[vc_row][vc_column][vc_column_text]
LE CRONACHE DI GORLOND: SEX AND THE THRONES
[/vc_column_text][vc_separator color=”custom” border_width=”4″ accent_color=”#dd3333″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”2/3″][vc_column_text]
Per la prima volta mi trovo a recensire un fumetto della ManFont. Dovendo scegliere tra i titoli a nostra disposizione, vado diretto su Le Cronache di Gorlond: Sex and the Thrones per due motivi ben precisi. Il primo è che amo le parodie, e questo fumetto ha tutta l’aria di esserlo, e il secondo è che sono un fans sfegatato della serie tv Game of Thrones (Il Trono di Spade). Mi sembrava quindi giusto incominciare proprio con questo titolo. Il volume si apre con una elegante mappa di Gorlond, il continente dove si muoveranno i nostri eroi, con una spiritosa ma dettagliata descrizione delle terre rappresentate. E qui ho avuto la prima, piacevole sorpresa. Mi sembrava di leggere l’ambientazione di un qualche gioco di ruolo a sfondo fantasy. Io ho sempre giocato molto e questa intro mi ha riportato indietro di qualche anno, quando sfogliavo per la prima volta un manuale del master o il volume di una espansione.
SERIE TV, GIOCHI DI RUOLO, FILM… LE CRONACHE DI GORLOND NON RISPARMIANO NESSUNO!
La mia impressione viene confermata poco dopo, leggendo l’editoriale di uno degli autori, Marco Ventura. Questo fumetto pesca a mani basse dal mondo dei gdr e, cosa più importate a mio avviso, da quello dei giocatori. Leggendo l’editoriale ho poi la seconda bella sorpresa. Il fumetto è diviso in due parti. La prima racconta le gesta di Prot il Goblin e della sua divertente cricca, mentre nella seconda parte, ritroviamo il simpatico Prot e i suoi amici svaccati, più o meno comodamente, sul divano, tutti intenti a seguire la serie di incantesimi visuali più in voga: Sex and the Thrones!
Nella prima parte, facciamo appunto la conoscenza del popolo, spesso bistrattato, dei goblin. Chi ha giocato a D&D o Warhammer, sa benissimo che i goblin sono i più sfigati tra gli esseri fantasy. Prot è dunque, il goblin medio perfetto. La storia è presentata sotto forma di strisce, disegnate con un tratto simpatico e accattivante da Alessandro Alessi Anghini e scritte da Ventura. Proseguendo nella lettura, facciamo la conoscenza di tutti i vari comprimari, personaggi che si prendono magistralmente gioco di tutti gli stereotipi legati al fantasy, ai giochi di ruolo e all’universo “nerd”. Quando ho letto che la guaritrice “belloccia” della compagnia si chiama Sifilide e ha una sorella di nome Gonorrea, sono veramente morto dal ridere!! Ma Prot e i suoi, non prendono simpaticamente per i fondelli solo il fantasy e i giochi di ruolo. Nelle strisce vedremmo riferimenti continui anche a film, libri, usi e costumi e anche programmi tv!
La seconda parte del volume invece, vede i nostri eroi intenti a gustarsi la visione di Sex and the Thrones. Inutile spiegare che stiamo per leggere una parodia divertentissima e spesso simpaticamente scollacciata, del Trono di Spade. Anche in questo caso siamo nel formato striscia, o meglio tavola. Ogni tavola infatti è una sorta di episodio a se introdotta da una grossa vignetta, con i nostri eroi indivanati che fanno battute demenziali e poi, l’episodio vero e proprio, formato da un’esilarante striscia. Personalmente ho sempre apprezzato il formato a striscia, e in Sex and the Thrones la trovo davvero una scelta super azzeccata. Anche qui, i disegni sono realizzati magistralmente, coi personaggi riconoscibilissimi e ben tratteggiati. Le battute e l’umorismo sono spesso piccanti e pruriginose, ma assolutamente mai volgari, cosa che da al fumetto una notevole marcia in più.
Le Cronache di Gorlond: Sex and the Thrones mi ha davvero stupito e soddisfatto, lo reputo un lavoro accurato e validissimo. Solo che ora non vedo l’ora di leggere il secondo volume!
[/vc_column_text][vc_separator border_width=”3″][vc_separator border_width=”3″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/2″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_custom_heading text=”SCHEDA FUMETTO” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443559354830{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_column_text]
- USCITA: 2014
- SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Marco Ventura
- DISEGNI: Alessandro Alessi Anghini
- COPERTINA: Alessandro Alessi Anghini
- COLORI E CHINE: Alessandro Alessi Anghini
- CASA EDITRICE: Manfont
[/vc_column_text][vc_single_image image=”7737″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https://www.facebook.com/Nerdgate?ref=hl”][vc_custom_heading text=”TOP 10 FUMETTI” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443559220346{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][ranking type=”reviews” date_posted=”month” per_page=”10″ display_site_rating=”1″ cats=”hub-fumetti”][/vc_column][/vc_row]