Il Boss di Electronic Arts ha recentemente spiegato come crede che i giochi Next Gen, dell’azienda, “Saranno diversi e alzeranno l’asticella in termini di aspettative dei giocatori”
In un intervista rilasciata a GamesIndustry.biz, Laura miele (Direttrice di Electronic Arts) ha dichiarato che la chiave del successo della Next Gen non è come saranno i giochi visivamente, ma come si faranno sentire grazie ai miglioramenti in termini di potenza di CPU e memoria
“Storicamente, le transizioni tra console sono state sempre puntualizzate dall’aumento della fedeltà grafica e questo non è cambiato- questa generazione di giochi avrà un salto di qualità molto alto- ma stiamo anche prendendo vantaggio dalla memoria extra e dalla potenza della CPU per dare vita ad ancora più dettagli.”
“Per esempio, in Madden useremo le statistiche della Next Gen per far giocare ogni membro della NFL esattamente come fa nella realtà, con i dati che verranno aggiornati in tempo reale. I fan negli stadi saranno delle persone uniche che reagiranno a ciò che accade sul campo da gioco.
Il rendering differito ci permetterà di utilizzare le luci e i colori in maniera dinamica, e il meteo dinamico influenzerà gli atleti, i loro equipaggiamenti e il campo da gioco. I giochi verranno sentiti in maniera diversa, meglio e in maniera più viscerali”
Alla domanda se credeva che promuovere dei giochi basati su come si sentono fosse difficile attraverso il marketing, Laura Miele ha risposto negativamente
“Durante la mia prima demo, quando ho visto i tempi di caricamento immediati e i grandi mondi, ho saputo immediatamente che questo avrebbe alzato l’asticella sulle aspettative dei giocatori. Quando gli utenti vedranno quanto accessibile e quanto immersiva è questa generazione di tecnologia, non ci sarà possibilità di tornare indietro”