Quello che Kall Edizioni e Re Artù Edizioni ci hanno permesso di provare, Mr Sapiens, è il lavoro di Pietro Santovetti che vuole mettere al centro dell’attenzione l’uomo, inteso come specie, e la sua stupidità, intesa come… stupidità. Lo fa, e lo fa in un modo talmente rapido che quasi rimane sconcertante per quanto arriva diretto al punto.
Volendo osservare la struttura del fumetto, la prima parte della storia risulta di carattere introduttivo ma che ci fa chiedere “ma di che parla? Dove vuole arrivare?”. Ammetto che le prime pagine di lettura mi stavano lasciando perplesso, quasi titubante sul perché una scimmia-influencer – Mr Sapiens – dovesse essere interessante. Pochi dialoghi, poche indicazioni. Solo la prima scena, che, a posteriori, si ricollega benissimo alla situazione psicologica del protagonista svelata nell’atto finale.
Atto finale. Che atto. Un monologo scimmiesco di alto livello, in cui l’autore ha voluto lanciare un fendente sulla società like-centrica che ci circonda. Dove un giudizio, una foto, un like, contano più di mille momenti con gli amici. Un monologo talmente diretto da farmi sentire colpito. Un testo scritto così densamente da bilanciare l’assenza di parole e da creare una scissione psicologica, di sceneggiatura e analitica dal primo atto. Mr Sapiens, chiaro riferimento a quanto gli animali siano forse più liberi di noi, homo sapiens sapiens, ci regala un tratto grafico occidentale e moderno, conforme alla dinamica e alla scorrevolezza del lavoro. Si, un arco narrativo rapido ma modesto, che serve come trampolino, veloce, per le dilaganti parole finali.
Un lavoro assolutamente da leggere, che potete trovare sul sito di Kall Edizioni e Re Artù Edizioni, e in vendita su Amazon a 22.00€.