Nella sua storia, la Federazione si è scontrata spesso con imperi stellari, ed uno dei nemici più subdolo e pericoloso è stato sicuramente l’Impero Stellare Romulano. Incontrato per la prima volta dall’Enteprise NX-01 del capitano Archer nel 2151 (Enterprise: Campo minato), fin dagli inizi le relazioni tra Terra, ed in seguito Federazione, e l’Impero Romulano non sono mai stati facili, fino allo scoppio della Guerra Romulana (2156-2160). Durante gli anni, i Romulani scelsero di isolarsi dal resto delle potenze stellari, preferendo tramare nell’ombra, come durante la Guerra Civile Klingon, salvo intervenire in modo diretto durante la Guerra col Dominio, risultando essenziali per al difesa del Quadrante Alfa.
È però dopo la Guerra col Dominio che inizIano i problemi interni all’Impero Romulano.
COSA ACCADE NELL’IMPERO ROMULANO DOPO LA MORTE DEL PRETORE SHIZON?
Durante la Guerra del Dominio, le truppe d’assalto romulane erano composte dai Remani, una razza originaria di Remus, soggiogata dai primi coloni Romulani al tempo della colonizzazione del sistema binario di Romulus e Remus; i romulani dell’epoca erano vulcaniani che avevano rigettato la dottrina di Surak, rifiutando di prendere parte alla cosiddetta Era del Risveglio, preferendo l’esilio volontario.
Al termine della Guerra del Dominio, i Remani, da sempre vittime della xenofobia dei Romulani, ordirono una congiura per prendere il controllo del potere dell’impero; a capo di questo complotto misero Shinzon, un eroe della Guerra del Dominio, clone di un noto capitano della Flotta Stellare, Jean-Luc Picard. Fu proprio il capitano Picard a bloccare il tentativo di Shinzon di sovvertire l’equilibrio politico interstellare, fermando Shinzon e distruggendo la sua astronave, la Scimitar (Star Trek: Nemesis).
Ma questo non impedì all’Impero Stellare Romulano di affrontare una terribile situazione interna.
Nel complotto di Shinzon, erano coinvolti anche alcuni alti esponenti della sfera politica e militare dell’Impero Romulano. Per eliminare i senatori reticenti, il futuro pretore Shinzon si avvalse della collaborazione della senatrice Tal’Aura, che assassinò i presenti usando un piccolo generatore thalaron; all’interno della flotta militare, uno dei membri che si schierò con Shinzon fu la comandante Donatra, che fu anche la prima a riconoscere il pericolo rappresentato dalla follia di Shinzon, al punto da schierarsi con l’equipaggio della nave federale Enterprise e combattere Shinzon stesso.
Dopo questo scontro, l’Impero era privo di una guida, visto l’eliminazione del Senato, il che aprì una lotta di potere; a comandare i due diversi schieramenti furono Donatra e Tal’Aura. La parte politica dell’Impero seguì Tal’Aura, in quanto unica senatrice sopravvissuta, tenendo vivo l’Impero Stellare Romulano, pronto a schierarsi contro la Federazione aderendo al Typhon Pact (alleanza di Romulani, Breen, Gorn, Tholian e Tzenkethi); Donatra, invece, diede vita allo Stato Imperiale Romulano, aprendo ad una collaborazione con la Flotta Stellare, dando anche maggior rilevanza ai Remani, non relegandoli più allo stato di schiavi.
La situazione era decisamente tesa, una guerra civile che rischiava di condannare l’Impero Romulano. A complicare la questione si inserì un terzo attore, un nome che non necessita presentazioni: l’ambasciatore Spock. Alla base dell’opera politica del celebre vulcaniano c’era la sua volontà di riunificare vulcaniani e romulani, sanando una ferita aperta dai tempi della comparsa della dottrina di Surak, un proposito che Spock pensò di poter sfruttare per tenere unito l’Impero Romulano, che aveva, però, sempre osteggiato il movimento degli Unificazionisti.
Durante gli eventi narrati nel libro Rough Bests of The Empire, l’appartenenza dell’Impero Stellare Romulano al Typhon Pact diventa la chiave di volta per la soluzione di questa guerra intestina. L’intervento degli Tzenkethi nelle faccende interne romulane porta ad un epilogo che non era stato previsto da nessuna delle fazioni. Durante un tentativo di riunificazione a favore di Tal’Aura nel 2382, Donatra viene catturata ed accusata ingiustamente di avere attentato alla vita di Spock, vittima in realtà di una macchinazione più ampia; in seguito, la comandante verrà trovata morta, apparentemente suicidatasi, nella propria cella. Il potere sembra quindi saldamente nella mani di Tal’aura, ma anche lei troverà la morte in breve tempo per mani degli Tzenkethi.
Stando invece alla storia presentata in Star Trek Online, la situazione si risolve quando l’Impero Romulano viene riunificato nel 2385, dopo che l’anno precedente viene eliminata Tal’Aura da una fazione sconosciuta. Ai funerali della senatrice, Sela, nota e pericolosa esponente dei militari romulani, accusa dell’assassinio Spock e il suo movimento, ma ci sono fondati dubbi che la mandante fosse la stessa Sela. Donatra sembra perire nell’incidente della supernova nel 2387, ma si scoprirà in seguito esser stata assimilata dai Borg.