Dall’inizio di questo franchise oltre 16 anni fa, abbiamo viaggiato tra corse su strada, rapine in banca, epiche esplosioni, tradimenti e chi più ne ha più ne metta. Era chiaro durante il susseguirsi dei vari capitoli che questi film stavano diventando sempre più esagerati a causa dell’aumento costante della posta in palio. Una domanda che mi sono posto e che immagino si siano fatti in molti altri è come poter far andare avanti la storia senza uno dei suoi protagonisti principali, Brian O’Connor / Paul Walker.
Anche se è palese che la sua mancanza sia stata un duro colpo per questo capitolo e che manca un chiaro collegamento con il resto della saga, non voglio mentire dicendo che questo film sia una completa perdita di tempo, perché devo ammettere che mi sono divertito dall’inizio alla fine. The fate of the furious o Fast and Furious 8 non aggiunge nulla di nuovo al franchise, ma è un buon film di azione con una sufficiente profondità emotiva che vi colpirà, se avete seguito questo franchise dal 2001.
FAST AND FURIOUS 8 È UN FILM COINVOLGENTE, RICCO DI AZIONE SENZA FRENI
Come abbiamo potuto notare dal trailer pare che Dom sia diventato una canaglia, andando contro la sua passione e dedizione per la famiglia. Qui è dove si verifica il più grande problema del film, perché c’è molto, molto di più dietro questa semplice premessa. Per questo motivo, i trailer in realtà non danno a questo film la giustizia che merita.
A mio parere, questo film è molto meglio di quello che hanno fatto vedere i trailer, ma anche più esagerato. Allacciate le cinture e tenetevi pronti per l’azione più potente e divertente dell’ultimo periodo, credo che vi divertirete un mondo con Fast and Furious 8, ma è degno di nota anche il trattamento di alcuni momenti abbastanza emozionali, legati al nucleo di questa serie fondata sul valore della fratellanza.
Quando Paul Walker morì nel periodo delle riprese di Furious 7, era evidente che questa serie è stata costretta a fare un paio di correzioni di rotta. Ci sono alcuni riconoscimenti al personaggio di Walker / Brian, ma non viene mai mostrato. Ci sono dei vaghi accenni, e l’introduzione di nuovi personaggi (tra cui Scott Eastwood) per riempire il vuoto lasciato da Paul Walker. I nuovi arrivati da Scott Eastwood a Helen Mirren, e alcuni personaggi che ritornano, sono state tutte ottime aggiunte.
Questo franchise ha sempre voluto spingersi sempre più in là ma cercando di mantenere un collegamento con le sue radici di street racing. La cosa migliore che ha fatto in questo senso è almeno includere una sequenza di gara in ogni film, per mantenere tutti gli appassionati felici. I fan sicuramente rimarranno soddisfatti di quello che vedranno in Furious 8, anche se ad essere onesti, si deve guardare questi film come se si stesse guardando un film Marvel.
CONCLUSIONI: Ci sono troppe cose incredibili da vedere. Quasi tutti i film mi sono piaciuti e mi hanno intrattenuto a dovere, anche se penso che il livello di azione con questo ottavo capitolo sia arrivato al suo apice. Sono in realtà un difensore di questa azione spinta al massimo se fatta bene, ma penso anche che siamo arrivati al limite oltre cui si cadrebbe nel ridicolo, con il rischio di perdere la fan base. L'aspetto legato alla fratellanza è ancora molto presente, l'azione è divertente come sempre, e i dialoghi sono divertenti e leggeri. È il capitolo più cupo ed esagerato del franchise, ma ha anche alcune delle sequenze più divertenti ed alcuni validi momenti emotivi. La sequenza finale di questo film mi ha fatto provare qualcosa che non avrei mai pensato di provare andando a vedere un film di questo tipo, cosa che mi ha piacevolmente sorpreso.