[vc_row][vc_column][vc_column_text]

BATMAN VS SUPERMAN: LA GRANDE ILLUSIONE

[/vc_column_text][vc_separator color=”custom” border_width=”4″ accent_color=”#dd3333″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”2/3″][vc_column_text]

Il 2016 sarebbe dovuto essere l’anno dei grandi cinecomic, quelle pellicole che dovrebbero spingere un genere decisamente sovraesposto in una nuova dimensione; le punte di diamante dovrebbero essere Batman vs Superman, Captain America: Civil War e X-Men: Age of Apocalypse.

Il condizionale dopo ieri sera è d’obbligo. Vedere come Snyder ha portato sul grande schermo l’incontro tra il Cavaliere Oscuro e l’Uomo d’Acciaio fa dubitare sulla capacità della DC di creare un universo cinematografico in grado di sostenere il confronto con la controparte, l’MCU (Marvel Cinematic Universe).

[/vc_column_text][vc_separator border_width=”3″][vc_column_text]

BATMAN VS SUPERMAN, COME PRENDERE DEI MITI E ROVINARE TUTTO!

[/vc_column_text][vc_separator border_width=”3″][vc_column_text]

La delusione che ci aspetta all’uscita dalla visione di Batman v Superman nasce da una campagna pubblicitaria che ha associato il lavoro di Snyder a grandi nomi della vita editoriale di Batman, creando nei futuri spettatori un’ansia reverenziale. Sentire associare la pellicola al nome di Miller, leggere che “sarà come il Batman di Miller” e vedere nei trailer l’armatura di Bats presa direttamente dal mitico Il ritorno del Cavaliere Oscuro mi aveva fatto sperare in un film epico e decisamente all’altezza delle aspettative.

Delusione. Che poi sarebbe anche un ottimo sottotitolo per il film in questione, visto che più che un film sembra un puzzle di varie storie della DC messe assieme alla benemeglio per motivare la presenza di così tanti eroi e farli entrare in contatto in modo del tutto ridicolo; prima di analizzare le tante pecche del film, bisogna presentare la trama,

[/vc_column_text][vc_single_image image=”17218″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Due anni dopo gli eventi raccontati in Man of Steel, il mondo si interroga sulla figura di Superman; chi lo vede come un dio, chi come un pericolo in procinto di scagliarsi contro l’umanità. Alla seconda fazione appartiene Bruce Wayne, che nei panni di Batman difende Gotham, e che identifica il kryptoniano come il colpevole della morte di tanti suoi dipendenti durante il crollo della Wayne Tower di Metropolis durante lo scontro tra Kal-El e Zod.

Nel frattempo il ricco industriale Alex Luthor cerca di recuperare quanta più kryptonite possibile dai luoghi terraformanti dalle macchine di Zod nel film precedente; la sua intenzione è quella di creare un’arma in grado di contenere Superman all’occorrenza. Ma Luthor non sa che sulle sue tracce ci sono sia Batman sia una misteriosa donna che sembra intenzionata a recuperare una misteriosa foto in suo possesso e che potrebbe gettare inquietanti domande sulla sua persona.

In tutto questo, Snyder ci propina una storia diluita all’infinito per tenerci incollati alla poltrona, cercando di appassionarci senza riuscirci. Perchè Batman v Superman è noioso, confuso e sembra dimostrare che il film sia stato concepito più che altro per recuperare il terreno sulla Marvel.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”17220″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Affidare questa pellicola a Snyder è stato un errore tremendo. Se con Man of Steel il regista aveva confezionato un film tutto sommato godibile, con questo team up ha decisamente mancato il bersaglio.

Anzitutto la scelta di inserire continuamente ricordi, visioni di potenziali futuri o deliri onirici rappresenta una forzatura, che rischia di confondere lo spettatore; se chi ha una certa dimestichezza con i fumetti riesce a seguire faticando gli spunti, chi non conosce le storie della DC rischia di perdersi nella trama confusionaria e addensata di Goyer e Terrio. La regia di Snyder è il minore dei mali, anche se il solito abuso di slow motion e questo sbalzo continuo tra realtà, sogno e passato sono dei punti a sfavore del regista; questa impostazione rende la prima parte di Batman vs Superman lenta, pesante e noiosa. Qualche piccola scena di azione cerca di interrompere il tedio della pellicola, ma la volontà di creare una crescendo emotivo nello spettatore diventa una lenta tortura figlia di voglia di mettere troppo nel film, senza una scelta sensata.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”17221″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

La paura principale era sull’interpretazione di Ben Affleck, memori di quella orrenda interpretazione di Daredevil. Invece mi son stupito di come il Batman cupo e maturo pensato per questa pellicola sia stato reso alla perfezione da Affleck; il fisico massiccio e la mimica facciale minima e dura è stata perfetta. Anche le sue movenze in combattimento sono ben realizzate (in quello Snyder sa agire bene), e lascia pensare che Batman sia il personaggio meglio riuscito. Se siete di quelli che si aspettavano il Batman di Miller lo vedrete solo nel design della bat-tuta e nella stupenda armatura per combattere con Superman.

Attenzione, vedrete Batman usare armi da fuoco e sparare per uccidere. Questo sconvolgente aspetto si concentra principalmente in una scena che appartiene ad una futuro possibile che viene presentato a Bruce Wayne da un personaggio misterioso, di cui riparleremo fra poco; la regola che Batman non uccide viene rivisitata (come anche in precedenti trasposizioni, da Burton in poi), anche se in alcune occasioni la violenza delle azioni di Bats causa qualche morte.

Sul figlio di Krypton dobbiamo stendere un velo pietoso. Se la volontà era quella di rendere ancora più umano l’alieno, continuando la psicologia del personaggio iniziato in Man of Steel, la missione è fallita; da figlio di due mondi, Kal-El diventa un personaggio macchiettistico e ridicolo, per nulla apprezzabile e totalmente avulso dalla storia, che certo non aiuta a tenere in equilibrio tutti i personaggi.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”17223″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Chi è stato però sbagliato alla grande è Lex Luthor. Nelle sue precedenti vite al cinema è stato interpretato da Gene Hackman e Kevin Spacey (ditemi niente!), e Snyder ha deciso di dare il ruolo a Jesse Eisenberg (con un caschetto che sembra Enzo Paolo Turchi!); già questa scelta poteva fare sospettare qualcosa, ma vedere come il personaggio del genio del crimine, una delle menti più brillanti del mondo, venga reso come un hipster milionario imbecille è un vero insulto. Si potrebbe pensare che l’ispirazione sia il Luthor della saga dei Cloni, ma la resa sullo schermo è davvero imbarazzante.

Fortunatamente ci pensa Gal Gadot a portare sullo schermo una Wonder Woman decente, anche se inizialmente ero titubante. Per tutto il tempo in cui miss Price si muove “in borghese”, la fisicità dell’attrice mi convinceva poco, così asciutta mentre Diana era un bel pezzo di donna; quando (finalmente!) inizia la parte action, l’arrivo di Wonder Woman non delude, anzi l’accompagnamento musicale strepitoso che la introduce la rende ancora più epica!

Ma anche il combattimento finale non può salvare un film che si basa su una storia così raffazzonata e confusa. Tutto il crescendo si basa sulla conflittualità tra Batman e Superman, finalmente arriva lo scontro e basta che Clark nomini il nome della madre, che è lo stesso della defunta signora Wayne, che Batman improvvisamente diventa il suo migliore amico! Tutta la pellicola che carica tensione e astio tra i due, e basta un sussurro (cui segue il solito, fastidioso flashback già visto in apertura di pellicola) che i due diventano amiconi?

Ma una cosa su tutte è ridicola oltre modo; Gotham e Metropolis sono divise da un fiume. Ma li hanno letti i fumetti? Siamo seri, va bene adattare le storie dei fumetti al cinema, ma addirittura riscriverne la geografia, andando a creare dei presupposti utili solo a motivare la trama offensiva di Batman v Superman mi pare esagerato.

La vergogna di questo film è aver attinto a tante saghe, mille storie per cercare di creare un film che sia reboot di Batman, seguito di Superman, lancio di Wonder Woman, Aquaman, Flash e Cyborg! Abbiamo visto le citazioni a Una morte in famiglia (il costume di Robin/Jason Todd deturpato dal Joker), ma soprattutto un passaggio particolare mi ha colpito; nel momento in cui vediamo Batman nella battaglia desertica contro l’esercito di Superman (citazione a metà tra Red Son di Miller e il videogioco Injustice: Gods among us) vediamo un essere in armatura rossa che cerca di comunicare con lui, avvisandolo che quello potrebbe essere un futuro possibile. La mia idea è che si tratti di Flash, che in serie come Flashpoint Paradox, Kingdom Come o Terminal Velocity dimostra di sapersi spostare tra dimensioni e tempo.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”17222″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Rimane anche da chiarire chi sia il minaccioso nemico annunciato da Luthor in prigione a Batman; il folle dipinge il nemico incombente come creatura dello spazio e che attendeva l’evento massimo del film. Dato il passato di Luthor in versione cartacea e le sue alleanze, potrebbe essere Brainiac? L’alternativa potrebbe essere  Darkseid, ma questo lo scopriremo solo nelle prossime pellicole, e vedremo quale nuova bassezza riuscirà a raggiungere l’universo cinematografico della DC.

Se dovessi dare un giudizio su Batman v Superman la sufficienza è esclusa. La parte finale tutta azione non salva da una trama inesistente e strutturata malamente, la musica eccellente di Hans Zimmer (il brano migliore è di certo l’entrata in scena di Diana!) non riesce a supplire alle tante mancanze di un film che prometteva faville ed invece lascia un senso di occasione mancata! Riconosco a Snyder di saper scegliere inquadrature eccezionali, specialmente nelle scene action; se dobbiamo però attribuire delle colpe per il fallimento dei questo film, non si può identificare Snyder come unico colpevole, la responsabilità va condivisa anche con sceneggiatori (Goyer e Terrio) e i produttori (tra cui Nolan) che non hanno saputo tutelare gli spettatori.

[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/6″][vc_icon icon_fontawesome=”fa fa-comments-o” color=”custom” size=”xl” align=”right” custom_color=”#dd3333″][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”2/3″ css=”.vc_custom_1442608400482{margin: 30px !important;border-width: 30px !important;padding: 30px !important;background-color: #777777 !important;}”][vc_custom_heading text=”Batman v Superman è un film confuso, pretenzioso e privo di senso. Trame incrociate forzatamente, slow motion in continuazione e un ritmo sbilanciato fra prima e seconda parte; se Snyder è colpevole per le scelte della regia, gli sceneggiatori sono i colpevoli di una storia insulsa e costruita non per appassionare lo spettatore ma come trampolino di lancio per altri film. Fortunatamente Hans Zimmer regala una splendida colonna sonora e Gal Gadot stupisce con una Wonder Woman strepitosa! OCCASIONE SPRECATA!!!!!” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:justify|color:%23ffffff” google_fonts=”font_family:Roboto%3A100%2C100italic%2C300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C500%2C500italic%2C700%2C700italic%2C900%2C900italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/6″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_custom_heading text=”SCHEDA FILM” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443638238443{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_column_text]

• RILASCIATO: 23.03.2016
• GENERE: Azione, Supereroi, Cinecomics
• DURATA: 151 minuti
• REGIA: Zack Snyder
• SCRITTO DA: Chris Terrio e David S. Goyer

[/vc_column_text][vc_single_image image=”7737″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https://www.facebook.com/Nerdgate?ref=hl”][vc_custom_heading text=”GALLERIA IMMAGINI FILM” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443638384140{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_gallery type=”image_grid” images=”17226,17219″ css=”.vc_custom_1458817381137{margin-left: 15px !important;}”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_custom_heading text=”TOP 10 FILM” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1443638416861{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][ranking type=”reviews” per_page=”10″ display_site_rating=”1″ cats=”hub-film”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row]