Quando parliamo di horror non possiamo fare a meno, per gli amanti dei fumetti, che pensare a Dylan Dog mentre, per i cinefili, a Dario Argento. Sarebbe un sogno se, effettivamente, il personaggio di Tiziano Scalvi incontrasse il regista dell’horror, al quale tantissimi artisti si sono ispirati. E si, sarebbe un so… fermi tutti, Giuda ballerino. È successo. Nel volume Profondo Nero, la storia, raccontata dal regista Dario Argento e da Stefano Piani, incontra Dylan Dog, l’indagatore dell’incubo per eccellenza con la matita di Corrado Roi. Era tanto tempo che non leggevo Dylan Dog e rileggerlo, con l’aggiunta di un grande regista, mi ha fatto ritornare una voglia irrefrenabile di recuperare i volumi persi. Però, fortunatamente, ho potuto leggere un interessantissimo volume, cupo e con tutti gli elementi per definire un volume su misura della serie horror.
Trama
La trama verte su una donna, Lais, una nobiltà inglese, Dylan e una serie di omicidi che ruotano intorno al mondo del B.D.S.M., con immancabili richiami all’arte, fiamminga in questo caso e – quindi – al suo simbolismo, e alla storia legata al sangue nobile. Si, il concetto di Whipping Boy – in questo caso Whipping Girl – viene utilizzato in maniera centrale per lo sviluppo della trama ed è ovviamente legato alla nobiltà. Dylan Dog, con l’aiuto – più concettuale che concreto – del solito, mitico e “umoristico” Groucho, riesce a carpire l’intreccio che si avvolge intorno all’omicidio della bellissima Lais. Donna mora, vestita di nero e piena di cicatrici – dalla quale, come dice il regista, viene il nome Profondo Nero – che attrae misteriosamente e incontrollatamente il nostro protagonista.
Commenti
Il tratto grafico non ha bisogno nemmeno di commenti. Una matita e una scelta della successione di disegni, che riescono a trasmettere la sensazione di ansia, generandola e sprigionandola, poi, nel momento più opportuno. Che dire, gli amanti dell’horror, del fumetto italiano e i curiosi vadano a leggerle un lavoro del genere che merita senz’altro la nostra attenzione. Lo si trova in fumetteria e sul sito di Sergio Bonelli Edizioni al prezzo di 21,00€, forse non proprio banale come costo.
CONCLUSIONI: Volume alla Dylan Dog, storia alla Dario Argento. Un'unione di quelle belle che riesce a non essere banale, anzi a suscitare curiosità e ansia. Storia avvolgente e intrigante, che si affaccia al mondo del B.D.S.M. e collegandolo, in maniera interessante, alla storia e, ovviamente, all'arte.