[vc_row][vc_column][vc_column_text]
FUGA DA NEW YORK: FUGA DALLA FLORIDA
[/vc_column_text][vc_separator color=”custom” border_width=”4″ accent_color=”#dd3333″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”2/3″][vc_column_text]
Quando nel 1981 esce 1997: Fuga da New York , Carpenter mette a segno un colpo da maestro. La sua pellicola è un piccolo capolavoro, frutto anche della magistrale bravura di Kurt Russell nel portare sul grande schermo quel Plissken che per anni sarà il simbolo degli anti-eroi del decennio.
Tralasciando la vergognosa traduzione italiana che vuole chiamare a tutti i costi il personaggio Jena, noi preferiamo usare il nome originale del personaggio, Snake, che ha senso, considerato il vistoso tatuaggio di un serpente che il buon Plissken sfoggia spesso con malcelato orgoglio (e se vi chiedete da dove nasce lo Snake di Metal Gear Solid, ora lo sapete!); dopo l’esperimento di una seconda pellicola, Fuga da Los Angeles, che non fu neanche lontanamente all’altezza del primo film, ci eravamo consolati con la speranza che il mito di Snake fosse al sicuro , ma in questi giorni approda in edicola il volume di Editoriale Cosmo Fuga da New York: fuga dalla Florida, e il sottoscritto, da buon figlio degli anni ’80, non resiste e caccia qui sette euro per rivedere Snake. Soldi che avrei potuto investire meglio, diciamolo subito. Quando si decide di mettersi in gioco con un mostro sacro della cultura cinematografica mondiale, dobbiamo esser sicuri di esserne all’altezza, di sapere riproporre in modo credibile non solo il protagonista ma anche il mondo in cui si snoda la storia.
Questo volume si inserisce fra i due film, riprendendo la vita di Snake proprio sul finire della prima pellicola; questo consente a Christopher Sebela di creare una storia sufficientemente libera e di approfondire i fantastici Stati Uniti pensati da Carpenter.
[/vc_column_text][vc_column_text]
Peccato che la prima parte del volume, pur presentando delle idee tutto sommato buone, non riesca a decollare, infilando Snake in una serie di situazioni che non hanno molto di godibile; in fuga dal governo americano che lo bracca come nemico del popolo, Plissken trova rifugio nella Libera Florida, governata da due gemelli dai presunti poteri psichici, protetti da una energumena muscolosa che chiamano Tata e che veglia su di loro, convinta della loro missione messianica. Raramente ho letto un qualcosa di meno credibile e più assurdo; tutti credono fedelmente a quello che dicono due bambinetti, finchè Snake non fa semplicemente due più due ed inizia a mettere in crisi questa realtà. Nonostante il carattere e la personalità di Plissken siano resi con sufficiente fedeltà, è il resto della storia, il contorno di personaggi e trama che sa più di caricatura che non di appartenenza alla storia di Snake Plissken.
[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_single_image image=”17595″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_column_text]
Va un filo meglio nella seconda parte del volume, quando, nuovamente catturato, Plissken viene inviato a combattere in Siberia, per fermare l’avanzata dei russi. Sebela ne approfitta per inserire qualche falshback sulla vita militare di Snake prima di Fuga da New York, riuscendo a confezionare una storia che tutto sommato non è nemmeno malvagia; alcuni dettagli potrebbero essere gestiti meglio, ma reduci dalla prima parte della storia, questa seconda metà sembra già buona!
Il problema è che i disegni di Diego Barreto sono quello che sono; non posso dire siano brutti, ma sembrano quasi il minimo sindacale, non riescono a decollare, ad offrire qualcosa di entusiasmante. Il volto di Snake è quello di Kurt Russel, e nel volume non si ha una sola tavola in cui si ritrovi quella fisionomia. Non basta una mascella squadrata per avere Snake, serve tutto il volto spigoloso ed espressivo di Russell, che latita con successo in questo albo. Sarebbe bastato affidare i disegni a Tim Bradstreet, che sulla copertina porta tutto il carisma di Snake Plissken, con un’aderenza perfetta Oltretutto, contrariamente alle foto inserite in questa recensione, il volume della Edizioni Cosmo esce in bianco e nero, facendo parte della collana Cosmo Noir; un fumetto come questo sarebbe stato meglio se inserito nella serie Cosmo Color, in modo da cercare di dare un maggiore spessore alle tavole, piuttosto piatte e prive di fascino nella versione bicromatica.
[/vc_column_text][vc_single_image image=”17596″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][vc_column_text]
Fuga da New York: fuga dalla Florida è un’occasione persa, la possibilità di poter riportare all’attenzione del pubblico uno dei migliori anti-eroi di sempre, ma viene sprecata a causa di una produzione che ha più l’identità dello sfruttamento irrispettoso che non quella di una storia aderente ai canoni del personaggio. Che si chiama Snake Plissken, che diamine!
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_custom_heading text=”SCHEDA FUMETTO” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443559354830{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_column_text]
- USCITA: 31.03.2016
- SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Cristopher Sebela
- DISEGNI: Diego Barreto
- COPERTINA: Tim Bradstreet
- CASA EDITRICE: Editoriale Cosmo
[/vc_column_text][vc_single_image image=”7737″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https://www.facebook.com/Nerdgate?ref=hl”][vc_custom_heading text=”TOP 10 FUMETTI” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443559220346{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][ranking type=”reviews” date_posted=”month” per_page=”10″ display_site_rating=”1″ cats=”hub-fumetti”][/vc_column][/vc_row]