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L’INFERMIERA DI NOTTE: IL MEDICO DEI METAUMANI DI CASA MARVEL!

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Ci sono alcuni personaggi, nelle nostre storie a fumetti preferite, che spesso non ottengono la giusta considerazione. Apparentemente il loro supporto sembra minimo, quasi una presenza effimera giusto per esigenze di storia, eppure con la propria opera riescono spesso a dare una nuova direzione all’avventura che stiamo leggendo, a salvare l’eroe nel momento giusto; ma questi eroi minori rimangono spesso dimenticati, offuscati dall’operato di gente con poteri sovrumani.

È quello che è accaduto per anni ad una figura semi-sconosciuta del mondo Marvel: l’Infermiera di Notte.

UNA FIGURA DISCRETA MA FONDAMENTALE DELL’UNIVERSO MARVEL TORNA A FAR PARLARE DI SÉ GRAZIE AL MCU

L’idea iniziale che ha portato alla creazione di questa curiosa figura era assolutamente slegata al mondo supereroistico della Marvel.

Stan Lee, secondo una dichiarazione di Roy Thomas, ebbe l’idea di creare un fumetto che avesse un certo appeal per un pubblico femminile, in modo da garantire alla Marvel una fetta di pubblico fin’ora poco considerata dall’industria dei comics. Da questa idea nacque la rivista Night Nurses (Infermiere di notte), disegnata da Winslow Mortimer e sceneggiata da Jean Thomas, che durò quattro numeri (novembre 1972-maggio 1973); protagoniste tre giovani infermiere Linda Jane Carter; Georgia Jenkins e Christine Palmer, coinquiline ed impiegate per il turno di notte presso il fittizio Metropolitan General Hospital di NYC. Le loro storie avevano un approccio virato al medical-drama con delle incursioni nel romantico, tranne l’ultima che vide come protagonista la sola Christine Palmer in un’avventura dalle tinte gotiche ambientata in una casa infestata dagli spiriti.

La rivista non ebbe il successo sperato, proprio come era accaduto un decennio prima con Linda Carter, Student Nurse, serie dedicata a Linda Jane Carter pubblicata dalla Atlas Comics (l’antesignana della Marvel) a cavallo tra il settembre 1961 e il gennaio 1963; la spiegazione che venne data in Marvel fu che il fumetto proposto era diretto ad un target che poco si sentiva rappresentato dal mondo dei comics, mentre le tematiche trattate erano lontane dall’interesse del pubblico maschile che costituiva il core business della Marvel.

Per diverso tempo si è lasciato in sospeso se le tre figure avessero fatto parte dell’universo narrativo “classico” della Marvel. La risposta a questo dubbio è stata data abbastanza recentemente, quando nel settembre 2004 Robert Aguirre-Sacasa sul terzo numero di Nightcrawler fa ricomparire Christine Palmer, inserendo quindi Night Nurses nella continuity Marvel. Scelta curiosa, visto che nel numero di maggio dello stesso anno di Daredevil era comparsa una Linda Carter, ma che non aveva alcuna attinenza con la sua omonima.

Sono però due di queste infermiere ad avere una certa rilevanza nel mondo Marvel.

La figura dell’Infermiera di Notte diventa un punto di riferimento per i supereroi feriti e in cerca di cure, grazie alla scelta dell’infermiera di turno di assistere la comunità dei metaumani mettendo a loro disposizione le proprie competenze; quando è Linda Carter a prendere il camice, viene addirittura creata un’apposita clinica clandestina per questa assistenza in Chinatown.

Christine Palmer è la prima delle Infermiere di Notte a farsi coinvolgere in questa missione di sostegno ai supereroi, tanto che nella sua carriera accompagna anche alcuni membri degli X-Men in alcune missioni, allacciando anche un rapporto piuttosto stretto con Nightcrawler.

È però Linda Carter ad avere un ruolo più influente nelle vicende dei metaumani; salvata dall’intervento di alcuni supereroi, decide di trasformare la propria gratitudine in assistenza medica, aprendo la citata clinica clandestina a Chinatown, un asilo sicuro in cui gli eroi di casa Marvel possono farsi curare mantenendo la propria identità segreta. Questa scelta la proietta all’interno del vivo dell’azione, facendole guadagnare la sua identità “segreta” di Infermiera di Notte; la maggior parte dei suoi pazienti sono gli eroi metropolitani (Daredevil, Luke Cage, Pugno d’acciaio e anche l’Uomo Ragno). È però con Stephen Strange che Linda vive la sua avventura più intensa, quando aiuta lo Stregone Supremo nella ricerca di una cura per una malattia che rischia di uccidere Wong, il suo amico e assistente; durante questa storia, tra Linda e Strange inizia una storia d’amore, durante la quale l’Infermiera di Notte perde la propria clinica, ma continua ad operare all’interno del Sancta Sanctorum di Strange, anche se le strade dei due protagonisti si separano piuttosto rapidamente. Durante la Civil War fumettistica, l’Infermiera di Notte si schiera dal lato di Captain America contro l’Atto di Registrazione, operando come sempre nell’ombra; in Invasione Segreta, quando gli Skrull si infiltrano nel mondo dei metaumani, che Linda, dopo aver curato Elektra, ricostruisce la propria clinica e torna a curare i supereroi.

Ma all’interno del MCU, è presente la figura dell’Infermiera di Notte?

La prima figura che ne ricorda le tematiche compare nel serial di Netflix Daredevil, con il personaggio dell’infermiera Claire Temple, interpretato da Rosario Dawson. Anche se il nome non ha attinenza con la figura fumettistica, le sue azioni, il suo ruolo ricorda molto quello dell’Infermiera di notte. Negli altri serial Marvel/Netflix, la Dawson continua a dar vita a questo personaggio, acquisendo un maggior ruolo in Luke Cage, dove ci sono battute e riferimenti alla figura dell’Infermiera di Notte (come l’idea di creare una clinica per metaumani) che sembrano proiettarla verso questo ruolo, anche se la versione cartacea di Claire aveva caratteristiche simili a quanto visto nella sua versione “da serial” (infermiera, legata anche sentimentalmente a Luke Cage).

Nel futuro Doctor Strange, Rachel McAdams avrà il ruolo di Christine Palmer, che viene promossa da infermiera a chirurgo, costituendo un legame con la vita passata di Strange quando l’uomo assume il ruolo di Stregone Supremo.

L’Infermiera di Notte è sicuramente un personaggio intrigante dell’universo Marvel, forse poco conosciuto ai più, ma che riveste un ruolo comunque importante. Con l’avvento del MCU la speranza è che anche lei riesca ad avere una maggior visibilità e farsi conoscere al grande pubblico!

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