Il 5 gennaio, Samuel L. Jackson durante lo show “Popcorn” condotto da Peter Travers, ha avuto alcune cose interessanti da dire in merito a Star Wars: Episodio VII.
A quanto pare, Jackson che ha interpretato il Maestro Jedi Windu nella trilogia prequel, pensa che Rey, Finn, e Kylo Ren potrebbero beneficiare di alcune lezioni di spada laser in più.
Guardando in maniera un po’ schizzinosa dalla sua poltrona, Jackson sembrava riluttante a dire la sua onesta opinione sul film e così, alla luce della diplomazia ha detto questo:
“E’ stato fatto nello spirito dei film di Star Wars.Ha lo stesso spirito. E’ avventuroso, ed è emozionante in un certo senso.“
“Penso che i ragazzi abbiano bisogno di andare a scuola di combattimento con spada laser. E’ solo quello che penso. Avranno tempo per migliorare.“
L’attore non dichiara apertamente che il film non gli piace, ma di certo non lo loda.
Ciò potrebbe causare un po’ di polemica tra i fan, perché anche se la critica di Jackson può essere tecnicamente corretta, forse sbaglia a non pensare che la mancanza di abilità nell’uso della spada laser nel nuovo film sia un elemento intenzionale.
Nei prequel di Star Wars, i Jedi erano un collettivo forte e disciplinato che sono stati addestrati da quando erano molto giovani, permettendo loro di sviluppare le proprie capacità nel corso di molti anni. Nel “Risveglio della Forza”, Rey e Finn non hanno avuto tale formazione, e quindi è logico che le loro lotte siano più primitive e aggressive dei duelli altamente qualificati che abbiamo visto nei film precedenti.
Forse Jackson ha deciso di rimanere fedele ai prequel ed al regista e ideatore George Lucas? O forse è sconvolto dal fatto che il Maestro Jedi Windu non sia risorto nel nuovo film? In entrambi i casi, secondo Jackson i ragazzi del nuovo Star Wars hanno bisogno di un po di scuola. Forse il Maestro Jedi Windu gli offrirà qualche lezione.