Le origini degli eSports

28 Nov 2016

Le origini degli eSports

Gli eSports moderni nascono in Corea del Sud alla fine degli anni ‘90 grazie al successo di Starcraft, gioco di strategia targato Blizzard che rappresenta le origini degli sport elettronici come li concepiamo adesso. Negli anni 80 l’Atari organizzò un torneo di Space Invaders con più di 10,000 partecipanti, mentre in italia nel ’85 si fece il Campionato italiano di Video Atletica indetto da AIVA; tuttavia si trattava di eventi dedicati a un numero ristretto di persone del settore dei videogiochi: praticamente solo un passatempo e nient’altro.

Molti poi si sono chiesti che differenza c’è tra eSports e Sport tradizionali, a mio avviso se vogliamo essere pignoli l’unica differenza è nella quantità di sforzo fisico richiesto perchè in entrambe le aree ci vuole allenamento, sacrificio, impegno e competizione.

In Italia? Esiste tutto questo ma non è allo stesso livello di altre regioni europee. La scena italiana in definitiva ha indubbiamente vissuto una crescita esponenziale nell’ultimo biennio, con centinaia di tornei ed eventi competitivi sul territorio italiano, molte squadre su più titoli iniziano a essere efficaci anche contro rappresentative europee, tuttavia c’è ancora molto da fare.

I titoli più usati nei tornei eSports sono indubbiamente: League of Legends, Hearthstone e Counter-Strike GO, a loro si è aggiunto anche il neo Overwatch che piano piano sta prendendo piede ovunque già considerato da molti uno dei migliori sparatutto in prima persona.

Parliamo adesso di Calcio&eSports, già perchè come sapete molti club di calcio sono entrati e stanno tutt’ora entrando nel mondo degli eSports con team di proprietà, anzi vi dirò di più, l’ingresso dei club calcistici sta solo cementificando e giustificando un nuovo settore dalla crescita inarrestabile. In Francia è stato creato un campionato parallelo di Ligue 1 dedicato a FIFA mentre in italia è partita grazie a GEC e Romics la LEGA PRIMA-ROMICS, una competizione di respiro nazionale con i migliori team Italiani di League of Legends e modellata sul classico campionato di basket con partite di andata,ritorno, playout e playoff.

Per gli appassionati italiani è stato un passo importante introdurre le scommesse sugli eSports perchè finalmente ha legittimato anche da noi la possibilità di scommettere sugli eventi eSportivi e poter finalmente rendersi conto di essere o meno, degli esperti del settore. Forse dovrebbero iniziare ad introdurre più giochi e più tipologie di giocate ma fino adesso è un ottimo inizio. Continuando a parlare di scommesse sugli eSports mi sono chiesto quali fattori sarebbero da valutare per una scommessa vincente e mi sono riposto che: prima di tutto bisogna informarsi, conoscere da quanto tempo la squadra gioca insieme, controllare lo storico ecc. Se pensiamo a League of Legends ad esempio i primi fattori che valuto sono le differenze di abilità media tra una squadra e l’altra. Una cosa brutta è che non ci sono portali che possano aiutare a decidere lo scommettitore ma grazie a dio Google è portatore di milioni di informazioni su ciò che ci interessa e ha sempre nuove notizie e informazioni ogni giorno.

Dove arriveranno mai questi eSports dunque? Speriamo sempre più in alto diventando un dato di fatto globale e soprattutto nazionale, il sogno per tutti noi videogiocatori sarebbe un posto nelle olimpiadi di un domani non molto lontano, per ora però la cosa sembrerebbe veramente utopia pura… chissà!


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