Torniamo a parlare delle ultime uscite home-video targate CG Entertainment con Josie, un film inedito da noi uscito per la prima volta negli stati uniti il 16 marzo 2018 ed arrivato in Italia (esclusivamente in home-video) questo mese. Questo film è diretto da Eric England (Contracted) con protagonisti Sophie Turner (Game of Thrones, X-Men Dark Phoenix) e Dylan McDermott (American Horror Story, Stalker) e fondamentalmente è un thriller che ha lo scopo di lasciare una sensazione di solitudine/desolazione allo spettatore, per poi lasciarlo alla fine con una svolta narrativa inaspettata ma allo stesso tempo abbastanza ovvia.
Andiamo con ordine, il primo personaggio che vedremo ad inizio film sarà Hank (Dylan McDermott) e già dalle prime sequenze riusciamo ad inquadrarlo come persona, ovvero un tipo solitario che si dedica alla sua vita in tutta tranquillità in un motel insieme alle sue due tartarughe ma tormentato da qualcosa del suo passato e, come se non bastasse, viene spesso preso di mira dai ragazzini della scuola dove lavora come vigilante. Il tono volutamente drammatico aiuta moltissimo lo spettatore, perché difatti riesce a trasmettere tutti i sentimenti del personaggio molto bene. Tutto procede fino al giorno in cui si trasferisce di fronte alla sua casa Josie (Sophie Turner) che provoca ad Hank moltissimi sentimenti e come comprensibile inizia ad interessarsi sempre di più alla ragazza, con cui trascorre parecchio tempo. Josie è una liceale che però rimane molto nell’anonimato non rivelando molto del suo passato, rimane una ragazza molto enigmatica tra avvicinamenti col vicino Hank e flirt con il compagno di classe Marcus (Jack Kilmer), il quale peraltro già da tempo ha preso di mira Hank e lo tartassa con molti scherzi. La trama è delineata, rimane solo il finale che per ovvi motivi non andrò a scrivere ma ci tengo a dire che è davvero inaspettato e ben realizzato.
Sophie Turner è stata davvero una bella scoperta, la conoscevamo già per il suo famoso ruolo di Sansa Stark in Game of Thrones però sotto questa veste della ragazza femme fatale è proprio una bella visione. Allo stesso modo Dylan McDermott è stato capace di rendere perfettamente un personaggio estremamente passivo e malinconico e al contempo, al momento giusto di dare il sentore che possa essere più tenebroso di quanto suggerito in precedenza. L’ambientazione ha aiutato molto a rendere il tutto più piacevole ed adatto al genere del film, per quasi tutta la durata si rimane in attesa che succeda un qualcosa da parte di Hank verso Sophie, questo stato di “sospensione” è davvero ben marcato e sicuramente apprezzato visto che non si vede moltissimo in altri film del genere. Se siete interessati ad acquistare il film, potete trovarlo nei vari negozi oppure sul sito ufficiale CG Entertainment