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ASUS ROG SPATHA: UNA GIORNATA DI GAMING ESTREMO
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Voi credete nell’amore a prima vista ? Onestamente io non molto, credo sia davvero una rarità.
Tuttavia ammetto che quando ho visto per la prima volta il mouse ASUS Spatha, già al primo sguardo è scattato qualcosa, ogni linea insinuava un comfort per la mano, ogni tasto pareva essere al posto giusto, la dimensione era finalmente degna (non come quei micro-mouse che per restarci attaccati bisogna stringerli al punto da farsi venire i crampi)….insomma, le premesse per un amore a prima vista c’erano tutte, ma state tranquilli, non mi sono fatto abbindolare e da buon scettico ho indagato e testato a dovere, vediamo i risultati!
DA SEMPRE ASUS FORNISCE OTTIMI PRODOTTI, MA CON LA SERIE ROG HA DECISO DI FORNIRE AI GAMERS DELLE PERIFERICHE ALL’AVANGUARDIA E DALLE OTTIME PRESTAZIONI
Tanto per cominciare ASUS con questo gaming mouse non ha badato a spese, Spatha ci arriva infatti in un imponente confezione, che oltre a proteggerlo a dovere ci offre anche una custodia ammortizzata per l’eventuale trasporto in trasferte di gaming, un tocco di classe oltre che cosa davvero utile per i fan dei LAN party. Fornito anche di cacciavite Torx per smontaggio, e due interruttori Omron extra per garantirci altri 20 milioni di click, è chiaro che questo mouse è pensato per durare nel tempo.
Oltre il mouse è inclusa una base che ha doppia funzione di ricarica batterie e fornisce il wireless bluetooth , collegata al PC tramite cavo USB gold plated. Che classe.
Da notare un piedino rimovibile in metallo pesante che ci permette di usare la base in orizzontale o quasi verticale, senza temere di ribaltare il tutto grazie appunto al peso del metallo.
Un led sulla base ci indica anche lo stato della batteria del mouse, cosi’ da non rimanere mai “a secco” nel momento sbagliato!
Già che parliamo di batteria, quella di Spatha dura una quindicina di ore ad un polling rate di 1000hz, più che sufficiente per qualunque giornata di massacri a qualsivoglia gioco, o per una giornata di lavoro intenso al PC. Abbiamo anche notato una comoda funzione che “disattiva” il mouse se non viene mosso per lunghi periodi, cosi’ che se lo abbandoniamo per alcune ore non si scaricherà inutilmente.
Ma se proprio siamo iperattivi e sforiamo la capacità della batteria? No problem, con Spatha ci è data la meravigliosa possibilità di connetterlo con un cavo intrecciato USB gold plated di ben 2 metri, che oltre a garantirci un polling rate di ben 2000hz, ci garantirà un autonomia infinita e una contemporanea ricarica della batteria!
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Veniamo al dunque, lo Spatha vero e proprio!
Proprio come una spada per un antico guerriero, da cui trae il nome, questo mouse si propone al gamer di oggi come lo strumento principale delle sue azioni e grazie alle sue caratteristiche offre un effettivo vantaggio sotto varie forme.
Per cominciare, le caratteristiche tecniche sono notevoli (badate bene, non inutilmente esagerate, e mi riferisco a modelli che cercano di vendere più con la pubblicità di certe caratteristiche che con le reali prestazioni), sensore ottico da 8200 dpi, polling rate a 2000hz (via cavo, 1000hz wireless…più che sufficienti!), accelerazione fino a 30g, 150 IPS, interruttori Omron made in Japan, 12 tasti programmabili con vari profili, insomma una configurazione che non vi farà mai sentire alcun limite tecnico.
Il corpo del mouse è uno dei più grandi che abbia mai avuto tra le mani e almeno che non abbiate mani minuscole questa è una benedizione. L’ergonomia semplice ma ben studiata permette sia il palm grip che il claw grip, devo dire in modo davvero naturale, non bisogna adattarsi al mouse, è lui che fa trovare sotto la nostra mano ogni sporgenza, ogni appoggio e ogni tasto li proprio dove dovrebbe essere!
Fa eccezione un singolo caso, e cioè i ben 6 tasti dedicati al pollice.
Purtroppo a prescindere dalla dimensione della vostra mano e dall’impugnatura che adottate, finirete per sollevare il mouse da qualcuno di essi. Tutta l’area dedicata all’appoggio del pollice è costellata di tasti, non c’e’ altra soluzione. Sbalordisce come su un mouse cosi’ perfetto sia sfuggita una problematica così palese.
Non è comunque un problema grave, in quanto basta disattivare i tasti incriminati e non avverranno più click indesiderati (o meglio avverranno i click, ma senza conseguenze).
Riflettendo un po sulla questione, e mettendosi anche nei panni di chi ha progettato il mouse, sorge il dubbio che questa soluzione sia stata preferita a quella di dedicare un apposito appoggio in quanto cosi’ facendo si obbligava a parcheggiare il pollice in una specifica posizione, magari scomoda, mentre con l’attuale soluzione siamo noi a decidere dove ci è comodo e quindi quale tasto disattivare…forse quindi è anche la scelta più sensata per conservare il maggior numero di tasti e mantenere la comodità, visto anche che la forma svasata dei due tasti da pollice superiori sembra fatta proprio per il sollevamento.
Completa l’ergonomia la presenza di un aletta per il sostegno del pollice ed una per quello del mignolo, con parete gommata per un agevole sollevamento.
La rotella gommata dotata di Alps encoder è molto comoda e probabilmente la scelta di non avere click laterali sulla stessa è frutto della stessa linea di pensiero, per esperienza personale infatti trattandola in modo un po rude dopo alcuni mesi a volte la rotella tende a “disassarsi”, meglio una rotella solida e affidabile visto il già elevatissimo numero di tasti!
Oltre ai già citati tasti programmabili, dietro la rotella si trova un comodo tasto per la selezione la volo dei DPI, tanto per non farci mancare nulla.
L’illuminazione del logo, della rotella e dei 6 tasti da pollice insieme alla sua linea semplice ma poderosa, fanno di questo mouse “un opera d’arte da scrivania” a tutti gli effetti.
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Ma vediamo cosa c’e’ sotto !
Rovesciando il mouse si nota subito lo chassis in lega di magnesio, che a parte il look molto tecnologico, garantisce una robustezza e una scorrevolezza perfetta grazie anche ai tipici “pieghini teflonati” di dimensioni generose e ben distribuiti in modo da sostenere il notevole peso dello Spatha, ben 178,5g senza filo. Il peso elevato potrebbe far dubitare qualcuno, ma devo dire che garantisce un certo feedback, una sensazione che aiuta ad avere consapevolezza del movimento e comunque mai pregiudica la prestazione in quanto la differenza di inerzia con un tipico mouse gaming è davvero trascurabile. Nella parte inferiore è presente anche un interruttore e gli estremi del connettore per la ricarica.
Il software stranamente non è allegato al mouse stesso, ma va scaricato online. A essere onesti anche se indicato come opzionale un gamer che si rispetti decisamente non può farne a meno, è comunque scaricabile dal sito ASUS, risulta molto intuitivo e ci permette di configurare tutto il necessario, sopratutto i tasti e i DPI.
Ora che si è presentato a dovere…vediamo che sa fare!
Che è comodo ormai l’abbiamo afferrato, ma un gaming mouse deve garantire prestazioni “sul campo” davvero perfette, e ASUS Spatha effettivamente si è comportato da vero professionista in ogni situazione, senza mai un incertezza, ci ha sempre dato il feeling di rispondere perfettamente ad ogni movimento, anche i più frenetici, veloci e irregolari perfino in wireless. Ogni click è risultato veloce e pulito, sensibile al punto giusto da non rischiare un click non voluto e al contempo da non farci perdere preziosi millisecondi una volta deciso di cliccare.
Ci è particolarmente piaciuta la sua abilità di soddisfare sia il giocatore di RPG che quello di FPS, lo abbiamo provato con parecchi giochi, e se in Skyrim ad esempio la grande quantità di tasti ci ha permesso di concentrare la mano sinistra solo sul movimento, in Bad Company 2 ci ha dato un feeling di precisione innata e risposta immediata, oltre che di tiri molto precisi grazie al riduttore di DPI.
Tirando le somme, questo mouse risulta davvero comodo e completo ma sopratutto versatile, in grado di dare il meglio in ogni situazione di gioco.
A essere onesto l’unico neo è il prezzo, c’e’ anche da dire che la qualità si paga, e che questo mouse sembra essere un buon investimento, in grado di durare ben più della classica vita di un mouse, e quindi ripagandosi nel tempo potrebbe mitigare il notevole esborso iniziale.
Chi deciderà di munirsi di questa Spatha, avrà una delle migliori armi videoludiche a disposizione e non deluderà nessuna sua esigenza!
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- TIPOLOGIA: Mouse gaming
- PREZZO: 151 €
- PRODUTTORE: Asus
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