La pellicola Decision To Leave (Haeojil Gyeolsim) di Park Chan-wook, premiata al Festival di Cannes, ci porta con ritmi mai veramente frenetici in Corea, dove vivremo una storia che si dirama tra seduzione – non volgare – e omicidi. Hae-joon, figura principale della storia e detective, viene catapultato in un caso di apparente suicidio dove conosce Seo-rae, la moglie indagata della vittima. In un attimo, così veloce da essere in contrasto con la natura del film, il detective, spinto anche dall’insoddisfazione del proprio matrimonio, viene avvolto da un amore tanto utile quanto vero. Proprio su questo “amore”, la pellicola costruisce le proprie fondamenta, rendendolo motivo di morte fisica, morale e di rinascita. Proprio qui, si costruisce lo sviluppo emotivo del personaggio, che si ritrova, dopo un fase intermedia di tranquillità prima, di rabbia e annientamento poi, al punto di partenza. Parallelamente, si apprezza lo sviluppo di Seo-rae, il cui innamoramento viene accompagnato ed evidenziato dall’utilizzo di termini coreani appresi dal detective.
Un andamento così sinusoidale viene accompagnato da un’ambientazione semplice, senza costrutti scenografici particolari, volutamente nuda ma mai anonima. Semplicemente, ci troviamo in ambienti che mostrano i luoghi di vita comune di una città coreana, composta da case con carattere occidentale, templi e strade classicamente orientali. Le inquadrature, mai troppo vaste, ci accompagnano quasi costantemente, come a voler rafforzare il concetto di verità nascosta, sotto un velo di mistero prima e di omertà poi, che riesce ad avvolgere la pellicola sotto tutti i punti di vista. Il romanticismo, la seduzione, la morte e gli ambienti non vengono mai messi sotto i riflettori, se non con una semplice eleganza che permette allo spettatore di immaginare e di immergersi. L’immersione, dal lato pratico, deriva anche dall’utilizzo della camera che viene sbalzata concettualmente da un’estremità ad un’altra: passiamo dall’immobilismo della telecamera-occhio centrata nella vittima, quasi inquietante ma che ben trasmette la fredda e ferma morte, alle movimentate, splendide e geometriche riprese dall’alto.
Decision To Leave è un prodotto sicuramente di apprezzabile fattura del regista Park Chan-wook, che sarà disponibile nelle sale cinematografiche a partire dal 2 Febbraio 2023 per la durata complessiva di 138 minuti.