Basato su uno dei successi più importanti di Jack Kirby, Eternals uscito nelle sale italiane il 3 novembre. Ecco a voi la nostra recensione del film con la sua recente uscita in Home Video.
Nel cinquemila avanti Cristo, gli Eterni giungono sulla Terra dal loro pianeta natio di Olympia, a bordo dell’astronave Domo. Sono dieci emissari del dio Arishem, un celestiale, un’entità cosmica dalle proporzioni inconcepibili. Gli Eterni sono dotati di straordinari poteri: non possono invecchiare e di fatto morire; alcuni sono guerrieri, altri hanno doti più mentali, di controllo della materia, di genio scientifico o di capacità illusorie. Il loro compito è eliminare i mostruosi Devianti, super-predatori alieni che puntano a sterminare l’umanità e proteggendola da questa minaccia aliena, gli Eterni hanno vissuto in prima persona l’intera storia dell’uomo: dalla Mesopotamia del 5000 A.C. ai giorni nostri, passando per Babilonia, l’Impero Gupta, la bomba atomica di Hiroshima. Costretti a non intervenire nei conflitti che riguardano l’uomo per ordine del loro creatore, Arishem, vivono con il peso delle sofferenze del pianeta sulle loro spalle, avendo assistito immobili a ogni sorta di orrore storico, dalle guerre mondiali ai genocidi, compreso lo sterminio di metà del pianeta da parte di Thanos.
Sconfitti i devianti, al tempo dell’arrivo dei conquistadores in America, i dieci si dividono e prendono strade diverse. Quando i Devianti misteriosamente ritornano, gli Eterni devono nuovamente riunirsi per combatterli. Le cose però non sono semplici come sembrano ed essi dovranno fare i conti con una realtà a loro sempre taciuta.
Il ventiseiesimo film del MCU è audace nel suo intento di differenziarsi da tutto ciò che è venuto prima. Con quest’ultima uscita sul grande schermo, Disney e Marvel Studios mostrano la volontà di rompere i propri schemi più che mai, portando alcuni cambiamenti alla tradizionale formula dei Marvel Studios. Sebbene alcuni elementi sembrino condividere l’atmosfera galattica di Captain Marvel o dei Guardiani della Galassia, mentre altri si avvicinano alla classica creazione di miti come i film di Thor, mai prima d’ora una produzione Marvel ha oscillato tra diversi confini e stili, raccontando una storia che abbraccia migliaia di anni e che offre trame sostanziali, che dettagliano un gruppo cospicuo di personaggi principali. Una simile ambizione avrebbe potuto abbattere il film, ma la pellicola di Chloé Zhao affronta la sfida a testa alta e il risultato è uno splendido esperimento, che siamo sicuri sarà in grado di affascinare ed emozionare gli spettatori. La prima cosa che si nota è la straordinaria fotografia. Se mai c’è stato un film MCU da vedere in IMAX, è questo: il film di Chloé Zhao è assolutamente da guardare nella sala col più grande schermo possibile. Il film ha dei richiami alla 2001: Odissea nello spazio di Kubrick, mescolato con grandi ambizioni narrative, lontanissimo da qualsiasi film di supereroi mai visto prima. In molti momenti non sembra assolutamente un film dell’universo Marvel. La regista si è impegnata a utilizzare riprese in location e set pratici, il che significa una presenza minima di effetti visivi. Ovviamente ci sono scene in cui è stato richiesto l’utilizzo della CGI, soprattutto nei combattimenti, ma il resto del set è reale. Il risultato finale è uno dei film MCU visivamente più sbalorditivi di sempre e che sicuramente resisterà alla prova del tempo meglio di qualsiasi dei suoi predecessori.
Un secondo punto di forza è la volontà di alzare l’asticella dei contenuti, pur rimanendo perfettamente all’interno del MCU. Scegliendo un gruppo di eroi quasi divini, Eternals ha il coraggio di affrontare tematiche più universali e al tempo stesso intime, legate alla dimensione emotiva ed esistenziale. Inizialmente questo potrebbe far risultare i personaggi meno empatici, avendo come punto di vista un obiettivo più alto rispetto alla caratura degli umani. Con il proseguimento del film, quando il gruppo si rinsalda, lo spettatore riuscirà a entrare in sintonia con questi antichi dèi. La regia di Chloé Zhao si sposa a meraviglia con questo compito: capace di inquadrare i personaggi con uno stile ben riconoscibile, la regista dona al film un’impronta personale, senza dimenticarsi di mettersi al servizio del progetto Marvel Studios. Il risultato è un film che colpisce sia dal punto di vista visivo sia da quello emotivo.
Il terzo aspetto degno di nota è la bellezza altrettanto sbalorditiva del cast, che manifesta questo concetto di esseri divini attraverso le caratteristiche impeccabili di Chan, Jolie, Madden e degli altri. Un’estetica multiculturale che rappresenta efficacemente la grande portata dell’umanità, piuttosto che l’interpretazione di qualsiasi particolare civiltà o epoca di come dovrebbe apparire un essere supremo. Eternals ha avuto il compito monumentale di introdurre non uno o due, ma dieci nuovi supereroi nel MCU.
La squadra è guidata da Ajak (Salma Hayek) e comprende Ikaris (Richard Madden), che ha poteri di volo simili a Superman, super forza e occhi laser; Thena (Angelina Jolie), una guerriera mortale che può evocare qualsiasi arma scelga; Kingo (Kumail Nanjiani), che spara energia cosmica dalle sue dita; il super velocista Makkari (Lauren Ridloff); Phastos (Brian Tyree Henry), l’ingegnere e il cervello della squadra; l’eternamente giovane illusionista Sprite (Lia McHugh); il super forte Gilgamesh (Ma Dong-seok); Druig (Barry Keoghan) capace di controllare le menti; Sersi (Gemma Chen) che può manipolare e trasformare qualsiasi oggetto inanimato. Ogni Eterno ha un momento per brillare e sicuramente lo spettatore desidererà che alcuni di loro ne avessero ancora di più. Spiccano indiscutibilmente Kingo, con alcune delle migliori battute del film, Phastos, il primo supereroe gay della Marvel, e Makkari, la prima eroina sorda della Marvel. Ma anche tutti gli altri hanno i loro momenti sotto i riflettori. Il film raggiunge l’apice quando consente al cast di mostrare la loro dinamica familiare, che si legge come profondamente autentica e credibilmente imperfetta. Alla fine, ognuno avrà un nuovo eroe preferito per cui fare il tifo nel futuro dell’MCU. Infine, il pubblico assisterà anche a due scene post-credits che rivelano promettenti sviluppi del MCU e una promessa: gli Eterni torneranno.
Il 15 febbraio 2022 è uscito in edizione Home Video, immancabili (e sempre bellissime) le sue versioni in DVD, Blu-ray e 4K HDR. La traccia audio inglese originale è in Dolby Atmos 7.1.4, mentre per l’italiano c’è il Dolby Digital Plus 7.1, con sottotitoli disponibili anche in italiano e inglese per non udenti. Tra i diversi contenuti extra disponibili, abbiamo quattro scene eliminate, approfondimenti inediti con il cast e i filmmaker e il commento audio della regista Chloé Zhao. Potete acquistare la versione blu-ray tramite questo link.