Le nuove regole della modernità hanno causato un profondo cambiamento anche nelle modalità con cui si gestiscono e si preparano i grandi eventi, inserendo elementi del tutto nuovi che conferiscono un aspetto del tutto nuovo anche alle manifestazioni minori, rendendole più dinamiche e molto più interconnesse con tutte le persone potenzialmente interessate all’iniziativa. La digitalizzazione, in questo senso, ha amplificato enormemente la portata di ogni singolo evento, rendendolo raggiungibile anche da pubblici situati a migliaia di chilometri di distanza, alcuni dei quali addirittura in altri continenti, accrescendo così enormemente la portata dei messaggi veicolati.
I social media e la tecnologia, negli ultimi anni, hanno sicuramente accelerato questo cambiamento, accorciando ancora di più la distanza tra le grandi manifestazioni e le persone in ogni angolo del mondo.
Interconnessione e condivisione
L’interconnessione è diventata una componente fondamentale di ogni evento, un elemento addirittura essenziale per la sua stessa esistenza. Se il messaggio emerso durante l’evento non viene diffuso anche verso l’esterno, con l’obiettivo di raggiungere un maggior numero di persone rispetto a quelle già presenti, l’iniziativa rimane locale, senza nessuna possibilità di esprimere interamente tutto il suo potenziale. Senza un’ampia interconnessione, l’evento non esiste. Anche la condivisione è di fondamentale importanza per il successo degli eventi: ai tempi dei social media, ogni utente ha la facoltà di esprimere il suo apprezzamento per la qualità di ciò a cui sta assistendo, con la possibilità di suggerire anche ad altri la visione dello stesso evento a cui sta prendendo parte. La condivisione, in pochi istanti, può generare migliaia di views, migliaia di interazioni con persone potenzialmente interessate a stabilire un contatto con chi ospita l’iniziativa (un brand, un ente, un fornitore di servizi, o anche semplicemente un personaggio impegnato in attività di personal branding).
La gestione degli eventi, al giorno d’oggi, è di fondamentale importanza soprattutto per quei brand che li organizzano, per quelle aziende che regolarmente danno vita a importanti momenti di incontro per rafforzare il proprio posizionamento strategico nei confronti dei competitors. Per questo motivo, i team preposti alla gestione degli eventi – anche da un punto di vista comunicativo – devono misurarsi con le rinnovate esigenze della modernità, ma anche con i nuovi mezzi offerti dalla potenza della comunicazione multicanale. Le azioni da compiere, in questo senso, iniziano molto prima dell’inizio dell’evento, e devono concretizzarsi in un ambizioso piano di comunicazione che consideri l’evento come il momento culminante dell’intera strategia.
Nuove modalità di coinvolgimento
Le tecniche di teasing – come quelle impiegate da chi deve comunicare l’uscita di un film o di una serie Tv – possono rivelarsi incredibilmente utili, sia online che offline. Il brand deve infatti acquisire la capacità di incuriosire il proprio pubblico attraverso un lento, cauto dosaggio di informazioni, che dovranno essere somministrate attraverso velati ammiccamenti sui social media o con anticipazioni ben ponderate, senza mai esagerare. Questo genere di azione, oltre ad accrescere la brand awareness (specialmente online), contribuiscono in maniera determinante a concentrare l’attenzione del pubblico sull’evento e sul brand, spingendolo a parteciparvi personalmente o a seguirlo a distanza. Quando poi si arriva finalmente al giorno dell’evento, il team di addetti alla comunicazione dovrà tenersi pronto per compiere un grande sforzo: al giorno d’oggi, infatti, le coperture degli eventi devono essere live, e devono essere in grado di produrre continui aggiornamenti da pubblicare sui social media o attraverso altri canali, dando così una forte impressione di essere ancorati al momento presente, a ciò che sta accadendo in diretta. In questo modo, il brand sarà riuscito a raggiungere uno degli scopi primari della comunicazione moderna: riuscire a fermare l’attenzione dell’interlocutore per un breve intervallo di tempo, incuriosendolo e inducendolo a considerare il brand come un utile alleato per il futuro. Questo risultato si ottiene attraverso i contenuti di qualità, proprio come quelli realizzati in diretta.
Anche alcune delle migliori piattaforme online dedicate ai casinò hanno iniziato a puntare sulla potenza del live: tra diverse opzioni di gioco, infatti, da qualche tempo figura anche quella che prevede l’interazione del giocatore con un live dealer, cioè con un croupier in carne e ossa che darà le carte e che vi assisterà durante ogni fase del gioco, proprio come se vi trovaste all’interno di un casinò tradizionale. In questo senso, oltre ad aver sapientemente sfruttato uno dei migliori frutti tecnologici offerti dalla modernità, i casinò con live dealer hanno anche annullato de facto le differenze esistenti tra i casinò virtuali e quelli fisici.
Indipendentemente dai suoi impieghi effettivi, il potenziale dei contenuti in diretta, e delle relative interazioni, rappresenterà sicuramente una delle maggiori aree di interesse per chi si occupa di comunicazione, al fine di offrire alle persone servizi sempre più completi, utili e interattivi.