“Le rughe e le cicatrici sono i segni delle battaglie. Vinte o perse poco importa. L’importante è averle combattute”. Quale frase meglio di questa, per descrivere il libro Tacco e punta Giuliana, tacco e punta!, scritte entrambe da Massimiliano Morelli?
Tacco e punta Giuliana, tacco e punta! è un breve, ma incisiva introspezione (auto)biografica sulla vita di Giuliana Salce, ex-marciatrice e oro nei 3km di marcia a Parigi nel 1985. Davanti alle violenze e ai drammi vissuti nel privato si para una vita atletica costellata di successi, anche dove si vedrebbero fallimenti; l’ammissione di colpa e l’autodenuncia per doping avvenuta nel 2004 hanno fatto sì che altro “marcio” che inquina il mondo dello sport fosse svelato, ma l’aiuto fornito ha un prezzo da pagare.
Oggi Giuliana ha cambiato vita, è operatrice ecologica presso l’AMA a Roma, ma continua instancabilmente a raccontare la sua storia e ad aiutare chi, come lo è stata lei, è in difficoltà.
Tacco e punta permette al lettore di immedesimarsi realmente in quello che ha passato Giuliana e nelle attività in cui è impegnata oggi, offrendo un punto di vista sempre unico, dalla Salce, al marito, passando per i figli e gli “addetti ai lavori” impegnati nella stesura di questo libro. Non è il classico libro biografico in cui la vita è affrontata in maniera distaccata e teoretica, ma un caleidoscopio di contributi.
Una delle idee più originali del libro sono proprio i contributi fotografici. Solitamente la fotografia viene utilizzata soprattutto nei romanzi storici o nelle biografie, appunto. Qui la svolta è arrivata grazie a Marcello Mariano – artista e fotografo – e al suo progetto Souls.
Souls
In breve, Souls è un progetto fotografico in cui il ritratto di una persona viene modificato dall’artista dopo averne raccolto le caratteristiche, i segni particolari, le aspirazioni e la storia del soggetto, proprio per rappresentarli in maniera astratta. La foto non diventa solo un mezzo di rappresentazione esteriore, soprattutto come accade al giorno d’oggi, ma diventa un modo per offrire uno spiraglio di ciò che c’è dietro le apparenze, all’interno di ogni individuo. Souls, appunto. E Giuliana Salce non è stata da meno.
Nonostante le foto non siano state scattate direttamente da Mariano, è comunque riuscito a far riemergere i tratti che contraddistinguono la donna (il tacco in particolare), e l’atleta (le gambe), gli occhi pieni di un equilibrio ritrovato e l’espressione di una donna che è caduta molte volte per riconquistarlo.