Thanksgiving: la recensione

Non resteranno gli avanzi.

15 Nov 2023

Thanksgiving, l’ultima opera horror slasher del regista Eli Roth, é grottesco, stereotipato, sopra le righe e per tutti questi motivi lo amiamo.

Il film é una presa in giro, in chiave horror, di tutti i cliché americani che abbiamo nel nostro immaginario. I protagonisti sono i classici liceali che giocano a football, che si sa, non brillano di certo per intelligenza, e le loro fidanzate cheerleader. La storia é ambientata a Plymouth, Massachusetts, stato americano famoso per adorare la festività del Giorno del Ringraziamento, appunto Thanksgiving, dove una mandria di persone assatanate lotteranno per acquistare oggetti, in sconto per il black friday, nel negozio di elettronica della città. Il nostro gruppetto di protagonisti entra in anticipo nel locale, la folla li vede dall’esterno e sfonda le porte del negozio pur di entrare. Scatta il delirio e la tragedia, la folla inferocita lotta per acquistare la merce mentre si offende, sbraita, urla, si picchia e 3 persone rimangono vittime di questa pazzia collettiva. Questo é stato l’accaduto che fa iniziare la storia del film. Un anno dopo l’evento, un serial killer vuole vendicare le vittime della tragedia e giustiziare i principali responsabili del delirio accaduto nel negozio di elettronica. Il Killer prenderà il nome del personaggio raffigurato nella maschera che gli nasconde il volto, John Carver, padre fondatore della cittadina.

Il carissimo John Carver

Nonostante sia un film horror la pellicola alterna scene di tensione a scene splatter, l’ironia e la comicità sono quasi sempre presenti ma non invadenti, la apprezzerete sicuramente. La scena iniziale, quella dell’assalto al negozio per il black friday, è un frenetico alternarsi di parolacce, stereotipi dei tipici personaggi dei film americani, orde di persone che sembrano zombie e incidenti demenziali che mettono in risalto il becero comportamento consumistico della società. La regia e la sceneggiatura sono di Eli Roth, attore e regista, che ricorderete per essere uno dei protagonisti di Bastardi Senza Gloria di Tarantino oppure per aver ideato e diretto il famoso film horror Hostel. Fun Fact: L’idea del film è nata quando Roth scrisse e diresse il fake trailer Thanksgiving” che possiamo vedere all’interno del film di Tarantino, Grindhouse. Quasi tutte le scene mostrate nel fake trailer le ritrovere nel film, è semplicemente geniale. La fotografia e la scenografia sono veramente apprezzabili, oltre che la regia efficace e diretta.

Il film, distribuito da Eagle Pictures, vanta attori del calibro di Patrick Dempsey e Addison Rae, sarà nelle sale il 16 Novembre, non perdetelo.

CONCLUSIONI: Vi consigliamo di vederlo, è un film che vi farà piacere il genere Slasher anche se non ne siete fan sfegatati. Vi terrà in tensione ma vi farà anche ridere.

VOTO FINALE: 7.5

SCHEDA FILM

  • USCITA: 16/11/2023
  • GENERE: Horror Slasher
  • REGIA: Eli Roth
  • DURATA: 107 minuti
  • SCENEGGIATURA: Eli Roth
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