Oppo Reno 14 5G: La Recensione

Continuità tecnologica ed eleganza pura

4 Ott 2025

Oppo ci ha permesso di provare anche l’Oppo Reno 14 5G, il nuovo prodotto della casa cinese dell’ormai nota serie Reno. Il dispositivo conferma, ormai come al solito, l’eleganza dei device cinesi sulla quale, quindi, non ci soffermeremo se non con le foto a seguire. Questo Reno, che ha visto il proprio lancio globale il 2 settembre, l’avevamo intravisto e provato rapidamente all’evento di cui abbiamo già parlato qui. Tuttavia, siamo riusciti a fare una prova prolungata del dispositivo, rendendoci conto dell’effettiva potenzialità che detiene.

Il passaggio dalla confezione all’Oppo Reno 14 5G, ci pone davanti ad un esempio di essenzialità, anche troppa (un trasformatore non farebbe schifo), misto all’eleganza a cui richiama la scocca. La versione provata è quella di colorazione Luminous Green, con 12Gb (espandibili di altri 12Gb)+ 256Gb. Insieme, dunque, all’eleganza troviamo anche una discreta capacità di immagazzinamento e di gestione simultanea di processi. L’ottima gestione di più app in simultanea, quindi della modalità schermo condiviso o popup, ci permette di svolgere più azioni in maniera fluida.

La RAM, infatti, viene sempre gestita in maniera ottimale, con picchi del 75-80% di utilizzo. Questa fluidità, tuttavia, si scontra con dei piccoli incidenti di freezing della tastiera durante la fase di scrittura.  Essendo stato un problema verificatosi aleatoriamente, ma tre, quattro volte in circa tre settimane, è doveroso riportarlo. Va però segnalato che la problematica si è verificata solamente con Whatsapp; dunque, potrebbe salirmi il sospetto di una piccola divergenza tra il social di messaggistica e l’OS androidiano customizzato.  

Continuando con l’analisi, la batteria merita un plauso tra i più speciali della recensione. Dispone, infatti, della capacità di 6000mAh, una quantità che fa molto comodo e che lo rende molto competitivo sul mercato della fascia medio-altina (consentitemi questa categoria). Basti pensare che ha raggiunto la durata di quasi due giorni durante gli utilizzi nominali di una persona che ha altro da fare nella vita piuttosto che stare al telefono. Se, invece, rientraste tra quelli che il telefono lo fondono, vi trovereste con uno smartphone che durerebbe un giorno abbondante.

Se ci si sofferma un attimo su questi valori, ci si rende conto di quanto sia comodo e che la sua giornata lavorativa la fa tutta in ogni caso. Non ho mai avuto, infatti, alcun problema di ricarica o di ansia da telefono che muore improvvisamente. Attenzione, c’è sempre da dire che i dispositivi in prova sono nuovi di zecca o quasi, quindi al massimo delle loro capacità. Comunque, batteria promossa.

Se passiamo all’elemento che più ha convinto, dobbiamo parlare del comparto fotografico. Nonostante le prestazioni permettano di fare tante cose, quello che ci permette l’occhio del Reno è di altissimi livelli. Il trio di attacco è formato da una combinazione di 50MP+8MP+50MP con una difesa di 50MP. Se non aveste capito, il trio d’attacco è la parte posteriore e la difesa è la camera per il selfie. Fatto sta che la qualità ottica, ottima, è ampiamente aiutata da un ottimo post processing, che permette un miglioramento significativo delle immagini più sgranate. Tale miglioramento si può osservare tanto più se si utilizza l’Editor AI, che permette diverse funzioni: Ricomposizione AI; AI Eraser; Scatto perfetto AI; Aumenta nitidezza; Rimetti a fuoco; Rimuovi riflessi. Le funzioni sono ampiamenti soddisfacenti e ben funzionanti, permettendo di ottenere buoni risultati di nitidezza e anche di stravolgimento delle foto.

Tutto ciò è supportato dallo schermo OLED 6.59” con risoluzione FHD+, che permette di godere di colori pieni e di un touch reattivo. Il SoC, Media Teck Dimensity 8350, ha prestazioni che permettono tanto quello che abbiamo descritto sopra quanto di giocare con titoli più o meno pesanti. La gestione è ottimale e tendenzialmente sempre fluida – accettabili i cali non essendo un gaming device – con un mantenimento della temperatura sempre sotto i 39° circa.

Il dispositivo è, dunque, un prodotto che può soddisfare tutte le pance, dalla più vorace a quella che cerca un buon compromesso. Certo il prezzo, ad ora, non è bassissimo – 599,99€ – ma, guardandoci intorno, è sicuramente uno di quei device che può creare interesse. D’altronde, il rapporto qualità prezzo è ottimo e, non lo urliamo troppo forte, tra qualche mese lo troveremo sicuramente a prezzi ancora più abbordabili. Fatto sta che, in un panorama un po’ noioso e monotono della telefonia mobile, Oppo si conferma nel trend, rimanendo coerente con il contesto. Tuttavia, chissà se rivedremo proposte coraggiose, che personalmente ho apprezzato, come con il Reno 10X che sicuramente destò interesse con la proposta della fotocamera anteriore a scomparsa.

Qui, troverete la scheda tecnica dello smartphone

CONCLUSIONI: Prodotto con ottimo rapporto qualità prezzo. Personalmente, nonostante non sia il top di gamma della casa cinese, è stato il prodotto che più mi ha soddisfatto e che potrebbe essere un ottimo acquisto per tanti.

VOTO FINALE: 8.8

  • Legante
  • Comparto fotografico eccellente
  • Funzionalità IA funzionali
  • Prestazioni più che soddisfacenti
  • Qualche episodio di freezing della tastiera
  • Troppe app predefinite inutili
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