Oblivion Remastered: Bethesda stavolta l’ha combinata grossa. Dopo un annuncio quasi improvviso, leggi qui, di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered e dopo aver superato in 3 giorni i 4 Milioni di giocatori abbiamo provato il “nuovo” titolo, che è quasi un remake, dell’originale di 20 anni fa. Il verdetto è ultra positivo!
Oblivion è il predecessore di Skyrim, uscito nel 2006 e pubblicato su Xbox 360 e Playstation 3, è stato uno dei primi open world RPG che univa esplorazione profonda e gameplay action e lo ha portato ad un livello mai visto in precedenza. Bethesda con questo remake ha voluto omaggiare questo titolo, di grande profondità di trama e dalle meccaniche di gameplay super innovative per l’epoca e ancora godibili.
Il lavoro tecnico è stato egregio, il motore grafico è stato migrato in Unreal Engine 5 e l’aspetto del gioco migliorato a dismisura. Girano molti video di comparazione tra la vecchia e la nuova grafica, il risultato è sorprendente:
Short di comparazione della vecchia e nuova grafica.
La grafica dell’Unreal 5 si sposa bene con lo stile del gioco, la differenza rispetto alla vecchia versione è impressionante. Le illuminazioni sono un po’ ballerine ogni tanto, tipico dell’Unreal, ma nel complesso è bello poter godere di modelli dettagliati, espressioni facciali più dinamiche e, soprattutto, animazioni più articolate.
Le migliorie di questa remastered non sono solamente nel comparto grafico. Infatti anche il doppiaggio ha avuto un rework importante e ci fa immergere ancora di più nella storia. Già nella versione originale del 2006, fatta con solo 6 doppiatori, il lavoro era pregievole. Adesso con un budget sostanzioso e l’avanzamento della tecnologia il salto di qualità si fa sentire.
Questa remastered non è stato solo un porting del titolo originale, difatti fa quel passetto in più e si avvicina quasi ad un remake. Diciamo quasi perchè in realtà lo spirito e il carattere del titolo originale è rimasto invariato, nel bene e nel male. Sono stati però oleati alcuni ingranaggi arrugginiti e tolta un po’ di legnosità che inevitabilmente colpisce un titolo vecchio di 20 anni.
Le migliorie: i combattimenti adesso sono a metà tra quelli originali di Oblivion e quelli di Skyrim. L’interfaccia è più leggibile e ottimizzata. Sistema di levelling modificato, mantenendo l’avanzamento automatico ed introducendo dei major skill point da assegnare manualmente. Aggiunto lo sprint. Tutto sommato il feeling di gioco è migliorato notevolmente, ogni cambiamento contribuisce a limare la legnosità che purtroppo, però, rimane in un gioco che ha 20 anni.
Infatti questo The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered è pur sempre un vecchio gioco e porta con sè i pregi e i difetti del suo tempo. Il combattimento risulta ancora troppo datato, ormai siamo abituati ad altro. Tutti gli elementi di gameplay non modificati rispettano gli originali, ad esempio i dungeon lunghi e caotici. I caricamenti ad ogni attraversamento di una porta, seppur adesso sono veloci, alla lunga stancano e spezzano il ritmo. Ovviamente nulla di tutto questo vuol dire che è un gioco pessimo, anzi, questa remastered è essenziale per chi vuole approcciarsi ad un titolo così vecchio ma allo stesso tempo così bello. Sicuramente le mod porteranno grandi novità.
CONCLUSIONI: Bethesda ha fatto un'opera incredibile con questa remastered, ha dato una nuova vita ad un titolo vecchio che attira tanti appassionati del genere ma che, inevitabilmente, fin'ora è stato respingente. Adesso con un comparto grafico moderno, una spolverata a vecchie meccaniche legnose, un nuovo look&feel, tutti possono godere di un titolo pazzesco, profondo e che ancora oggi ha da insegnare. Ovviamente la prova del tempo non è senza compromessi, infatti le vecchie ruggini rimangono, il gameplay a tratti è faticoso da digerire per l'anzianità e per i limiti tecnici di 20 anni fa. Qualche incertezza di ottimizzazione qua e là ogni tanto compromettono la fluidità, sicuramente con qualche patch futura verrà ottimizzata qualche incertezza. In conclusione questa remastered è un piccolo gioiellino, che vi farà innamorare nuovamente di Oblivion e va assolutamente provata.