Alle generazioni più giovani risulterà forse impossibile credere che un tempo, per godersi una sessione di gioco, ci si dovesse servire di ingombranti cabinati alimentati a gettoni, sapientemente stipati in locali dalle insegne sfavillanti.
Conosceranno forse alcuni titoli – Pac-Man, Bubble Bobble, Space Invaders -, magari quelli oggetto di recenti adattamenti. Non potranno però mai capire lo scalpitante desiderio di raggiungere una sala giochi e il fervore nell’introdurre il gettone nella fessura verticale vicina al pulsante rosso, solo per veder finalmente cessare la lampeggiante “insert coin”. E cercare di spremere quanto più tempo possibile a quella sudata monetina. Gli anni ’80 e ’90 hanno tributato grande splendore ai videogiochi arcade, il cui fascino è rimasto nel cuore di tantissimi. Gi stessi che hanno duramente incassato il colpo quando le quote della celebre SEGA sono state cedute a Genda GIGO Entertainment, con conseguente re-branding di tutte le sale giochi esistenti, compresa quella storica di Akihabara.
Una nostalgia che non sfugge agli operatori e ai creator del settore, che ben sanno come dietro al fenomeno del retrogaming si nasconda un vaso di Pandora di opportunità di successo.
È un’altra delle istituzioni nipponiche del gaming a cogliere al volo questa opportunità, lanciando i più classici titoli arcade per PS4 e PS5 e consentendo quindi anche ai più giovani di incamminarsi in un viaggio indietro nel tempo per assaporare la modalità di gioco più tradizionale. Oltre alle descrizioni dei titoli e delle loro evoluzioni nel tempo, Sony invoglia i più giovani a sfidare i propri limiti, confrontandosi con modalità di gioco più ardue ed impegnative, segno distintivo dei videogame anni ’80.
La corrente arcade non si ferma però a riproporre vecchi titoli adeguati alle odierne console o piattaforme di gioco. Si trasforma di continuo, dimostrando a tutti gli effetti di non voler soccombere nemmeno alle più moderne tecnologie. Recentemente Starcasino ha deciso di introdurla nella propria offerta di gioco, dedicandole un’intera sezione del palinsesto.
Qui la chiara ispirazione arcade è stata pienamente centrata nella scelta di modalità e dinamiche di gioco, ma con un’offerta tutta nuova di titoli. Anche i temi richiamano i grandi classici del passato, dal simpatico astronauta Spaceman agli intrattenimenti sportivi come Tennis Scratch e Football Scratch. Possono quindi dormire sonni tranquilli i fan dell’arcade che, a dispetto di quanto credevano alcuni, è tutt’altro che morto. E, anzi, a distanza di oltre quarant’anni ha dimostrato di saper competere con i più innovativi videogame e di mantenersi al passo coi tempi.