Cosa succede quando il leader di una Rock Band e una ragazzina di 17 anni si incontrano per puro caso? E’ questa la domanda a cui Manuela Caracciolo cerca di rispondere nel suo romanzo Tutto ciò che il paradiso permette
Iniziamo dal principio: Manuela Caracciolo è una scrittrice e giornalista Italiana che lavora per le testate del La voce di New York e America24 dal 2007.
A partire dal 2017 pubblica il suo primo romanzo “Quella notte a merciful street” e un paio di anni dopo ecco arrivare il romanzo oggetto delle recensione
Come accaduto per The Monsters Circus anche qui ci troviamo di fronte al romanzo scritto da un autrice emergente che sarà riuscita nel suo intento di tirare fuori un romanzo in grado di tenere incollato il lettore?
Tutto ciò che il paradiso permette: Una storia d’amore degli anni 80
“Harrie, un’adolescente con grandi occhi blu e capelli rossi, vive in un mondo tutto suo fatto di sogni, favole, film e tanti interrogativi su una madre mai conosciuta. Paul, instabile e annoiato frontman dei Purple River, uno dei gruppi musicali del momento, si ritrova a fare i conti con il prezzo della celebrità tanto inseguita, che sfregia la sua giovane vita. Il loro incontro avviene per caso o per volere del destino: da quel momento i loro cuori esplodono «come stelle nella notte» e spontaneo nasce il desiderio di fuggire insieme a Nizza, città sdraiata sul mare, tanto luminosa ed elegante da sembrare il paradiso. Tutti li cercano: Emma, la zia di Harrie che l’ha cresciuta dopo la scomparsa della madre; Samuel, il manager della band, che tenta in ogni modo di proteggere il gruppo da scandali e danni d’immagine, e Cordelia, affermata giornalista dal passato segreto, sempre a caccia di gossip sulle rockstar. Tutto ciò che il paradiso permette è la storia di una passione travolgente come solo può esserlo il primo amore. “
Come la copertina de libro ci spiega, Tutto ciò che il paradiso permette racconta l’incontro improvviso tra Harrie e Paul che li porta in poco tempo a organizzare una fuga romantica per lasciarsi alle spalle la fama e la monotona vita dell’Irlanda
Mentre la storia d’amore tra i due ragazzi si evolve, sullo sfondo cresce un altra protagonista che il libro definisce silenziosa: l’HIV.
Questa malattia attacca due dei personaggi secondari più importanti della storia: Bryan e Cordelia.
Sebbene entrambi verranno contagiati dalla stessa malattia, le conseguenze di ciò saranno ben diverse
Una storia appassionante che si perde in alcuni punti
Nonostante la storia non sia del tutto originale, allineandosi ad altre opere dello stesso genere, il racconto riesce a catturare l’attenzione del lettore: Questo comporta mangiarsi il libro in mezza giornata.
I personaggi sono ben caratterizzati e ben inseriti nel contesto storico dell’Irlanda degli anni 80, con i cantanti alla deriva e le ragazze alla scoperta dell’amore e del proprio corpo.
Le ambientazioni Irlandesi, e successivamente quelle Francesi, vengo descritte alla perfezione, iniettando in chi legge la voglia di viaggiare e visitare quelli stessi luoghi.
Sfortunatamente il racconto del “protagonista silenzioso” spezza l’attenzione portando facilmente il lettore a saltare quelli parti, che possono risultare fastidiose o inadatte in un libro simile, per continuare la storia principale che ha un unico difetto: Essersi sviluppata e conclusa in troppo poco tempo
Prezzo e disponibilità
Per trattarsi di un libro di una scrittrice emergente, e come per Monsters Circus, il libro vale sicuramente una lettura e vi renderete conto di aver fatto uno dei migliori acquisti in ambito di Narrativa per ragazzi.
Tutto ciò che il paradiso permette ci è stato gentilmente inviato dall’autrice Manuela Caracciolo, ma se avete intenzione di dargli una possibilità potete già acquistarlo su Amazon.it al prezzo di 12,75 Euro