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RESIDENT EVIL 7: PROVATA LA DEMO
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Il 24 gennaio, quindi proprio tra pochissimo, ritornerà sugli schermi delle nostre PS4, Xbox One e PC, l’ultimo capitolo di una saga che ha davvero fatto la storia dei videogiochi. Sto parlando di Resident Evil 7 biohazard. Con questo con questo nuovo episodio, Capcom cerca di tornare all’origine della serie, ovvero al survival horror, termine coniato appunto per l’uscita del primo gioco di Resident Evil (Biohazard in Giappone). Niente più furibonde sparatorie come siamo stati abituati dal 4 capitolo in avanti, ma atmosfere claustrofobiche, ansia e tanti, tanti spaventi.
Questo ritorno di stile narrativo è però accompagnato da una svolta fondamentale a livello di gameplay. RE7, infatti, avrà per la prima volta la visuale in prima persona, abbandonando la ormai consueta visuale in terza persona. Il nuovo gameplay, accompagnato da una grafica fotorealistica di estrema qualità che sfrutta appieno RE Engine, il nuovo motore grafico di Capcom, rende questo settimo capitolo ideale per essere giocato con il VR (almeno nella versione PS4).
RESIDENT EVIL 7 SEGNERA’ IL RITORNO DELLA SERIE AL SURVIVAL HORROR
In questi giorni, sugli store digitali, è stato rilasciato gratuitamente un demo teaser del gioco, intitolato Resident Evil 7 The Beginning Hour, una sorta di breve introduzione che, a detta degli sviluppatori, non farà parte poi del gioco finale me che, oltre a mostrare il comparto tecnico e la “nuova” direzione stilistica, potrebbe essere considerato una sorta di introduzione parallela alla storia.
Ho provato The Beginning Hour con un po’ di pregiudizio. La serie Resident Evil, negli anni, aveva cominciato a stancarmi. Appena caricata la demo, parte un filmato in stile found footage (che va tanto di moda in questi ultimi anni) dove vediamo la prospettiva di un tizio, con le mani legate, chiuso in una stanza sporca e fatiscente assieme ad un altro tizio, anch’esso legato. Grafica da urlo, per carità, ma mi sapeva tantissimo di già visto. Finisce il filmato e incomincia il gioco. E qui, signori miei, tutto cambia! Ci ritroviamo in un salotto lercio e ammuffito, con la chiara intenzione di andarcene (e non possiamo sicuramente essere biasimati per questo). Il movimento è fluidissimo, non si notano rallentamenti e gli effetti luci/ombre, fantastici!
Quello che però risalta su tutto, anche sulla grafica da urlo, è l’atmosfera! Viene proprio ansia di stare in quella stanza, tutto è sistemato in maniera normale(per una casa abbandonata) ma vi ritroverete a guardare ogni angolo e ogni piccolo particolare con circospezione. Ovvio che prima o poi qualcosa salterà fuori dal buio per farci la pelle. Girovagando per la casa, la situazione non migliora. Ad aumentare le nostre paure, ci si mettono anche dei piccoli dettagli, come gli inquietanti quadri alle pareti, eventi inutili, ma terrificanti come il rumore improvviso dell’acqua in bagno (chi l’ha aperta!?) lo scoprire cadaveri in decomposizione di qualche animale non meglio identificato nel corridoio, manichini che cadono improvvisamente… Cose così, che ci tengono, costantemente sul chi vive. In giro per la casa ci saranno anche rimandi agli scorsi capitoli della serie, come alcuni accenni alla Umbrella Corp.
Nella demo non avremo moltissimo da fare, a parte esplorare la casa, raccogliere oggetti utili (un dito di silicone?) e tentare di uscire, ma ci da una chiara idea di cosa andremo incontro giocando il prodotto finale. E lasciarci anche un bel po’ di interrogativi aperti, ad esempio, chi siamo? Giocando, troveremo una videocassetta, che mostra come i due personaggi del video di apertura si siano cacciati in quell’inferno nel tentativo di girare uno di quei programmi tv sulle case infestate e i serial killer. Durante la riproduzione del nastro, prenderemo il controllo di uno dei protagonisti e, almeno io, subito ho pensato “ehi ecco chi sono! Il cameraman di questo pagliaccio!”. No. Tolto un terzo tizio che viene fatto fuori subito, il presentatore e il cameraman sono preda di una mostruosa donna deforme. Tutto questo nel video di chiusura al demo, seconda parte di quello iniziale. Però, poco prima, il “padrone di casa”, aggredendoci alle spalle ci ha salutato con “Bentornato in famiglia, figlio!”. Decisamente nebuloso!
Senza dubbio alcuno, la carne al fuoco è davvero tanta, e sembra anche estremante saporita! Non ci resta, dunque, che pazientare qualche settimana ancora e scoprire gli orrori che Resident Evil 7 ha in serbo per noi! #StayTuned!!
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- USCITA: 24.01.2017
- GENERE: Survival Horror
-
SVILUPPATORE: Capcom
-
PUBLISHER: Capcom
- PREZZO: da 59,99 €
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