Destiny 2 – La Regina dei Sussurri è il DLC più completo che sia mai stato rilasciato: divertimento, strategia e missioni primarie e secondarie davvero pregiate e degne di nota.
Bungie con Destiny 2 ha costruito un lavoro incredibile, volto alla crescita e alla scoperta di nuove missioni in un mondo di gioco costruito negli anni. Infatti alcune epopee si sono chiuse proprio in questa nuova storia, compresi boss e personaggi che sono stati anticipati fin dai primi capitoli, ripercorrendo così una vera e propria saga, una mitologia che nasce, cresce e si espande insieme a i giocatori, che maturano anch’essi in maniera proporzionale.
UNA CAMPAGNA ESPLOSIVA
Tra alti e bassi, nonostante tutto, le ultime espansioni di Destiny 2 hanno raccontato una trama vasta nel corso del tempo, regalando al pubblico alcuni momenti davvero degni di nota, mentre altri sono stati futili e spesso ripetitivi e noiosi. Proprio qui La Regina dei Sussurri entra in gioco, visto che riesce a scandire non solo un ritmo elevato alla lenta narrazione precedete, ma offre una varietà di missioni interessanti e spesso anche diverse tra loro, anche se spesso e volentieri risultano alcune risultano ripetitive, ma la varietà del mondo di gioco davvero non ha limiti di creatività.
La nuova espansione di Destiny 2 conduce il giocatore a scoprire nuove rivelazioni emerse recentemente, che hanno condotto a alla scoperta del malvagio e subdolo piano di Savathun, la Megera Regina. La protagonista indiscussa di questo DLC, ovvero La sorella di Oryx, che successivamente ad una missione introduttiva, ci condurrà sul Tronomondo di Savathun. Proprio da qui inizieranno le nostre mansioni, volte ad affrontare sempre nuove minacce che regalano emozioni che non si vedevano da tempo (o sentivano). Uno dei punti di forza della storia è appunto, un nemico davvero pericoloso per l’universo, visto e considerato che a livello scritturale, i nemici incontrati in precedenza non presentavano una vera e propria minaccia come la Megera, appunto, che con questo DLC fa entrare i giocatori davvero nel vivo. Non riveliamo ulteriori informazioni riguardo la trama, visto che le rivelazioni, le sorprese e i momenti toccanti saranno molto presenti nel corso della Campagna, che si appresta a concludere il suo ciclo riguardante la lotta tra Luce e Oscurità.
Destiny 2 – La Regina dei Sussurri non è un piacere solo da lato visivo e scritturale, ma è anche un piacere da giocare. Una delle aggiunte rilevanti e la possibilità di aumentare la difficoltà, spostandola a leggendaria, per una sfida maggiormente impegnativa, dove le armi e le armature mega potenziate serviranno a poco se non avrete i nervi saldi. Nel corso delle vostre mansioni, vi troverete ad affrontare situazioni diverse che non comprendono solamente mirare e sparare. Infatti, spesso ci si trova a dover esplorare varie location recondite, che nascondono segreti pericolosi e allo stesso tempo interessanti. Spesso ci si perde nel mondo di gioco e tra armature, potenziamenti e armi, ci si ritrova a passare ore senza aver concluso nulla di concreto sul campo di battaglia.
Ma quando ci si lancia all’attacco non c’è storia: il tutto si alterna spesso e volentieri tra fasi platform, mini boss, boss e esplorazioni varie, volte al completamento di missioni veramente longeve, che metteranno a dura prova le vostre abilità e i vostri nervi. l’espansione introduce due nuove attività, e ovviamente si possono avviare dal menu delle Destinazioni o in maniera casuale nella Playlist dell’Avanguardia: La Culla del Male e La Lama di Luce, il cui inizio contiene una splendida citazione agli altri DLC. Qualunque sia l’attività che sceglierete, tutte ci condurranno ad esplorazioni vaste e interessanti, puzzle da risolvere e nemici da abbattere. A proposito di questo, una piccola nota dolente si suona per il design dei nemici che spesso e volentieri e trito e ritrito, e raccattato dagli scorsi capitoli. I boss e i mini boss invece godono di un IA non indifferente e a difficoltà leggendaria vi daranno del filo da torcere, sfoggiando le loro abilità abilità Solari, ad Arco e del Vuoto.
FORGIA, GAMEPLAY, COMPARTO ARTISTICO
Destiny 2 – La Regina dei Sussurri non è solamente la Campagna, ma introduce altre cose che sicuramente saranno sviluppate in futuro. La Forgia è una di queste novità che stravolge completamente il modo di giocare, inserendo delle nuove meccaniche che conducono il giocatore alla ricerca del god roll.
Le armi leggendarie, che si possono ricevere al completamento delle attività o in maniera random scalando i gradi dei vari vendor, propongono perk casuali e occorre affidarsi alla sorte per ottenere quella con le caratteristiche perfette. Grazie alla Forgia, questo elemento viene a mancare in buona parte, poiché viene data al giocatore la possibilità di creare una discreta quantità di armi e deciderne ogni singolo perk, non lasciando limiti a modifiche e stilizzazioni dettagliate.
Chiariamo che, il farming non viene screditato con l’arrivo della Forgia, visto e considerato che i materiali per il crafting vanno sempre accumulati nel corso della partita e gli stessi progetti richiedono ore di gioco per essere sbloccati e potenziati. Esiste comunque una differenza sostanziale tra l’andare alla ricerca del “god roll” ripetendo infinitamente una stessa attività e giocare liberamente utilizzando un’arma alla quale non solo ci si affeziona nel tempo, ma che può anche essere progressivamente migliorata fino a rispecchiare le nostre occorrenza specifiche per i nostri gusti e abilità.
Tramite la Forgia, otteniamo il Falcione, un’arma particolare e devastante, capace di innumerevoli abilità. Un’arma ibrida potentissima sia nel corpo a corpo che nella lunga distanza, vista la capacità di sparare dei proiettili davvero distruttivi; come se non bastasse e anche capace di essere usata come arma di difesa, visto che per pochi secondi è disponibile una modalità volta alla difesa e al recupero di energia. Nonostante non sia per tutti, il Falcione è degna di essere provata, dato che si presenta come una delle armi più potenti nel gioco. Altre rivoluzioni del gameplay sono senza dubbio le munizioni infinite delle armi primarie. Infatti in questo DLC è possibile avere l’arma primaria con munizioni infinite per la (non)gioia dei nemici.
Ecco il Falcione
IL TRONOMONDO DI SAVATHUN
Questa nuova area artisticamente è davvero meravigliosa, e di certo, come già accennato in precedenza vi farà affrontare le missioni con più grinta. Ma nonostante ci sia la luce e i colori vividi, non ci metterete un secondo nell’essere catapultati all’interno di grotte e paludi viscide che si contrapporranno alla ricercata area di gioco visitata in precedenza. Le dimensioni della Mappa sono vaste e colme di compiti da svolgere, comprese le secondarie e le varie attività in multiplayer con gli altri giocatori. Dettagli, nemici, design dei protagonisti, armi, armature. Se il lavoro artistico delle Regina dei Sussurri è ben fatto, aspettate di vedere l’interno mondo creato da Bungie, che ha saputo gestire alla grande questo lavoro, regalando uno dei mondi di gioco più vasti e completi che si possono avere, ereditando architetture dell’Alveare per creare qualcosa di completamente nuovo capace di catturare i videogiocatori passo dopo passo, e partita dopo partita.