Il numero di questo mese di Invincibile Iron Man non lascia dubbi sul fatto che il nostro Tony si stia trovando in un periodo non esattamente dei migliori! La sua compagnia non è più solida come un tempo, con le azioni della Stark Industries che colano a picco, e il suo ruolo come eroe sembra non essere più così efficace.
La vita di Tony dopo Secret Wars è decisamente interessante, e anche il sesto numero di Invincibile Iron Man mantiene alta la tensione! Come annunciato nello scorso numero, fino a inizio 2017 sulla testata dedicata a Tony verranno presentate solo le storie di The War Machines, lasciando da parte l’arco narrativo di International Iron Man; come spiegato nell’introduzione di questo numero, è una scelta fatta per evitare spoiler e mantenere una certa continuity con la narrazione, in funzione dell’arrivo del maxi evento Civil War II, previsto per gennaio 2017. Quindi, per scoprire le origini di Anthony Stark dobbiamo aspettare l’anno prossimo, ritrovando Cassandra Gillespie con il quarto numero di International Iron Man.
TONY VOLA IN ORIENTE PER AIUTARE RHODES, CON L’AIUTO DI SPIDER-MAN, MA LA SITUAZIONE PRENDE UNA PIEGA IMPREVISTA!
Ma questo non significa certo che nel frattempo il nostro Tony resterà con le mani in mano!
Continuando la run di The War Machines, Bendis porta Iron Man a correre in soccorso di Rudy Rhodes, finito prigioniero di una misteriosa donna, Tomoe, che pare in grado di poter dominare ogni dispositivo meccanico ed elettronico. A rendere ancora più interessante la situazione interviene Spider-Man, che decide di aiutare i due eroi di latta per salvare Rudy dalla sua detenzione; la presenza di Peter rende possibile un divertente siparietto con Tony, in cui i caratteri diversi dei due eroi sono il vero valore aggiunto della storia. Nonostante la presenza di Iron Man e Spider-man, il vero protagonista rimane Rudy Rhodes, che pur privato della sua armatura, si rivela un temibile combattente; Tomoe sembra essere solo una pedina di un gioco più grande, tanto che non esita a sacrificarsi, pur di eliminare Tony Stark.
Nel frattempo Mary Jane Watson sembra non gradire troppo il comportamento di Tony e rifiuta il suo nuovo incarico..almeno, apparentemente! Ma la sua decisione sembra essere l’ennesimo colpo alla vita di Tony Stark, che con la sua apparente scomparsa in seguito allo scontro con Tomoe lascia la compagnia senza guida, preoccupando investitori e mercato, visto che a gestire le Stark Industries rimane solo Friday. Ma a Osaka, ci attende una sorpresa finale che apre a uno scenario imprevisto!Come sempre, Bendis non si limita a seguire una sola story line, ma riesce a inserire in modo piuttosto rapido e congeniale anche i presupposti per futuri eventi. Ritroviamo,infatti, Riri, la geniale ragazzina del Mit che ha appena ultimato la sua armatura, e torna in scena il dottor Destino, che sembra tentare con le proprie offerte la dottoressa Perera, la fidanzata di Tony. Queste due parentesi rappresentano gli inizi di una situazione che prima o poi Stark dovrà affrontare, e la sensazione è che Civil War II porterà un bello scompiglio nella vita del miliardario. Continua ad essere sempre più appassionante la figura di Riri, che se da tempo su internet è stata una delle figurapiù gettonate della nuova Marvel, sulle pagine di Invincibile Iron Man viene presentato con calma, con un sapiente utilizzo della curiostià del lettore, riuscendo a darle il tempo di presentarsi con calma a chi legge, offrendo ad ogni apparizione un nuovo lato del proprio carattere.
A fare da interpreti grafici delle vicende di Tony troviamo sempre Frank Martin (coi suoi strepitosi colori) e Mike Deodato, che con il suo tratto realistico riesce a conferire a tutti i personaggi espressioni credibili e dare pienamente il senso dell’azione nelle scene più concitate; la particolarità delle tavole di Deodato è il voler attribuire ad ogni personaggio la fisionomia di un attore famoso, facendo sfilare negli albi di Invincibile Iron Man Vincent Cassel, Salm Ayek e James Franco. Quindi, occhi ben aperti per trovare le somiglianze!