SHELTER – La recensione

Mickey Bolitar sta vivendo la peggior settimana della sua vita. Dopo aver visto morire suo padre è andato a vivere con suo zio Byron, che mal sopporta. La sua nuova fidanzata, Ashley, conosciuta il primo giorno di scuola, risulta scomparsa nel nulla. Sua madre, invece, diventata tossicodipendente dopo la morte del marito, è in comunità di riabilitazione. Come se non bastasse la “vecchia pazza” del paese, chiamata Bat Lady, gli ha detto che suo padre in realtà è ancora vivo. Queste sono le premesse di Shelter, il romanzo thriller di Harlan Coben, che vi porterà a districare tutti i misteri della vita dell’adolescente Mickey. Egli dovrà prendere in mano la propria vita e mettere insieme tutti i pezzi del puzzle che la compongono.

Shelter inizia così, dipingendo il quadro tragico della vita del quindicenne Mickey. Nonostante le sue disavventure il nostro protagonista è un ragazzo solare, che non si da per vinto, con uno spiccato senso dell’ironia e una forza di volontà ferrea.

Mickey, a causa del lavoro dei suoi genitori, ha sempre vissuto in giro per il mondo. Questo vagabondare gli ha permesso di vedere ed esperienziare numerose culture ed essere contaminato da ognuna di esse. Proprio per questo Mickey è un ragazzo molto maturo per la sua età. Pochi mesi prima dell’inizio del nostro racconto i genitori di Mickey decisero di lasciare il loro lavoro, nell’agenzia Abeona Shelter, per permettere a loro figlio di vivere una vita più stabile e creare rapporti più duraturi con gli amici. Mickey conoscerà i suoi compagni di avventura durante il primo giorno di scuola, la ragazza dark gothic Ema ed il ragazzo nerd, e ricco di cattive freddure, Spoon.

Shelter è un romanzo thriller rivolto ad un pubblico adolescente, ma non solo, è una lettura molto piacevole anche per gli adulti. Questo è il primo romanzo della saga che ha protagonista Mickey Bolitar, questo primo capitolo mette le basi per una narrazione più complessa e profonda, lascia tanti punti interrogativi, forse un po’ troppi. Le vicende di Mickey ruotano intorno alla spettrale casa abbandonata dove vive la vecchietta chiamata “Bat Lady”, che, una sera mentre passeggiava, gli comunica che in realtà suo padre non è morto. Incredulo e pieno di rabbia decidere di fare effrazione nella casa della signora anziana, che non rispondeva, accompagnato dalla sua fedele compagna di avventure Ema. L’effrazione non avrà buon esito, un signore calvo con completo nero e auricolare quasi lo coglie in flagrante. Mickey riesce a scappare, per fortuna.

Ma le strane avventure continuano quando inizia ad indagare della scomparsa, improvvisa, di Ashley. Anche lei era nuova in città, decide di far visita a casa dei genitori di lei per chiedere spiegazioni dell’assenza da scuola. Insieme a Spoon scopre che i presunti genitori di Ashley non sanno hanno mai sentito parlare di lei e non hanno figli. Questi misteri che ruotano intorno la curiosa vita di Mickey sembrano indipendenti l’uno dall’altro, ma, come possiamo immaginare, in realtà sono connessi tra di loro.

Shelter è un romanzo che introduce le nuove generazioni al genere Thriller. Il percorso del nostro eroe è standard, la narrazione divisa in tre atti è approfondita nei primi due, un po’ troppo rapida nel terzo atto e conclusione. Mickey è appassionato di Basket, con sogni e speranze, difficoltà a farsi degli amici e si scontra con i bulletti della scuola. Un ragazzo come tanti, e proprio per questo è un personaggio in cui un adolescente può identificarsi con facilità. Il libro è un best seller internazionale da cui hanno tratto anche una serie, dall’omonimo nome, distribuita e prodotta da Amazon Prime. Il libro, invece, è edito da Ippocampo Edizioni e si può trovare in libreria al costo di 15.90€.