Kaos Sovrano: come se la cava l’espansione di Mortal Kombat 1?

Il Kaos è arrivato in Mortal Kombat 1 con la nuova espansione: Kaos Sovrano. Quali sono i contenuti aggiuntivi al già trattato gioco principale? abbiamo una nuova modalità storia e sei nuovi kombattenti (di cui tre già disponibili e i restanti in arrivo più avanti). Questa espansione continua il piano di gioco conservatore fingendo di essere più pazza di quanto non sia in realtà. Questo metodico marchio di follia aggiunge alcuni utili vantaggi, ma non riesce a rinfrescare in modo significativo il gioco.

Prendiamo la nuova parte della modalità storia: chiunque abbia familiarità con Mortal Kombat negli ultimi dieci anni sa esattamente cosa aspettarsi. Un film, essenzialmente. Ogni capitolo si concentra su un personaggio diverso, mettendolo a dura prova attraverso una serie di filmati interrotti da combattimenti contro l’IA, stessa struttura vista nel gioco base senza variazioni. La trama continua da dove è stata interrotta nella precedente parte: Il gioco principale ha introdotto un grande multiverso di nuove linee temporali che si sono separate dalla conclusione di MK11, e una di queste linee temporali è controllata da Titan Havik, che ha assemblato il Kamidogu. Se si ha familiarità con la tradizione MK, si sa cosa sono i Kamidogu, sono essenzialmente le Gemme dell’Infinito. Havik carica il Kamidogu con le proprietà magiche del rapito Geras, e questo gli permetterà di prendere il controllo della linea temporale primaria. Questo porta a tutti i tipi di versioni multiversali di altri personaggi come Johnny Cage, Cyrax e Sektor che si incrociano mentre cercano di fermare Havik, che questa volta non è così minaccioso come speravamo. La sceneggiatura raggiunge momenti davvero bassi e sono presenti notevoli buchi di trama, soprattutto nel finale. I personaggi discuteranno e concluderanno le frasi con “vedremo cosa succederà quando accadrà“, prefigurando un evento futuro. Ma poi quell’evento accade nella scena successiva: un taglio letterale della telecamera, e ciò che è stato appena discusso sta già accadendo. Questo succede sempre, perché ai personaggi non gli si è dato tempo per svilupparli meglio. Si inizia dal capitolo 16 e si termina con il 20, impiegando una media di circa tre ore per il completamento a difficoltà normale, lungo la strada si sbloccheranno ricompense sotto forma di artwork, nuove colorazioni per i personaggi e skin per armi. Il punto di interesse più grande sono i nuovi personaggi aggiunti disponibili da subito ovvero Cyrax, Sektor e Noob Saibot. I tre ricoprono un ruolo molto importante in questa nuova storia, e assieme a Tanya saranno gli unici personaggi che potremmo utilizzare in Kaos Sovrano.

L’espansione viene venduta ad un prezzo decisamente troppo alto per quello che offre, 50 euro sono tanti e nonostante sia compreso anche Il Kombat Pack 2, che vedrà l’arrivo nel roster di Ghostface (Scream), il T-1000 di Terminator e Conan il Barbaro, il prezzo non è giustificato. Se si è fan di questi personaggi allora consigliamo di tornare nel gioco al momento opportuno visto che usciranno più avanti e per ora Mortal Kombat 1 è, purtroppo, in procinto di arrancare. La modalità “Invasion” che abbiamo anche premiato nella recensione dell’anno scorso, ad oggi resta molto monotona senza grossi miglioramenti e soprattutto senza stimoli per il giocatore.

CONCLUSIONI: Sfortunatamente, Mortal Kombat 1: Kaos Sovrano non fa abbastanza per giustificare la propria esistenza sia nella storia che nelle nuove cose da fare una volta terminata. Non è un motivo straordinario per giocare di nuovo al gioco, il vero motivo per tornare ora è per giocare a quei nuovi personaggi DLC con gameplay unici e interessanti che li distinguono dal resto del roster.

VOTO FINALE: 6

SCHEDA GIOCO

  • DATA RILASCIO: 24/09/2024
  • GENERE: Picchiaduro
  • SVILUPPATORE: NetherRealm Studios
  • PUBLISHER: Warner Bros. Games
  • PIATTAFORME: PS5, Xbox Series X/S, Nintendo Switch, PC
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