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WORLD OF WARSHIPS: LA SIMULAZIONE NAVALE CHE MANCAVA!

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Quando si parla di Wargaming.net la prima cosa a cui tutti pensano è World of Tanks, il multiplayer basato sui carri armati della Seconda Guerra Mondiale; nonostante il gioco in questione non sia proprio una novità, gode ancora di una nutrita schiera di seguaci che continua a prendersi a cannonate da mezzi mossi da cingoli. Nonostante parecchi amici me ne abbiano parlato bene, non ho mai avuto la voglia di cimentarmi con World of Tank, ma la Wargaming.net ha pensato bene di farmi un gradito regalo, portando sui monitor dei pc di tutto il mondo World of Warships, spostando l’attenzione dai cingoli sferraglianti alle corazzate!

World of Warships, come lascia intendere il nome, ci mette al timone delle gloriose navi della Seconda Guerra Mondiale; si tratta di vascelli colossali, lenti e con bocche da fuoco tanto devastanti quanto assordanti.

Bisogna ammettere che la formula proposta da Wargaming.net non è innovativa, abbiamo già avuto modo di provare un prodotto simile, Navy Field 2; il gioco di SDEnterNet non era male, aveva ottimi spunti ma mostrava qualche pecca, cosa su cui potrebbe far leva World of Warships per potersi ritagliare un maggior apprezzamento del pubblico.

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WORLD OF WARSHIPS È LA PROPOSTA DI WARGAMING.NET PER LE BATTAGLIE NAVALI

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Iniziamo col dire che World of Warships si presenta come una simulazione navale, ma questa definizione pare un po’ esagerata; la scelta fatta da Wargaming.net è quella di portare un’atmosfera più semplice che non una vera simulazione (simulazione era SSN-21 Seawolf!), preferendo investire sulla giocabilità ed il divertimento. Questo piccolo preambolo significa che dalla storia la Wargaming.net prende solo ciò che serve, nella fattispecie le navi (i nomi e le classi coincidono), mentre per la parte del realismo estremo (fisica balistica, manovrabilità e armamenti) ci si affida ad un unico metro di giudizio: il divertimento. E World of Warships è dannatamente divertente!!

Una volta scaricato il client ed installato il gioco, dovremo accedere col nostro account Wargaming (se già combattiamo con altri prodotti di casa Wargaming) o crearne uno alla bisogna; la procedura è rapida e si espleta in pochissimo, permettendoci di buttarci subito nel vivo della battaglia.

Come potete bene immaginare, World of Warships è un gioco multiplayer, in cui l’elemento fondamentale è la squadra; anche se siete dei perfetti lupi di mare, se con voi combattono dei marinai alle prime armi, vincere una partita sarà dura!

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Qualcuno ci ha preso di mira!” font_container=”tag:p|font_size:14|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Slab%3A100%2C300%2Cregular%2C700|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][vc_single_image image=”13262″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Per combattere dovremo scegliere tra tre fazioni (US Navy, Kriegsmarine o Marina Imperiale) e iniziare dal basso, ovvero dalla più piccola bagnarola in servizio; questo non è del tutto un male, visto che paradossalmente è più facile manovrare le imbarcazioni più piccole, riuscendo ad accumulare più punti esperienza e denaro, per compiere la nostra scalata all’albero tecnologico. Personalmente ho scelto di concentrarmi sulla marina americana, tralasciando completamente le controparti dell’Asse; combattendo qualche battaglia se riesce ad accumulare un sufficiente numero di punti XP che dobbiamo investire.

Questo è il primo vero scoglio che ci si presenta; i punti XP possono essere usati sia per potenziare navi in nostro possesso che per acquistarne delle nuove. Questa scelta viene, in un certo senso, pilotata in quanto anche per metterci al timone di una nave più potente dovremo comunque scegliere prima dei potenziamenti “obbligatori”; considerate che l’xp accumulata con una determinata nave potrà esser spesa solamente per migliorie dello scafo in questione, quindi fate bene i vostri conti!

La gestione della nostra flotta prosegue grazie al Tech Tree (albero teconlogico), in cui potremo fin dall’inizio decidere come investire le nostre risorse; a determinate navi viene affidato il ruolo di bivio, consentendo di sbloccare più di una tipologia di nave. In World of Warships, infatti, potremo scegliere se metterci al timone delle potenti ma lente battleship, di rapidi ed incisivi incrociatori (cruisers), dei letali e sfuggevoli cacciatorpedinieri (destroyer) o delle portaerei (carriers). Ogni classe avrà un proprio ruolo, divenendo fondamentale nelle strategie del gameplay.

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I COMANDI DELLE NOSTRE NAVI SONO FACILI, MA AVANZANDO NEL GIOCO DIVENTERÀ SEMPRE PIÙ IMPEGNATIVO L’UTILIZZO DEI NOSTRI CANNONI

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Dopo aver visto la parte “gestionale” , possiamo affrontare il gameplay di World of Warships.

La giocabilità è semplicemente strepitosa! La scelta vincente di mettere in mano al neofita il timone di una nave facile da usare è ottima, permette al giocatore di prendere confidenza coi comandi del gioco (non complicati, onestamente), ma soprattutto di imparare come essere letale con le proprie armi. Ricordate che si tratta pur sempre di una simulazione (per quanto ridotta all’osso), quindi per colpire i nostri nemici dovremmo calcolare non solo i loro movimenti, ma anche l’alzo e l’arco di fuoco dei nostri cannoni; se con le prime navi questa aspetto sarà facilmente gestibile, man mano che acquisiremo navi più potenti e letali diventerà anche più impegnativo portare a segno dei colpi, nonché più lenta la ricarica. Onestamente trovo questa impostazione corretta, proseguendo nel gioco mi pare giusto che avere armi più potenti corrisponda ad una maggior difficoltà nel loro utilizzo, in modo da non presentare uno squilibrio troppo marcato tra l’hardcore gamer e il giocatore occasionale. Questo è forse l’aspetto migliore di World of Warships, il voler consentire a tutti di potersi giocare al meglio le proprie carte senza sentirsi svantaggiati solo perché qualcuno gioca per più tempo; saper usare al meglio il proprio vascello può dare delle grandi soddisfazioni, anche se non si arriva vivi alla fine del match!

Per essere giocabile un videogames deve anche offrire dei comandi precisi e comodi; in questo World of Warships non fa eccezione, ed infatti con l’utilizzo dei tasti WASD controlleremo la direzione della nostra nave e la velocità, mentre gli archi di fuoco verranno gestiti dal mouse. Se aggiungete che con i tasti da 1 a 4 gestite il caricamento munizioni e le eventuali skills (tocco molto arcade) avete un’idea della semplicità di World of Warships!

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Quella bagnarola avrà vita breve!
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Se la giocabilità è massima, anche il comparto tecnico fa la sua bella figura.

Tenendo presente la sua natura on line, Wargaming.net ha dato al suo gioco una resa visiva eccellente, sia per i modelli delle navi che per gli effetti (dovreste vedere una classe Wyoming quando spara che fiammate!), dando un bell’impatto visivo anche all’ambiente di gioco. Ci sono alcuni glitch e piccole imperfezioni che andrebbero corrette, ma nel complesso la grafica di World of Warships è davvero ben fatta, anche se l’aspetto che più mi ha colpito è il comparto audio! I suoni dei cannoni, le musiche, le esplosioni sono rese magnificamente, danno appieno il senso di una battaglia in svolgimento e aiutano il giocatore ad immedesimarsi nella partita.

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Non mancheranno scorci mozzafiato
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World of Warships è un gioco free-to-play, ma presenta comunque una componente di acquisti monetari; fortunatamente si tratta di una funzione che non rischia di sbilanciare il gameplay in favore di chi preferisce spendere qualche euro, visto che più che altro si tratta di entrare in possesso prima di navi maggiori o addirittura di scafi rari. L’unica pecca di questo sistema è che avanzando nel gioco avremo sempre meno spazio nel nostro bacino di carenaggio, il che ci costringe a comprare con moneta sonante nuovi slot o a vendere alcune delle nostre amate navi; personalmente ho optato per la seconda opzione, conservando solo quelle navi-bivio che danno accesso alle diverse classi dell’albero tecnologico.

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• RILASCIATO: 24.09.2015
• GENERE: Simulatore
• SVILUPPATORE: Wargaming.net
• PUBLISHER: Wargaming.net

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