Melissa Barrera, attrice che ha partecipato con un ruolo principale agli ultimi due film della saga horror Scream, non parteciperà più al nuovo capitolo in uscita l’anno prossimo.
L’attrice è stata licenziata dal progetto a seguito di una serie di post nei social media dove si esponeva (a detta degli studios Hollywoodiani) troppo sul conflitto Israele-Hamas. “Gaza is currently being treated like a concentration camp” scrive in una storia pubblicata qualche giorno fa, continua dicendo “Cornering everyone together, with no where to go, no electricity no water … People have learnt nothing from our histories. And just like our histories, people are still silently watching it all happen. THIS IS GENOCIDE & ETHNIC CLEANSING.”
Un portavoce della Spyglass, la compagnia dietro al franchise di Scream ha rilasciato una dichiarazione dove afferma che hanno tolleranza zero per l’antisemitismo o l’incitamento all’odio in qualsiasi forma, compresi i falsi riferimenti al genocidio, alla pulizia etnica, alla distorsione dell’Olocausto o a qualsiasi cosa che oltrepassi palesemente il confine dell’incitamento all’odio. Nelle ultime ore anche il regista del prossimo Scream, Christopher Landon ha pubblicati nel social X un post riguardo questa faccenda:
“This is my statement: 💔 Everything sucks. Stop yelling, This was not my decision to make.”
FONTE: THR