Oggi vi parlerò di We Never Learn, uno slice of life realizzato da Taishi Tsutsuida che si è concluso in Giappone con 21 volumi e che sta uscendo qui in Italia con una cadenza mensile. Arrivati a 8 volumi grazie a Planet Manga, che pubblica quest’opera al prezzo di copertina di 4,90£, il manga shonen sta iniziando a riscuotere parecchio successo grazie alle sue scene comiche e sentimentali, ambientate in un classico ambiente scolastico.
Il protagonista di questa storia è Nariyuki Yuiga, uno studente modello determinato a raggiungere il suo obiettivo: conquistare una borsa di studio per permettere alla sua famiglia, di modeste condizioni, di astenersi dalla spesa dei suoi studi. Nonostante il suo incredibile impegno e le numerose ore dedicate allo studio, non riesce a superare due sue compagne di banco. Alla sua destra infatti troviamo Rizu Ogata, un vero e proprio genio nelle materie scientifiche, a sinistra invece Fumino Furuhashi, la quale spicca particolarmente nelle materie letterarie. Nariyuki troverà tuttavia un modo per accaparrarsi la borsa di studio. Il preside infatti gli proporrà di fare da tutor alle due compagne, e se le due avessero superato gli esami di ammissione all’università avrà il suo premio. Ma per quale motivo il ragazzo dovrà aiutare negli studi due ragazze così intelligenti?
We Never Learn è un’opera che può veramente appassionarvi. Grazie alla sua trama e ai suoi personaggi, riuscirà a farvi emozionare, a rendervi partecipi e a spingervi a tifare per le protagoniste. Questa storia, se vi piacciono le commedie, i fraintendimenti e le storie d’amore, probabilmente vi permetterà di svolgere una lettura piacevole, rilassante e divertente, ma in alcune occasioni anche toccante e commovente. Insomma, un giusto mix di tanti elementi importanti e collegati tra loro, che da soli possono rendere un’opera apprezzabile, ma che insieme la portano a un livello superiore. La caratterizzazione dei personaggi è realizzata davvero bene, specialmente nei caratteri, nelle loro qualità e difetti e nel loro passato. Anche la scelta delle figure che rappresentano i personaggi è stata ottima, si riesce infatti a creare nel corso della storia un intreccio di vicende e di eventi che porteranno il nostro Nariyuki a diverse situazioni improbabili e alle volte anche imbarazzanti.
Anche i disegni, semplici ma puliti e graziosi, permettono una lettura piacevole, inoltre ogni tanto anche essi provocheranno degli equivoci che non sempre il lettore capirà. Proprio questo ultimo elemento è importante ed è giusto sottolinearlo, in quanto proprio questi fraintendimenti, che anche noi leggendo l’opera ci troveremo davanti, ci avvicineranno al protagonista, con il quale si entrerà sempre più in empatia.