I generi cinematografici sono un po’ come il gelato: ci sono molte varietà che possono essere unite per creare una combinazione speciale. Alcuni gusti non sembrano compatibili, e qualche volta magari non lo sono proprio, ma ogni tanto ci sono degli abbinamenti che sembrano improbabili ma che alla fine funzionano perfettamente e vi fanno innamorare. Se vi piace sperimentare con abbinamenti pazzi, allora dovete correre al cinema perché il 12 giugno arriva finalmente nelle sale italiane Heart Eyes – Appuntamento con la morte!
È San Valentino e, mentre in tv passa la notizia di un serial killer che prende di mira le coppiette, Ally (Olivia Holt) sta raggiungendo l’ufficio consapevole che la pubblicità che ha ideato a tema “amore sventurato” è uscita nel peggior momento possibile. Mentre è al bar a fare colazione e a prepararsi alla pessima giornata che la aspetta in ufficio, conosce un ragazzo di nome Jay (Mason Gooding) con cui scatta immediatamente la scintilla. Una volta arrivata in ufficio scopre però che Jay è stato assunto dalla compagnia per cui lavora per rimediare all’enorme danno d’immagine provocato dalla sua pubblicità.
Con la scusa di lavorare alla campagna di salvataggio, Jay invita Ally a cenare insieme in un ristorante, inconsapevole del fatto che il loro non-appuntamento attirerà l’attenzione del killer delle coppiette che, vedendo in loro le sue vittime ideali, deciderà di trasformare il loro San Valentino in un vero incubo. Heart Eyes è la sorprendente unione tra commedia romantica e horror slasher, con gli elementi classici di entrambi che coesistono in una simbiosi pressoché perfetta. La scena di apertura, quella del primo attacco dell’Heart Eyes Killer, stabilisce subito il tono che verrà mantenuto poi per il resto della pellicola: c’è l’elemento romantico, la musica sdolcinata e una coppia così assurdamente insopportabile da risultare esilarante; ma all’improvviso quest’atmosfera viene spazzata via dall’arrivo del misterioso killer mascherato che elimina l’insopportabile coppietta in modi fantasiosi e cruenti, che fanno capire allo spettatore che commedia, romanticismo e horror non si escludono a vicenda. I protagonisti del film, Ally e Jay, sembrano i classici personaggi principali di una rom-com (con tutte le dinamiche che ne derivano) che però sono stati inseriti nel contesto sbagliato e catapultati in un genere del tutto diverso.
Proprio per questo vedere come si comportano in una situazione che non c’entra niente con loro è ancora più divertente: non sono i classici personaggi dei film horror slasher che si comportano in modi un po’ standardizzati per il genere cinematografico di appartenenza: loro sembrano quasi consapevoli di essere finiti accidentalmente in un film horror e vogliono tornare nella commedia romantica. Olivia Holt (Cruel Summer) e Mason Gooding (Scream 5 e 6) sono semplicemente perfetti per la parte: oltre ad una chimica che funziona in maniera impeccabile (è impossibile non fare il tifo per loro e per la loro relazione), hanno anche un carisma che li rende credibili negli aspetti romantici, in quelli horror, ma anche nelle parti più “ridicole” da commedia. Heart Eyes non si prende sul serio e, come spesso accade, questo tipo di commedia horror (Freaky, Jennifer’s Body, Abigail) è destinato a dividere il pubblico: alcuni si divertiranno e lo apprezzeranno per quello che è, ovvero un film leggero per passare una serata tranquilla e divertente, altri (i puristi dell’horror – quelli che da questo genere vogliono solo essere disturbati e/o spaventati) invece lo detesteranno. Per decidere se Heart Eyes fa per voi vi basta capire in quale delle due categorie rientrate.