Solo è il coraggio. Giovanni Falcone: Il romanzo di Roberto Saviano

Vita e morte del famoso magistrato

11 Apr 2023

“A trent’anni dalla strage di Capaci, Roberto Saviano ha deciso che il modo più alto per onorare la memoria del Giudice Falcone fosse strapparlo alla fissità dell’icona e ripercorrerne i passi narrandoli uno per uno.  Attingendo a una vastissima messe di fonti, agli atti dei processi, alle testimonianze di chi lo ha conosciuto, questo romanzo ci riporta nel cuore di quegli anni fatidici, ci aiuta a comprendere la complessità degli interessi in gioco, gli abissi di viltà e l’immensità del coraggio”, questo si legge sulla copertina di Solo è il coraggio. Giovanni Falcone.

Come detto in apertura, sono passati 30 anni dalla strage di Capaci, e l’autore ha deciso di ricordare il coraggioso magistrato andando a raccontare la sua vita divisa tra i tribunali e Francesca Morvillo, con Solo è il coraggio. Giovanni Falcone , un romanzo “storico” che offre una visione alternativa della vita del coraggioso magistrato.

Trama

Senza scendere troppo nei particolari, anche se la storia di Falcone e Borsellino è nota a tutti da 30 anni, riportiamo inizialmente la trama dell’opera proprio dalle copertine del libro.

“Un’esplosione squarcia la quiete della campagna corleonese. Il giovanissimo Totò Riina assiste allo sterminio dei suoi familiari intenti a disinnescare una bomba degli Alleati per ricavarne esplosivo. È un boato che distrugge e che genera. La piaga che molti, con timidi bisbigli, chiamano mafia, ma che d’ora in poi si rivelerà a tutti come Cosa nostra, s’incarna da qui in avanti nella sua forma più diabolica. Ma con potenza uguale e contraria, per fronteggiare l’onda di quella deflagrazione scaturisce anche il suo antidoto più puro. È il coraggio, quello che sorregge l’ingegno e l’intraprendenza, che sopperisce ai mezzi spesso insufficienti: il coraggio che scorre in Giovanni Falcone, negli uomini e nelle donne che insieme a lui sono pronti a lanciarsi in una battaglia furiosa dove la vita vale il prezzo di una pallottola. La storia di un magistrato che insieme a pochi altri intuisce la complessità di un’organizzazione criminale pervasiva, ne segue le piste finanziarie, ne penetra la psicologia e ne scardina la proverbiale omertà, è narrata in queste pagine con l’essenzialità di un dramma antico: sul proscenio, un uomo determinato a ottenere giustizia, assediato dai presagi più cupi, circondato dal coro dei colleghi che prima di lui sono caduti sotto il fuoco mafioso; stretto, nelle notti più buie, dall’abbraccio di una donna che ha scelto di seguirlo fino a dove il fato si compirà.”

La storia di Solo è il coraggio. Giovanni Falcone, inizia dalla morte di gran parte della famiglia del Capo dei Capi Totò Riina e termina con la strage di Capaci. Ma quindi cosa differenzia questo libro da tutte le altre opere dedicate ai due magistrati che hanno scritto la storia della lotta alla Mafia? Tutto quello che si trova tra l’inizio e la fine. L’opera letteraria di Roberto Saviano non parla soltanto di un Giovanni Falcone magistrato e ideatore del Maxi Processo a Cosa Nostra, ma anche dell’uomo dietro la toga tra gioie e dolori della sua vita; per farlo, l’autore ha dato fondo a tutte le fonti reali ma ne ha romanzato alcune per adattarle meglio al racconto. La storia è piena di dettagli e racconta nei minimi particolari molti degli avvenimenti che hanno scosso l’Italia di quei anni l’uccisione di Salvo Lima, la preparazione del Maxi Processo e i dettagli della strage di Capaci, accompagnando il lettore in un viaggio nella vita di Giovanni Falcone.

La narrazione infine è semplice da seguire e nonostante la complessità dell’argomento, Saviano riesce a raccontare la sua storia con termini semplici e dialoghi accattivanti che riescono a tenere alta la concentrazione del lettore. C’è solo da segnalare la presenza di alcuni Flashback inseriti senza preavviso, che in certe situazioni portano a perdere il filo della storia.

Personaggi e Ambientazioni

In Solo è il coraggio. Giovanni Falcone ci sono tutti i “personaggi” importanti degli anni 70/80/90 che hanno dato vita al Pool Antimafia e non solo: da Rocco Chinnici a Paolo Borsellino, Tommaso Buscetta, Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, il procuratore Gaetano Costa, Boris Giuliano e persino il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nell’opera di Saviano tutti questi “attori” vengono raccontati attenendosi ai fatti e alle certezze dell’epoca, ma con una particolare attenzione al lato umano dei protagonisti. Chinnici, Falcone e Borsellino sono descritti in primis come persone umane, con i loro sentimenti e le loro paure dettate dal lavoro di Magistrato. Nonostante la cura e l’attenzione dedicata all’intero Pool Antimafia, le luci dei riflettori sono tutti puntati su Giovanni.

Proprio Falcone, nelle pagine del romanzo, viene descritto come una persona “normale”, non un giudice, non un eroe e sopratutto non un martire. Nelle 500 pagine del libro viene raccontata per filo e per segno anche la vita privata del magistrato, dalla separazione con la prima moglie e il successivo trasferimento a Palermo fino ai continui tira e molla con Francesca Morvillo che ha scelto di rimanere accanto al suo uomo nonostante conoscesse i “rischi del mestiere”. All’interno del romanzo viene anche raccontata la pressione della vita passata sotto scorta e la solitudine provata da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con le rispettive famiglie durante la lunga permanenza nel carcere dell’Asinara.

Il racconto di Saviano quindi è quello della vita tormentata del Giudice Giovanni Falcone che si trova a combattere per far valere i suoi ideali mentre la sua esistenza è segnata dal dolore per la perdita dei suoi amici e colleghi, Borsellino su tutti, e dall’essere messo continuamente in disparte mentre la stampa e alcuni colleghi lo accusano di cercare visibilità.

Sulle ambientazioni non c’è gran ché da dire, l’intera opera si svolge tra la Sicilia degli anni 80, con una piccola capatina anche in America e Brasile per l’arresto di Buscetta. I paesaggi descritti da Saviano sono quelli classici della Sicilia, e l’autore non si è risparmiato nei dettagli inserendo un livello di dettagli molto alto: Si passa dalle campagne di Corleone, con le sue terre ed il sole cocente, all’isola dell’Asinara fino all’aula Bunker dell’Ucciardone, tutte zone raccontate alla perfezione. Attraverso le sue parole, l’autore riesce a far immedesimare il lettore nei luoghi e nelle situazioni che hanno segnato la vita di Giovanni Falcone e del Pool antimafia.

Prezzo e dove comprare

Solo è il coraggio. Giovanni Falcone è uscito in tutte le librerie e siti di E-Commerce il 27 aprile del 2022, ed è attualmente tornato alla ribalta dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro. Il libro è disponibile all’acquisto su Amazon.it ad un prezzo di 22,80€

CONCLUSIONI: Solo è il coraggio. Giovanni Falcone è un romanzo da non perdere e che a mio avviso dovrebbe diventare una lettura obbligatoria sia nel tempo libero che a scuola. Nelle oltre 500 pagine di scritto, Saviano è riuscito a raccontare un lato di Falcone, Borsellino, Chinnici e di tutto il Pool antimafia che prima d'ora nessuno conosceva. Le difficoltà della vita quotidiana, le difficoltà per arrivare al Maxi Processo contro Cosa Nostra e la tragica fine dei due magistrati con la strage di Via D'Amelio e Capaci. Leggendo il romanzo si viene catapultati nella vita di Falcone, con l'autore che riesce a coinvolgere il lettore fino alla fine facendogli anche percepire il senso di oppressione e l'ansia dei protagonisti.

VOTO FINALE: 9

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