Arrivati a questo punto, quando andiamo al cinema a guardare un film basato su un acclamato videogioco siamo già preparati ad una delusione delle aspettative. A meno che non si tratti di franchise come Resident Evil, amato indipendentemente dalla qualità dei film, i registi proprio non riescono a realizzare questo genere nella giusta maniera. I fan hanno fatto capire agli studi di produzione di smetterla con questi adattamenti per anni, quindi non riesco a capire perché si ostinino con questi tentativi. Farli solo con il fine di spremere soldi a più non posso non può essere un valido motivo. Detto questo, con il budget a disposizione, il cast, e la promessa messa in moto dai vari trailer visti di Assassin’s Creed all’inizio di quest’anno, nutrivo un piccolo barlume di ottimismo. Però ragazzi non voglio girarci molto attorno, Assassin’s Creed è davvero un brutto film che non ha idea di quello che vuole essere. Ho faticato a trovare qualcosa per cui valga la pena consigliarne la visione, anche se a dire la verità non posso criticarlo per essere andato fuori tema ma semplicemente perché non ha funzionato come film.
Assassin ‘s Creed segue la storia di Cal Lynch, (ben interpretato da Michael Fassbender) che ucciso, viene riportato in vita e messo in una macchina che gli permette l’accesso al corpo di uno dei suoi antenati di più di 500 anni fa, al fine di perseguire un mistico oggetto. Si rende conto di essere un discendente di un assassino straordinario cosa che gli regala abilità e riflessi sorprendenti. Questa doppia linea temporale con continui avanti e indietro tra i due periodi mi ha fatto sentire come se stessi guardando due film diversi. Questa cosa avrebbe potuto essere gestita in maniera migliore, ma resa in questo modo alla fine non da modo di approfondire gli aspetti più interessanti. I trailer di Assassin’s Creed ci hanno mostrato un paio di immagini impressionanti, queste sequenze sono presenti anche nel film, il problema è che sono tutto quello che di buono il film ha da offrire. La maggior parte del film si svolge nel presente mostrando troppo poco del 1400, che era facilmente l’aspetto più interessante del film.
LE ASPETTATIVE CHE AVEVO SU ASSASSIN’S CREED SONO SVANITE CON L’AVANZARE DEI MINUTI
Purtroppo, anche durante i momenti emozionanti del passato, questo continuo e rapido cambio di linea temporale ha reso ogni sequenza d’azione molto faticosa da seguire, inoltre queste caotiche sequenze hanno subito un editing molto pesante e la suspense in generale è ai minimi livelli. Tutto sembra così insensato e inutile. Mi sono davvero annoiato durante il film perché non mi ha dato alcun motivo di preoccupazione. Normalmente in un film d’azione frenetico non mi sarei mai lamentato tanto di avere alcune scene di spiegazione, ma credo che qui ne abbiano messe molto di più di quanto fosse realmente necessario. Invece di una spiegazione generale, che avrebbe effettivamente reso questo film migliore, il pubblico riceve una quantità infinita di retroscena su questo personaggio che in realtà non sono necessari. Gli elementi meno interessanti sono quelli che vengono esplorati sempre, mentre i personaggi non vengono curati e concretizzati davvero abbastanza. Sulla superficie, questo è un film dall’aspetto freddo senza offrire nient’altro neanche in profondità.
Alla fine, Assassin s Creed dimostra che i videogiochi dovrebbero probabilmente restare alla loro forma di videogioco. Sono curioso di vedere la trasposizione di Uncharted, ma fino ad allora posso confermare che questa era di adattamenti dai videogiochi è ancora molto debole. Balza all’occhio il fatto che i realizzatori si sono presi molto cura dell’aspetto visivo, ma i dialoghi sono incredibilmente sciatti e la storia ha poco o nessun senso. Il materiale presentato in questo film è buono, ma assolutamente non funziona come lungometraggio. Ho avuto un mal di testa terribile guardando Assassin’s Creed e non c’è una sola persona a cui mi sento di poter consigliare questo film. L’unica cosa positiva che posso dire è che ha un ottimo cast, a parte questo, mi sono sentito davvero spaesato. Sono molto aperto quando si tratta di vedere un film, di qualsiasi genere si tratti, cercando di capire se ha qualcosa da dire, ma in questo caso posso affermare che Assassin’s Creed avrebbe dovuto rimanere sul piccolo schermo come videogioco.