Secondo alcuni documenti di Sony Interactive Entertainment consegnati lo scorso anno agli sviluppatori, gli utenti Playstation 4 hanno passato molto più tempo sul Single Player che sul Multiplayer.
“Il Single player è fiorente” ha dichiarato la compagnia Giapponese in una intervista rilasciata a Vice che fa luce sulla maggiore presenza di titoli Story-Driven di Playstation
Alcune ricerche svolte da Sony hanno tuttavia portato allo scoperto alcune criticità, poi risolte con Playstation 5, che i giocatori hanno riscontrato.
I quattro problemi chiave evidenziati da Sony sono:
- Non sapere quanto tempo serve per sbloccare tutti gli obbiettivi dei giochi
- Il troppo tempo che serve per trovare aiuto nelle guide Online
- Come approcciarsi ai Social senza Spoiler
- Dimenticarsi di cosa si stava facendo durante l’ultima sessione di gioco e faticare per riprendere
La compagnia Giapponese ha dichiarato che le attività di Playstation 5 sono state create per abbattere le barriere del Gameplay, questo permette ai giocatori di riprendere subito un livello del gioco, dicendogli quanto tempo serve per completarlo e offrendo agli utenti la possibilità di visualizzare guide e suggerimenti senza spoiler e senza lasciare il gioco
Il Boss di Playstation jim Ryan ha dichiarato lo scorso anno che la compagnia non avrebbe fatto marcia indietro dai giochi First-party incentrati sulla storia:
“Non abbiamo mai avuto un tale successo con i nostri giochi Story-Driven, come quello che stiamo avendo adesso. Ci sentiamo bene con tutto questo, e non faremo marcia indietro su questa cosa molto facilmente” aveva dichiarato a CNET
Queste dichiarazioni di Jim Ryan derivano dalle ottime vendite che i maggiori titoli della scorsa generazione hanno riscosso: God of War, Uncharted e la serie di The Last Of Us hanno venduto e spedito oltre 10 milioni di unità in tutto il mondo, un qualcosa che secondo Sony non era realizzabile nell’era Playstation 3.