DOOM Eternal: The Ancient Gods Part II – Recensione

In modo alquanto inaspettato, The Ancient Gods Part II oltre ad essere l'ultimo dlc di Doom Eternal è anche ciò che porta a termine la saga del Doomguy, lasciandoci con un grande interrogativo sul modo in cui il brand proseguirà.

Ma andiamo con ordine: con questo secondo dlc i ragazzi di id Software portano noi ed il DoomGuy dritti dritti al centro dell’Inferno, con l’obiettivo di sconfiggere il Signore Oscuro ponendo così fine alle sue armate infernali.

AMBIENTAZIONI E LEVEL DESIGN

Dal punto di vista squisitamente visivo, le ambientazioni di questa seconda espansione risultano variegate, proponendoci ambienti urbani, foreste tropicali e zone innevate, senza però giungere mai ai livelli del precedente dlc, dove Urdak risultava decisamente più ispirata e suggestiva. Nulla di eccelso nemmeno sul fronte del level design, che a differenza di molti altri livelli anche del gioco base è decisamente più lineare e povero di segreti e contenuti secondari da scoprire, riducendo di molto il fattore rigiocabilità.

THE ANCIENT GODS PART 2
Inattesi alleati ci aiuteranno nella nostra guerra.

Leggi anche la recensione del primo dlc.

A MARTELLATE NEI DENTI

Per quanto concerne il gameplay, la novità più importante di The Ancient Gods Part II è rappresentata dal Martello delle Sentinelle, una potente arma in grado di stordire gli avversari, la quale se combinata col lanciafiamme o con la bomba criogena è capace di ricompensare il giocatore con punti armatura e munizioni; nel complesso si tratta di un’aggiunta gradita che si integra alla perfezione nel rodatissimo e frenetico combat system di Doom Eternal. Ad innestare ulteriore varietà agli scontri troveremo delle varianti di alcuni nemici che già conosciamo, i quali richiederanno di rallentare un secondo per adattare il proprio armamentario al singolo nemico. Ad esempio l’Urlatore è un nemico molto debole che se ucciso per sbaglio potenzierà i suoi alleati, mentre invece il Predatore Maledetto risulterà una vera spina nel fianco, dato che sarà in grado di infliggerci una maledizione che limiterà i nostri movimenti e drenerà la nostra vita, dove l’unico modo per annullarla sarà quello di cercarlo in giro per la mappa ed eliminarlo. Da segnalare un livello di difficoltà inferiore a quello del precedente dlc, che laddove a volte finiva per risultare anche sbilanciato era però in grado di darci quella sfida che un giocatore ricerca in un contenuto di questo tipo, mentre qua il livello di sfida risulterà un po’ discontinuo restando comunque tarato verso l’alto.

Il Signore Oscuro farà di tutto per portare a casa la vittoria.

“ON YOUR LEFT”

Il finale di The Ancient Gods Part II è quanto di più epico si possa trovare, dato che attraverso un utilizzo dei portali che ricorda da vicino altre produzioni, il nostro assedio al centro dell’Inferno sarà sostenuto dalle armate degli umani, che sullo sfondo della nostra avventura si daranno battaglia con le legioni infernali, in un tripudio di epicità e violenza che riesce perfettamente a creare il giusto climax per lo scontro finale. Riguardo a quest’ultimo, la battaglia non si rivelerà estremamente ostica ma risulterà comunque appagante grazie anche al fatto che ci verrà richiesto di utilizzare tutta l’abilità acquisita nel corso degli anni.

DOOM Eternal è disponibile su Playstation 4/5, Xbox One, Series X/S, Nintendo Switch e PC. Vi consigliamo di acquistarlo a prezzo scontato su Amazon.

CONCLUSIONI: Con The Ancient Gods Part II si chiude il percorso del Doom Slayer, con un dlc carico di epicità che prende ed espande il pressoché perfetto gameplay del gioco base, pur non raggiungendo i livelli del precedente contenuto aggiuntivo a causa di un level design basilare e di una difficoltà più bassa.

VOTO FINALE: 7.5

SCHEDA GIOCO

  • DATA RILASCIO: 18 Marzo 2021
  • GENERE: FPS
  • SVILUPPATORE: id Software
  • PUBLISHER: Bethesda Softworks
  • PIATTAFORME: PS4, PC, Stadia, Xbox One, PS5, Xbox Series X, Xbox Series S
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