Voglio il tuo cuore: La recensione

La nuova opera

Voglio il tuo cuore è un fumetto di tipo Horror realizzato dall’artista Giovanni Dell’Oro, in arte JiokE, e pubblicato da Edizioni BD. Non è la prima volta che l’autore realizza un opera simile, visto che in passato ha prodotto altri due fumetti di successo quali Pazzia e La casa dei pulcini che hanno riscosso un grande successo di pubblico.

L’opera riesce ad avvolgere il lettore in un turbine scorrevole e inquietante di scene, che progrediscono in maniera cupa, intrecciata e angosciante ma restate fino alla fine per un’analisi più approfondita.

Trama

Con la solita regola del no spoiler descriviamo a grandi linee la narrativa su cui si basa il volume auto conclusivo. Ci troviamo in una periferia cittadina, dove palazzoni, rifiuti e droga fanno da contorno a una relazione, di quelle malate, che un certo De André avrebbe potuto cantare in una delle sue meravigliose poesie. Martina ed Umbe, Umberto, una ragazzina e un trentenne, una studentessa delle medie e uno spacciatore, sono i due protagonisti di questa storia. Apparentemente legati da un’ossessione del ragazzo per la bambina e da una necessità di protezione dell’una nei confronti dell’altro, i due si ritrovano a vivere le loro vite in un crescente climax di ossessioni e manipolazioni, sfociando poi in un momento catartico ed esplosivo, ben preparato e servito dallo scrittore.

Disegni

Questa narrativa viene accompagnata da uno stile grafico cupo ed è caratterizzata da espressioni che ben contestualizzano quanto andremo a vedere. Espressioni che rimbalzano tra una dolorosa assenza e un’ingombrate ossessione, che trasmettono chiaramente un senso di disagio, il quale, estremizzato nel volume, descrive delle situazioni ormai tristemente note alla società. L’assenza di lunghi discorsi, la scelta di riportare scene rumorose prive di qualsivoglia rappresentazione vocale, immergono il lettore in un mondo assordante, tetro e, paradossalmente, rumoroso.

La paranoia, l’ossessione, il bisogno di attenzioni, la brama che giustifica i mezzi e la manipolazione sono il bagaglio che descrive la cruda e disperata realtà. Questa, nonostante la sua crudezza, ci permette di godere di una storia ben descritta per lo più attraverso rappresentazioni grafiche che con dialoghi scritti. Una scelta che fuoriesce da quella che definiremmo come la norma nei romanzi grafici, che permette di godere di un titolo originale nello stile grafico e nell’architettura. Infatti, la scelta di una presenza massiccia di linee, più o meno pesanti, permette di conferire cupezza alle scene. Il dettaglio, tuttavia, dei disegni non è dei più approfonditi, per quanto godevole, ma questo, suppongo, rientra nel contesto di una descrizione rapida e fluente.

Disponibilità e dove comprare

Il volume sarà disponibile dal 18 aprile nelle librerie e fumetterie italiane a 17.00 €, oltre che al Romics 2023, dove NerdGate avrà il piacere di intervistare l’autore JiokE. La storia rientra, senza dubbio, tra quelle da leggere – mi raccomando, quando non siete tristi o demoralizzati.

CONCLUSIONI: Drammaticamente silenziosa, inquietantemente rumorosa, quest'ultima opera di JiokE rappresenta una descrizione scorrevole ma angosciante della realtà, in cui stile grafico e scelte originali si amalgamano rendendo piacevole la lettura. Tutto ciò rende il fumetto un must-have per chiunque sia fan di Giovanni Dell'Oro e un acquisto indispensabile per chi cerca un fumetto diverso dal resto delle opere.

VOTO FINALE: 8

SCHEDA FUMETTO

  • DATA RILASCIO: 18-04-2023
  • SOGGETTO: JiokE
  • SCENEGGIATURA: JiokE
  • DISEGNI: JiokE
  • COLORI: Bianco e nero
  • CASA EDITRICE: Edizioni BD
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