Old Dirty Dogs è una autoproduzione nata per omaggiare l’Image anni novanta, i ragazzi della casa editrice ritengono che quel periodo sia stato epocale per la storia del fumetto, autori che provenivano da esperienze diverse hanno deciso di unirsi e realizzare le proprie opere, slegati dagli interessi e dalle motivazioni delle case editrici statunitensi. Tutti gli artisti coinvolti sono professionisti che lavorano per l’Italia, per la Francia e per Gli Stati Uniti e che hanno deciso di mettersi in gioco realizzando questo fumetto collettivo che vedrà la luce a Lucca Comics and Games 2019.
Tutto nasce da Luca Frigerio e Federico Sabbatini una notte mentre parlavano su messenger, la mattina dopo contattarono subito Alessandra Delfino, Martina Fari e Marcello Iozzoli. Questi cinque sono i fondatori nonché il nucleo originale degli Old Dirty Dogs; ognuno mise a servizio la sua esperienza e professionalità. Luca Frigerio si occupò di seguire la lavorazione delle sette sceneggiature, Federico Sabbatini svolse il lavoro di editing per quanto riguarda i disegnatori, Martina Fari e Marcello Iozzoli si interessarono alla parte del colore mentre Alessandra Delfino realizzò il simbolo e il logo del gruppo nonché tutta la parte grafica e di impaginazione. I ragazzi hanno deciso di chiamarsi Old Dirty Dogs perché volevamo chiarire, fin da subito, che questo loro collettivo sarebbe stato composto da “brutti, sporchi e cattivi” e poi perché l’acronimo ODD in inglese significa Strano, Bizzarro. Proprio come chi fa questo lavoro.