Huawei MatePad11.5”S: La Recensione

Utilizzo da esterno senza problemi

20 Set 2024

L’ultimo tablet di casa Huawei, il Huawei MatePad11.5”S, è un prodotto economicamente accessibile ma che permette di avere un device discreto tra le mani. Dotato di uno schermo dalle caratteristiche interessanti, con prestazioni discrete e con un comparto di accessori niente male, il dispositivo è disponibile sul sito ufficiale a 469€, compresa la tastiera (solo lei viene 100€).

Ci è piaciuto? Partiamo dal presupposto che i tablet, a mio avviso, sono device destinati a morire, il prodotto analizzato, in sé, è un dispositivo che non dispiace avere tra le mani. Quindi, il MatePad11.5”S – votato a chi non pretende prestazioni top, vuole un prezzo umano ma soprattutto a chi desidera usarlo, grazie allo schermo antiriflesso, fuori casa – è uno di quei prodotti che definire, onomatopeicamente, mbha. Sostanzialmente, bello ma non proprio ballerino. Andiamo ad approfondire questo giudizio non certo lusinghiero ma nemmeno troppo cattivo.

Partiamo dalla solita unbox. Scatole bianche, con tutti gli accessori messi a disposizione separatamente ma in maniera immediata da aprire ed utilizzare. Tastiera magnetica, con funzionamento anche di supporto, penna M-Pencil e tablet, si manifestano immediatamente nella loro bellezza. Oltre al protagonista e ai due coprotagoniti della storia, abbiamo un caricatore a ricarica rapida, da 22.5W e un cavo di ricarica. Semplice ma, nello stile Huawei, direi elegante ed essenziale, promossa, per quanto ci possa importare.

Iniziamo a parlare della nostra esperienza con il tablet, partendo dal comparto energetico. Quanto beve e in quanto si ricarica. La batteria da 8800 mAh fa egregiamente il suo lavoro quando usiamo il Matepad per leggere, studiare, navigare o chattare. La sua giornatina se la fa senza problemi. Il calo drastico della batteria, registrato nella nostra esperienza, si è presentato nella solita, e semplice, prova che svolgiamo: video di YouTube in loop, al massimo della definizione, con la luminosità al massimo e con app di monitoraggio in formato Picture in Picture. In questo caso, abbiamo avuto un funzionamento garantito per 7 ore e 58 minuti, dopo le quali siamo stati avvertiti con un comodissimo messaggio. Infatti, quando ci troviamo in prossimità dello spegnimento per batteria scarica, il sistema ci avverte che entro 60 secondi i tablet si spegnerà a causa della batteria. Quindi, se fate viaggi molto lunghi in aereo e volete usare il tablet come televisore, mi raccomando, non scordate il caricatore. Se, invece, dovete studiare o lavorare andate tranquilli. Non solo la batteria va più che bene, ma il dispositivo si comporta a dovere. A questa durata, va aggiunto il tempo di ricarica. Il trasformatore lavora fin troppo bene con una batteria di queste dimensioni, impiegandoci all’incirca 1 ora e 45 minuti o 2, passando da circa lo 0% al 100%.

Proseguiamo con lo schermo, altro elemento che è sicuramente di primo interesse e che può essere decisivo per l’acquisto di questo dispositivo. Parliamo di un LCD (IPS) da 11.5 pollici con una risoluzione di 2800×1840 dotato di antiriflesso, che permette di leggere senza alcun problema anche in ambiente esterno. L’utilizzo prolungato non affatica gli occhi, fattore non banale e scontato, permettendo divedere per diverse ore video in tranquillità. Si conferma una certa politica di attenzione alla qualità visiva dei dispositivi della casa cinese.

Per il lavoratore o lo studente, dunque, abbiamo tra le mani un device target, con il quale poter effettuare tutto in tranquillità. La portabilità, infatti, risulta ottima, a meno di lunghi viaggi in aereo in cui si deve scrivere. La tastiera, giustamente ha la stessa larghezza dello schermo, risultando un po’ attufata e stretta e, quindi, scomoda in alcuni casi. Nonostante questo, la qualità dell’accessorio è evidente e permette di utilizzare il tablet come un piccolo pc, in ogni dove. Ovviamente supporta senza problemi mouse e controller di varia natura, anche se questi ultimi -a meno di giochi sull’apposito market Huawei- non tornano poi così utili. Continuando sulla scia degli accessori, nel pack ci troviamo anche la penna. Una Huawei Pencil di 3° generazione, obiettivamente comoda e con una punta sostituibile. Effettivamente, la possibilità di effettuare il cambio punta in una penna da 100 euro non dispiace. Dotata della tecnologia NearLink e con oltre 10000 livelli di sensibilità alla pressione, la penna permette di scrivere senza problemi e, per chi è in grado, anche di disegnare. Meno piacevole, rispetto alla tastiera, è la sua prima associazione al dispositivo. Non spiegato da alcuna parte, la penna deve essere posizionata -magneticamente- sul bordo superiore del dispositivo. Effettuato questo passaggio la Pencil verrà associata al Matepad e potrete iniziare ad usarla. Dall’altra parte -la tastiera- il problema risulta la non disconnessione della stessa quando si usa la posizione sul retro per poter appoggiare il tablet. Se, infatti, per sbaglio si premono tasti, questi saranno attivi, portando ad azioni che non avremmo voluto effettuare sullo schermo.

Parliamo ora delle prestazioni. La RAM da 8 Gb, la memoria da 256Gb e il processore Hisilicon Kirin 9000WL da 12 core, fanno il loro lavoro in maniera soddisfacente. Possiamo giocare, studiare, vedere film e navigare online senza problemi, lasciando in background diverse app aperte e, al più di due, in modalità PiP. Tutto sommato, le prestazioni sotto stress, non sono malvage. Nella sessione di Serie TV, la temperatura del SoC ha raggiunto al più i 72°C e la RAM un consumo medio di 5.146Gb. Complessivamente, le temperature percepite a contatto con il tablet non sono mai state fastidiosamente calde, fattore che nel periodo estivo non è dispiaciuto.

La limitazione che il Matepad 11.5”S ha è la sua natura Huaweiana. Purtroppo si, anche qui le limitazioni colpiscono e anche solo provare a giocare con, per esempio, il Cloud gaming del Game Pass risulta impossibile. Bisogna concedere a Huawei ciò che è di Huawei, ossia il Market che permette di scaricare gli apk della maggior parte delle app. Non tutte però di molte si. Quindi questa limitazione può essere aggirata in parte e non è bloccante per l’utilizzo del dispositivo.

Complessivamente, quello che abbiamo avuto tra le mani è un device di ottima fattura che viene rispecchiato da un prezzo piuttosto onesto. Per gli amanti dei tablet e di dispositivi non proprio Google friendly, il Matepad 11.5”S è un buon compromesso tra portabilità, prezzo, comodità e prestazioni, ricordandoci sempre che ha uno schermo comodissimo per l’uso outdoor.

CONCLUSIONI: Penna non facile da configurare. Schermo notevole e qualità del touch soddisfacente. Fluido e reattivo il più delle volte. Tastiera, per quanto obbligatoriamente piccola, è comoda, e funzionante Solito limite Huawei che non ha i servizi Google. Per studiare e prendere appunti è sicuramente top.

VOTO FINALE: 7.5

  • Schermo antiriflesso
  • Versatilità tra studio e lavoro
  • Qualità degli accessori
  • Configurazione penna davvero contorta
  • Limitazioni Huawei