Giochi di carte e grande schermo. È un binomio frequente quello tra casinò e cinema. Nella storia di Hollywood numerosi film sono stati dedicati alle sale da gioco e alle sfide tra giocatori al tavolo verde. Insieme a poker e roulette, tra i giochi che in più occasioni sono diventati protagonisti delle scene al tavolo verde non si può non menzionare il blackjack, fonte d’ispirazione per le sue caratteristiche di sfida di strategia e diffuso finanche in rete. Un gioco di carte come il live blackjack infatti riproduce in versione digitale la modalità tradizionale. Scopriamo dunque le produzioni cinematografiche più famose.
“21” (titolo che è un immediato richiamo al punteggio del gioco) è indubbiamente uno dei film più conosciuti sul blackjack. Uscito nel 2008 con Kevin Spacey tra i protagonisti, è stato girato da Robert Luketic e trae ispirazione dal romanzo del 2005 “Bringing Down the House” scritto da Ben Mezrich in cui si raccontano le gesta del MIT Blackjack Team, gruppo di studenti universitari del Massachusetts Institute of Technology che tra gli anni ’80 e ’90 sbancò diversi casinò grazie a un escamotage: il conteggio delle carte. Ancor più celebre è il capolavoro del 1988 “Rain Man – L’uomo della pioggia”, con due pesi massimi come Dustin Hoffmann e Tom Cruise, pellicola che si rivelò uno straordinario successo al botteghino. Due fratelli, uno dei quali affetto da una forma di autismo savant che gli conferisce un’eccezionale memoria, tra le varie peripezie nel tentativo di recuperare soldi per saldare un debito, provano a sbancare Las Vegas col conteggio delle carte.
Il conteggio delle carte nel blackjack (anche qui i giocatori scoperti a farlo non fanno una bella fine…) è presente anche in “Casinò” film del 1995 diretto da Martin Scorsese con un cast che include pesi massimi di Hollywood del calibro di Robert De Niro e Sharon Stone. Più leggero e divertente il celebre “Una notte da Leoni” con Bradley Cooper e l’irresistibile Zach Galifianakis, in cui un addio al celibato a Las Vegas si trasforma in un susseguirsi di gag e situazioni grottesche, fino a quando i protagonisti non si ritrovano dovere dei soldi ad un tizio losco e tra i modi in cui provano a recuperare la somma dovuta c’è anche una partita a blackjack con l’immancabile conteggio delle carte.
Il blackjack fa la sua comparsa anche nel film del 1996 “Swingers”, diretto da Doug Liman in cui i protagonisti sono Jon Favreau (autore del soggetto da cui è tratto il film) e Vince Vaughn, che racconta le gesta di quattro aspiranti attori a Los Angeles che tentano di tirar su qualche soldo ricorrendo a vari stratagemmi, tra cui il gioco del blackjack.
Celebre anche “The Gambler” in cui Mark Wahlberg (che perse 30 kg per entrare nel personaggio di Jim Bennett) interpreta un professore di letteratura con enormi problemi legati al gioco d’azzardo tra debiti e delusioni date alle persone che ama. Nel film si può vedere il protagonista vincere un’ingente somma al tavolo da blackjack e poi perderla successivamente alla roulette.