Dopo l’introduzione del Survival Mode, si torna a parlare di The Division, con delle notizie molto incoraggianti! Il gioco di Ubisoft è il prodotto di maggior successo dell’anno per la software house, che si sta impegnando per garantire un continuo supporto alla sua community; stando alle stime di SteamSpy, The Division potrebbe aver venduto circa un milione di copie, in un anno in cui i giochi di fascia alta non hanno mostrato particolare successo, senza contare le vendite su console. Bisogna però segnalare che si è avuto un rapido esodo dal titolo, quando l’effetto novità si è dissolto, spingendo Ubisoft a lavorare in modo da non arginare solamente la fuga, ma invertire la tendenza. Missione che pare esser riuscita. Secondo le parole di Anne Blondel, VP per le live operations del publisher:
“Dalla release della patch 1.4 (quindi prima di Survival Mode, NdR) abbiamo assistito ad un ritorno di utenti al livello del periodo del lancio, perché le persone erano soddisfatte del nostro lavoro, la gente vede che abbiamo tenuto fede agli impegni presi, ascoltando anche la community. Alcuni giocatori avevano lasciato il gioco prima di quanto ci aspettassimo, quindi dovevamo intervenire, dovevamo offrire contenuti extra o fermare tutto per un po’ e risolvere i problemi noti e poi ricominciare a offrire nuovi contenuti. Abbiamo scelto la seconda strada e i giocatori hanno risposto positivamente, anche se all’inizio erano scontenti dei ritardi nei DLC. Abbiamo creato una task force apposita in Massive, e un Public Test Server dove i giocatori potevano provare le patch prima del rilascio ufficiale e darci il loro feedback, assicurandoci fosse ciò che la community voleva. LA community ora è tornata in un mood positivo, vediamo sempre più giocatori tornare al gioco, e ne attendiamo ancora altri!“