Quello dell’adolescenza è un periodo così complesso che quasi nessuno riesce a raccontarlo o spiegare le emozioni che i ragazzi provano, ma un tentativo lo fa Alessandro Q. Ferrari con il suo nuovo libro Devo Essere Brava
Sara deve essere brava. Deve essere brava, e non ci sono alternative. Perché in caso contrario non rivedrà più suo fratello Rocky, non glielo lasceranno portare a casa, non potrà mai viverci insieme. E Rocky è tutto ciò che vuole dalla vita. Quello e andarsene da Roveto, dove il grigiore annebbia la mente e impedisce di vedere il futuro.
Certo, il fatto che suo padre se ne sia andato non aiuta. Nemmeno che sua madre abbia trovato lavoro in città e abbia deciso di abbandonarla.
Ha la rabbia ai denti, Sara. È questo mondo storto e sbagliato, dove una diciassettenne può ritrovarsi all’improvviso sul baratro di un abisso, che gliela fa venire.
E lei ha bisogno di distruggere, mordere, rompere, forse anche solo per togliersi quel sapore nero che ha in bocca, come se l’unico modo di avvicinarsi alla realtà fosse azzannarla. Sara deve essere brava, per trovare una via d’uscita a tutto questo.
Ma da sola non può farcela. Può farcela? Amicizie sbagliate, ragazzi sbagliati, adulti sbagliati. Sara sa solo ripetersi quello che deve ma non riesce a essere. Finché una notte, a Roveto, tocca il fondo dell’abisso, e capisce che è il momento di risalire. Non importa se tutto il mondo le è contro, niente potrà fermarla.
Lo facciamo davvero. A ogni strada ci fermiamo e prendiamo a calci i pali. Non si piegano allo stesso modo, quando la gente ci fissa riusciamo a impegnarci meno, ma si piegano abbastanza. Roveto sarà il paese dei pali storti. Così tutti là fuori si accorgeranno che qualcosa non va e non potranno più fare finta di niente.
Devo Essere Brava
Devo Essere Brava
Il nuovo libro di Alessandro Q. Ferrari racconta le vicende di Sara Nerva, una ragazza che abita nella piccola città di Roveto che presto dovrà fare i conti con la dura realtà di essere un’adolescente.
Dopo che il fratello, con una paralisi cerebrale, viene mandato in un istituto sanitario a causa dell’inadeguatezza della famiglia, Sara si ritrova nel giro di pochi giorni completamente abbandonata da tutti quanti: prima dal padre, che si è rifatto una vita con un altra donna, e successivamente dalla Madre, alcolizzata, che trova lavoro in un altra città lasciando la figlia.
Da quel momento la vita della ragazza è un continuo susseguirsi di guai che però la porteranno a riscoprire vecchie e nuove amicizie e amori in una “guerra” contro la Fede in cui lei inizialmente non crede.
La storia tiene incollati dall’inizio alla fine tra alti e bassi, quasi come fossimo su delle montagne russe e nonostante si tratti di argomenti molto seri, non mancano momenti in cui alcune gag adoperate dall’autore riescono a strappare una risata nei momenti più appropriati
Un Libro diverso
Definire Devo Essere Brava come un libro per adolescenti, è un po’ riduttivo: Il libro di Alessandro Ferrari è un’opera diversa in tutto e per tutto dagli altri libri come After o simili. Nel suo libro vengono trattati argomenti reali, di vita vera e dell’adolescenza (e in questo tema l’autore ha messo un po’ della sua esperienza personale a riguardo)
La storia raccontata nel libro, viene narrata in prima persona: Sara prende il lettore per mano e lo accompagna fino alla fine della sua avventura, imponendogli di restare ad ascoltare quello che lei ha da dire
Anche il linguaggio usato da Rocky, il fratellino di Sara, è molto diverso. Infatti il ragazzo usa termini articolati e forbiti nonostante sia vittima di una paralisi celebrale che dovrebbe impedirgli di essere così colto e ragionevole: Al riguardo Alessandro ha dichiarato di essersi ispirato e di aver “rubato” il tutto ad Italo Calvino
Devo Essere Brava è in uscita oggi in tutte le librerie e Online: Potete già acquistarlo/Pre-Ordinarlo sul sito di DeAPlaneta al prezzo di €15,10