THE BYE BYE MAN – Recensione

UN FILM HORROR CHE NON LASCIA IL SEGNO

1 Feb 2017

Bye bye man è un film horror / thriller che pone la domanda: “Perché le persone buone fanno cose cattive?”.
Ciò che fa Bye Bye Man è regalarci una storia di orrore, in cui il mostro in sé in realtà non uccide nessuno, ma piuttosto, spinge gli esseri umani a commettere atrocità. Questo potrebbe facilmente essere visto come una metafora de ‘il male dentro di noi’, e in superficie sembra piuttosto interessante come idea, l’unico problema è che questo film non lo fa particolarmente bene.

BYE BYE MAN RECENSIONE

La recitazione non è proprio il massimo, ma spesso si imbatte in scene abbozzate come se il film non avesse abbastanza soldi per rigirare alcune scene che non erano all’altezza. Una scena in particolare è quando Elliot e Sasha sono nel campus e hanno uno dei momenti più patetici addio-ti-amo che io abbia mai visto sullo schermo. Altro grande problema, il film è noioso. Bye Bye Man cerca di creare un’atmosfera inquietante e coinvolgente, ma spesso ho percepito noia e disinteresse nei personaggi. Peggio di tutto, terminata la visione, mi sono sentito come se fosse durato più a lungo del tempo che effettivamente è durato, non un buon segno.


THE BYE BYE MAN HA LA PRETESA DI VOLERCI DIRE COME DOVREBBERO ESSERE GIRATI I FILM HORROR DI NUOVA GENERAZIONE


Come un fanatico film horror, (qui potete leggere la mia top 10 dei film horror del 2016) sono andato a vedere questo film. E come un fanatico dell’orrore posso solo dare un punteggio basso in quanto è un film horror con mancanza di trama e di sostanza. The Bye Bye Man non ha orrore di alcun tipo dentro di sé ma solo un totale di circa due tentativi di jump scare. Nel complesso questo film è stato scritto male, i personaggi sono da zero a zero e lo sviluppo della storia non funziona.

Generalmente nei film horror c’è qualche sviluppo o conoscenza del personaggio antagonista del film per dare una ragione a chi o cosa è/o perché svolge determinate azioni. Chi è il Bye Bye man? Nessuno lo sa, in quanto non è spiegato nel film che porta il suo nome nel titolo. Questo film è un esempio lampante di come un regista di un horror moderno crede di poter chiamare un film horror solo perché ci inserisce qualche scena da salto sulla sedia. Poveri noi.

CONCLUSIONI: Scoprire che questo film sia assolutamente privo di vita e banale fin dall'inizio è infinitamente più spaventoso di qualsiasi altra cosa presentata sullo schermo.

VOTO FINALE: 4

SCHEDA FILM

  • USCITA: 2017
  • GENERE: Horror, Thriller
  • REGIA: Stacy Title
  • DURATA: 96 minuti
  • SCENEGGIATURA: Jonathan Penner
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