Una commedia senza ragione di esistere è una pessima cosa ma cosa ancor peggiore è quando quella commedia ti sembra di averla già vista ed è questo lo stato pietoso in cui si trova Babbo Bastardo 2, un sequel inutile. Mi chiedo se il film originale fosse più piacevole di come ricordo o se negli ultimi 13 anni sono diventano assuefatto dalla volgarità casuale di questo genere di film, come risultato sono rimasto annoiato dalla stragrande svogliatezza di questa commedia.
Billy Bob Thornton torna ma sembra abbia inserito il pilota automatico e la trama è solo una scusante. In realtà si tratta soprattutto di un film ritrovo dei personaggi dello scorso film che non risparmiano sgradevoli insulti l’un l’altro in modo dolorosamente provocatorio. Non c’è campo, non ci sono colpi di scena, tanto che la commedia diventa piatta, sempre le stesse battute che man mano perdono di rilevanza. Di piccola rilevanza giusto una tiepida sequenza dai titoli di coda che giustifica la “nudità grafica” del rating.
POCHE RISATE E TANTI SBADIGLI
Senza una trama e dei personaggi più forti, il valore di shock generato diminuisce e durante la proiezione a tratti il silenzio era mortale in sala, cosa che per un film del genere non è un buon biglietto da visita. Avrò riso 10 volte in totale, non abbastanza per giustificare una visione teatrale, ma forse abbastanza per tenerlo in TV da guardare mentre si stendono i panni. La cosa strana è che si percepisce come se molte cose fossero state tagliate in fase di montaggio, come se diverse storie e le loro ragioni di esistere non riescono a manifestarsi pienamente.
La presenza comica più consistente è quella di Brett Kelly, l’unico attore che interpreta una nota diversa fornendo una dose di ottimismo inflessibile che stordisce. Se sei un grande fan dell’originale, Bad Santa 2 ti fornirà una dose di brutto umorismo da soddisfarti. Per gli altri, girateci alla larga.