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MARVEL: UN NUOVO UNIVERSO
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Fumettisticamente, sono cresciuto con due punti di riferimento: Nathan Never e Marvel.
Se nel primo caso è piuttosto facile capire come le avventure sci-fi di casa Bonelli mi abbiano sempre accompagnato con fedele presenza, quando si parla di Marvel il discorso inizia a complicarsi.
La Casa delle Idee ha una pletora di eroi da far invidia al pantheon greco, il che si traduce in una quantità di pubblicazioni che potrebbe prosciugare le tasche anche di Tony Stark; per anni, ho cercato di stare al passo con i grandi eventi, le pubblicazioni “collegate” e di non perdere mai i fili della storia, ma arriva un momento in cui bisogna fare una scelta: prendere una pubblicazione, massimo due, e poi dare un taglio a tutte le altre.
Da ragazzo Marvel per me erano X- Men (che aveano mediamente tre pubblicazioni mensili, oltre a vari extra) e Iron Man e i Vendicatori, ma a partire da eventi come House of M e Civil War ho notato come era impossibile seguire bene questi maxi eventi senza vendersi l’anima a Cuorenero.
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Fatto sta, che con la morte di Cap per me giunse la faticosa decisione di fermarmi nel seguire la Marvel. A facilitarmi la scelta fu anche la successiva piega presa dalla Marvel, con situazioni che poco mi attiravano e la successiva comparsa dei cinecomic, che inevitabilmente finirono per influenzare l’andamento delle serie a fumetti; l’età aurea dei personaggi Marvel per me si collega a nomi come Miller, Claremont e Romita, gente che ci ha portato storie dark e senza pietà, che hanno portato i nostri eroi ad affrontare situazioni estreme e fare pace coi propri demoni interiori.
Anche lo stile dei disegni più datati per me conserva un fascino estremo, figli di un’era in cui l’ausilio tecnologico era ancora agli albori; questo non significa che oggi non ci siano disegnatori degni di nota, ma è una pura preferenza personale.
Nonostante tutto, gasato dai cinecomic e dalle serie tv (in primis Daredevil di Netflix) ho deciso di approfittare della fine delle nuove Guerre Segrete, che hanno decretato un nuovo “inizio” per la Marvel. Ovviamente, lo scaffale dedicato in edicola ha rischiato di spezzarsi, data la quantità di nuove testate disponibili; dopo l’iniziale spavento (principalmente per il conto in banca!), la selezione si è abbattuta impietosa sull’elenco di uscite, individuando tre serie che avrei seguito: Daredevil, Invincibile Iron Man e I nuovissimi Avengers.
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Prima di entrare nel merito di ogni singola serie, una puntualizzazione. Sono un nostalgico dei bei tempi andati, ultimamente sto ripescando a piene mani le vecchie storie cui accennavo prima, e ad oggi le ritengo ancora dei caposaldi, vette di narrazione e disegni che ancora oggi non hanno eguali; ultimamente faccio fatica a seguire questo nuovo andamento della Marvel, mi sento spaesato, ma il motivo è semplice: sono cambiato io.
Perchè crescendo cambiamo nelle nostre idee e nelle nostre aspirazioni, perdiamo parte dell’innocenza e della strafottenza adolescenziale per fare spazio alla consapevolezza della maturità, e anche la nostra voglia di evasione tra le pagine di un fumetto assume una nuova forma, nel mio caso con una maggior ricerca di realismo, forse.
Per questo ho accantonato quasi subito I nuovissimi Avengers, troppo spezzettato, con un Capitan America che non riesco a sentire il “mio” Cap (e qui il coro “Un Capitano, c’è solo un Capitano” ci starebbe meravigliosamente), perchè per me Sam Wilson rimarrà sempre Falcon; questa mania di casa Marvel di voler continuamente modificare, stravolgere e innovare come metodo per attirare nuovi lettori e tenere vivo l’interesse dei fan già fidelizzati mi infastidisce, lo ammetto. Sarà per questo che ho deciso, nonostante tutto, di dare un’ultima possibilità alla mia anima Marvel per riprendere i rapporti con i miei due personaggi preferiti, tralasciando la manovra commerciale di dedicare testate anche a personaggi meno valorizzati in precedenza, ma che hanno la fortuna di una più prospera vita cinematografica (come Ant-Man e il Dottor Strange).
Quindi siete avvisati, cari lettori.
Nella nostra nuova sezione dedicata alla Marvel non troverete tutte le pubblicazioni del brand, ma solo Daredevil e Invincibile Iron Man, almeno per il momento! Quindi preparate l’armatura, fate il biglietto per New York e state pronti: l’avventura inizia ora… di nuovo!
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