Dopo oltre trent’anni di carriera, Katsuhiro Harada, storico direttore creativo e producer della serie Tekken, ha annunciato che lascerà Bandai Namco alla fine del 2025. La notizia segna la chiusura di un’era per uno dei franchise più iconici del mondo dei videogiochi.

Nel suo commiato sui social, Harada ha ripercorso momenti personali e professionali che hanno definito la sua carriera: dai primi anni in cui trasportava da solo i cabinati arcade per promuovere Tekken, fino alla crescita della scena competitiva internazionale. Ha ricordato il legame con i fan e i giocatori, sottolineando come molti lo abbiano sempre trattato come un amico.

Negli ultimi anni, Harada ha affrontato la perdita di amici e colleghi, riflettendo sul tempo che gli resta come creatore. Ha spiegato di aver gradualmente trasferito le sue responsabilità al team, assicurando la continuità della saga. I suoi prossimi passi restano avvolti nel mistero, ma il suo addio segna un momento storico: per la prima volta in trent’anni, Tekken andrà avanti senza il suo fondatore.

Tekken e la scena eSport nel 2025

Parallelamente all’annuncio, la scena competitiva di Tekken continua a crescere. Nato come uno dei titoli di punta dei picchiaduro, il franchise si è affermato accanto a colossi come Street Fighter, grazie a tornei internazionali e a eventi dedicati. Il Tekken World Tour, inaugurato nel 2017, ha contribuito a consolidare la community globale.

Nel 2025, Tekken 8 è stato protagonista di numerosi eventi, tra cui il festival FGC EVO France e la prestigiosa Esports World Cup, confermando la centralità del titolo nella scena competitiva. Con l’uscita di Harada, il futuro di Tekken si prospetta come una nuova fase, dove il team dovrà portare avanti l’eredità del suo creatore, mantenendo viva la tradizione e innovando per le nuove generazioni di giocatori.