Oggi vi parlerò di Plunderer, un’opera scritto da Suu Minazuki, autore anche del famoso Angeloid, e pubblicata da Planet Manga al prezzo di copertina di 4,90. Il manga ancora non terminato, e che in Italia esce con cadenza mensile, conta momentaneamente 9 volumi pubblicati nel nostro paese e 17 in madre patria.
Questo action fantasy è ambientato nell’anno 305 del calendario di Arusier, in un mondo dove i numeri dominano le persone, infatti fin dalla nascita ogni essere umano è contraddistinto da un “counter“, il quale può indicare una qualsiasi cosa: nemici sconfitti, clienti soddisfatti, criminali arrestati, gente che apprezza il cibo preparato… Maggiore è il numero e più è elevata la posizione sociale, inoltre se il “counter” scende a 0 si verrà risucchiati nell’Abyss. Prima di precipitare in esso la madre di Hina, le da un incarico: andare alla ricerca di un guerriero dall’immenso potere, ovvero l’Asso leggendario. Chi sarà questo misterioso individuo? E riuscirà la giovane a trovarlo?
Quest’opera ha ispirato un anime di enorme successo, infatti lo possiamo ritrovare anche tra le 10 serie animate giapponesi più seguite dello scorso anno (trovate qui l’articolo sui 10 anime più seguiti del 2020).
Con questa edizione classica, ma con un formato lievemente più grande, Planet manga propone uno shonen appassionante e coinvolgente. L’autore presenta un mondo ben strutturato con leggi ben definite e regolate dai numeri. Nel corso di questo primo volume possiamo osservare l’arrivo di Hina e l’incontro con Licht che darà il via agli eventi narrati nel corso dei volumi. Ci troviamo di fronte a un perfetto esempio di shonen: scontri epici e violenti, momenti toccanti ed emozionanti e scene comiche da alternare a quelle più serie, arricchite dalla giusta dose di fan service. Queste combinazioni permettono all’opera di portarsi già a un buon livello. In aggiunta a ciò, il tutto viene condito con la presenza di numerosi colpi di scena, presenti pagina dopo pagina, che terranno il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima vignetta. I personaggi sono ben caratterizzati, ognuno possiede il proprio counter, in quanto tutti quelli che nascono ad Arusier, sono obbligati a tenere il conto di qualcosa: ad esempio il count del gestore della locanda itinerante indica il numero delle volte che i clienti si sono complimentati per il cibo, mentre se le pietanze vengono screditate, il count diminuisce. I personaggi inoltre sono tutti dotati di una profondità psicologica, che verrà approfondita nel corso dei volumi, facendo appassionare il lettore alle vicende che li vedono coinvolti e al passato che li tormenta. I disegni sono ben realizzati, ricchi di dettagli che permettono al lettore di apprezzare maggiormente gli avvenimenti, specialmente per quanto riguardo gli scontri.
Potete acquistare i primi nove volumi dell’opera in libreria, fumetteria e store online.