Un romantasy che richiama un pò tutte le saghe più acclamate come Hunger Games, Acotar, Throne of Glass con anche un pizzico di Fourth Wing, parliamo di una nuova uscita per Newton Compton ovvero La Guerra delle Dieci Regine, il primo volume della Urano Saga.
Ci troviamo nel regno di Urano precisamente nella prigione di Nostranza, luogo terribile in cui la nostra protagonista Lor vive ormai da 12 anni, a causa del re di Aurora, senza speranza di riassaporare la libertà fin quando non viene prelevata durante una rivolta. Così finisce nella corte del sole, come tributo per la competizione che decreterà la regina del sole. Lor infatti dovrà competere contro nove bellissime fae (fate), e superare quattro prove potenzialmente letali per conquistare il cuore di re Atlas. Superato il timore iniziale Lor si rende conto dell’occasione che ha davanti, vincendo infatti potrà ottenere vendetta contro il re di Aurora. Col passare del tempo inizierà anche ad apprezzare la compagnia del re Atlas e il lusso della sua corte, ma è tutto oro ciò che luccica ?
Un romanzo che, come detto all’inizio, prende spunto da diverse saghe già in circolazione, ma ciò non significa sia una copiatura di esse o che cada nel banale, anzi rielabora a modo suo le varie vicende. Questo però fa si che quelli che hanno già una vasta conoscenza del genere possano trovare alcune cose un pò scontate, ma questo non vuol dire che il volume non tenga incollati anzi, la narrazione è molto scorrevole e incalzante e potrebbe essere la perfetta comfort-zone per gli amanti del genere. È sicuramente adatto anche a chi si approccia per la prima volta al romatasy in quanto abbiamo un linguaggio semplice che non si perde troppo nella descrizione del wordbuilding, che si spera venga comunque approfondito meglio nei prossimi libri. La narrazione si alterna tra il punto di vista di Lor, la protagonista, e quello di Nadir il principe di Aurora, da un lato abbiamo lei che cerca di sopravvivere alle prove e dall’altra lui che indaga su una questione che suo padre il Re di Aurora sembra volergli tenere nascosta, infatti quest’ultimo sembra troppo allarmato dalla scomparsa di Lor dalla prigione ma Nadir non ne comprende il motivo. I due si incrociano raramente se non alla fine del romanzo, che ci lascia proprio sul più bello nel momento in cui si entra nel vivo della storia.