Sono passati 15 anni da quando Vin Diesel ha indossato per la prima volta un cappotto fatto di pelliccia Wookiee e una canottiera per interpretare Xander Cage nel profondamente stupido ma fresco film d’azione xXx, peccato che Vin sembra non essere cresciuto neanche un po’.
Sì, perché questo franchise sembra vivere in uno stato di eterna adolescenza, e il ritorno alle origini con xXx: Ritorno di Xander Cage non dice nulla di nuovo, con le sue scazzottate insensate, battute inutili e un’estetica da X-Games di cattivo gusto.
Se sei un appassionato di sport estremi sarai contento di sapere che il guerriero del crimine Xander Cage è tornato a “skateboardare” su montagne ripide, viaggiare per il mondo con una gang di pericolose spie, schivare la caduta di satelliti spaziali, e mantenere il pianeta al sicuro da un aggeggio pericoloso, il tutto senza versare una goccia sudore.
Vin Diesel è la star di xXx: Il Ritorno di Xander Cage, tutto qui. Questo sarebbe il film giusto per dare un po’ di genealogia partendo dal film X del 2002 e proseguendo con xXx: the next level del 2005, invece non è così.
Diciamo solo che xXx: Il Ritorno di Xander Cage si basa interamente sul personaggio Vin Diesel, una star d’azione abbastanza saggia da mobilitare l’aiuto di Donnie Yen e Tony Jaa a farsi la maggior parte del culo nei combattimenti e abbastanza intelligente per lavorare a fianco di Toni Collette, Ruby Rose e Deepika Padukone per portare avanti il lavoro pesante come la narrazione (ho detto narrazione?).
xXx IL RITORNO DI XANDER CAGE È UN FILM CONFUSIONARIO CON UNA LINEA NARRATIVA TOTALMENTE ASSENTE
xXx: The Return of Xander Cage ci mette un po’ di tempo per partire: prima fanno cadere un satellite sulla gente, quindi localizzano il disperso Cage nella Repubblica Dominicana, quindi viene arruolato dalla CIA che ha bisogno del suo aiuto, ecc ecc…
I cattivi hanno rubato alla CIA una piccola scatola in grado di interferire con tutta la comunicazione globale che può anche causare incidenti spettacolari tra satelliti spaziali.
Verso metà film, quando la maggior parte dei cattivi davvero pericolosi dimostrano di essere in realtà dei bravi ragazzi…forse, e viceversa, siamo giunti al capolinea. Ci si rende conto che è inutile cercare di seguire xXx: Il ritorno di Xander Cage, il film è tutta una confusione assurda senza un nesso logico.
Arrivati a questo punto il vostro unico compito è quello di sussultare alle battute banali, godere dell’azione e di quelle acrobazie non rovinate dal editing maniacale e ammirare come risulta tutto stupido e obsoleto.