In una recente ad Indiewire, il leggendario film maker George Romero ha ripercorso la sua carriera e il suo rapporto con i film sugli zombie a partire da “La notte dei morti viventi”. Interrogato su come sia ora girare film su questo tema, il regista afferma sconsolato che ormai è difficile poter girare un film decente sugli zombie, perchè il pubblico si è abituato a prodotti come The Walking Dead e World War Z, che hanno imposto lo zombie come un portatore di caos e che offrono trame sterili e prive di sostanza; Romero preferisce inserire dei piccoli riferimenti sociopolitici ai propri zombie, arricchendo la trama con spunti di riflessione che ormai sembrano non esser più interessanti per un pubblico reso meno impegnato da produzioni così semplici, e da questo arriva il suo problema nel trovare i finanziamenti per creare dei nuovi film con il suo stile. Lo stesso regista ammette di essere legato a una tipologia di film un pò retrò, ma ciò non toglie che la sua cifra stilistica sia comunque l’artefice del successo degli zombie come simbolo dell’horror contemporaneo.
