WARHAMMER 40K DARK NEXUS ARENA

24 Dic 2015

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WARHAMMER 40K: IL MOBA CHE SI POTEVA EVITARE!

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Pare che Warhammer 40k sia diventato una miniera per sviluppatori e publisher; non passa mese senza che venga annunciato o rilasciato un nuovo titolo ambientato nell’universo futuro della Games Workshop. Se da un lato per gli appassionati questa tendenza è potenzialmente una manna, dobbiamo iniziare a chiederci se un tale sfruttamento del marchio sia un bene; va notato, infatti, che non sempre un brand può essere adattato a tutti i generi di gameplay, e con Dark Nexus Arena abbiamo (purtroppo!) la prova di quanto detto!

Iniziamo col dire che in Dark Nexus Arena possiamo dimenticare quanto di buono visto con le precedenti incarnazioni del 41esimo millennio; trovandoci di fronte a un MOBA, se lo scopo dei programmatori era quello di rivaleggiare con realtà del settore già ben avviate (chi ha parlato di League of Legends?), temo che il bersaglio sia stato abbondantemente mancato!

Il primo approccio avuto con questo titolo non è stato dei migliori, lasciatemelo dire; si può sostenere che il voler analizzare un prodotto approdato da poco (il 9 dicembre, per la precisione) su Steam nel programma Early Access possa esser prematuro, ma per esperienza ormai so che quando un gioco si avvicina alla data di release pregi e pecche sono belli che presenti.

Il lavoro svolto da Whitebox Interactive non è malvagio, anzi offre parecchi spunti interessanti, ma alla fine un gioco si giudica dall’equilibrio fra punti di forza e lacune; al momento la bilancia sembra pendere impietosamente verso le seconde!

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UN MOBA DI WARHAMMER 40 PUÒ OFFRIRE UNA DEGNA ESPERIENZA DI GIOCO MANTENENDO FEDE AI DETTAMI DEL PRODOTTO DI GAMES WORKSHOP?

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Andiamo con ordine, e per prima cosa vediamo come alla Whitebox Interactive hanno impostato una delle caratteristiche principale di questo gioco: la scelta del personaggio.

Avendo a disposizione un universo ricco e pieno di potenziali eroi come quello di Warhammer 40k, mi sarei aspettato un roster infinito, personalizzabile e che trasudasse carisma; la scelta è limitata a due soli possibili eroi per razza, solitamente un combattente melee e uno di supporto (cecchino o curatore).

Senza andare a fare le pulci all’intero gioco, analizziamo anche solo la compagine degli Space Marine; abbiamo un Marine in armatura Terminator, picchiatore per eccellenza, uno Scout e un Marine Apotecario, l’healer degli Astartes. Anche il più neofita degli appassionati potrebbe dire che mancano figure di carisma all’interno di questa fazione; per citarne due su tutti, mancano un assaltatore con il suo jetpack e la sua spada catena, oppure un Devastator Marine con la sua arma pesante.

Il fatto che due simili personaggi siano presenti con le livree di altre fazioni non cambia la sostanza; ogni fazione dovrebbe essere rappresentata con la totalità delle proprie forze, soprattutto con quei personaggi che un amante di Warhammer 40k associa a un determinato schieramento.

A peggiorare questo aspetto si aggiunga che alcuni personaggi di determinate fazioni (come Necrons) sono utilizzabili solamente se sottoscrittori di particolari “pacchetti Fondatori”; in pratica, se vogliamo giocare con un personaggio non presente nel roster aperto a tutti, o sborsiamo del denaro o ci teniamo il nostro desiderio.

Dark Nexus Arena entra di prepotenza nel fantastico e (tristemente) lungo novero dei giochi F2P con riserva, laddove le caratteristiche e i personaggi più interessanti sono dei bonus che richiedono un pagamento per essere usati, una pratica che cozza con la filosofia del gioco gratuito!

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”La scelta del personaggio è una spia di allarme sullo scarso sfruttamento del lore di Warhammer 40k” font_container=”tag:p|font_size:14|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Slab%3A100%2C300%2Cregular%2C700|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][vc_single_image image=”12202″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Proviamo a spingerci oltre queste considerazioni da appassionato isterico e caliamoci nel gioco vero e proprio.

Una volta selezionato uno dei personaggi giocabili, ognuno con un proprio approccio al gioco e delle particolari caratteristiche, veniamo catapultati nell’arena di gioco. All’interno di questa mappa dovremo coordinarci con i nostri compagni di ventura per eliminare quanti più nemici possibile e catturare le loro anime, in modo da sacrificarle ad una divinità all’interno di un crogiuolo posto al centro della mappa; ora, continuando in quella critica da appassionato del brand, nessuno Space Marine lealista farebbe mai una simile azione, nulla lo porterebbe a tradire l’Imperatore! E nemmeno lo farebbe una Sorella delle Adepte Sororitas, che per quanto possibile sono ancora più invasate e fanatiche degli Space Marines! Pecca che rasenta la bestemmia, nel roster dei personaggi mancano totalmente tre delle razze principali di Warhammer 40K: Eldar, Guardia Imperiale e Tiranidi!!!!

Ma noi tralasciamo questo particolare, e ci buttiamo nella mischia!

L’azione di gioco è caotica, confusionaria e a tratti fastidiosa; per catturare le anime necessarie dovremo affrontare non solo dei nemici umani, ma anche dei minion, rappresentati come dei cultisti del Chaos. In certi momenti la tentazione è di sparare a tutto ciò che si muove senza continuità di intenti, sperando di accoppare la preda giusta; con alcuni personaggi (ad esempio il firewarrior Tau) si avrà un limitato raggio di fuoco, il che costringe il giocatore ad avvicinarsi in maniera spesso pericolosa ai propri bersagli.

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”La grafica non è male, forse uno dei pochi aspetti positivi di Dark Nexus Arena” font_container=”tag:p|font_size:14|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Slab%3A100%2C300%2Cregular%2C700|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][vc_single_image image=”12203″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

In Dark Nexus Arena il gameplay è quanto di più esagerato ed esasperante sia possibile concepire. L’azione è fin troppo concitata e priva di un minimo senso tattico, non consente al player di organizzare una tattica anche rudimentale, o di riuscire a seguire i propri compagni nel compimento del dovere.

A poco servono i potenziamenti utilizzabili in partita, acquistabili tramite la valuta di gioco e che possono essere incrementati per un massimo di tre livelli, oppure venduti e sostituiti con nuovi perks in qualunque momento; di fronte ad avversari dotati dei pack Fondatori, ogni speranza di partita equilibrata evapora istantaneamente. Eppure l’idea di avere tre categorie di potenziamenti (offensivi, difensivi e passivi) non è malvagia, anche se la loro influenza non ha un peso equo all’interno delle dinamica della partita.

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RIMANE IL DUBBIO SE L’ERRORE SIA FARE UN MOBA ISPIRATO A WARHAMMER 40K O SE LA COLPA SIA DELLO SCARSO LAVORO FATTO DA WHITEBOX INTERACTIVE

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Per darvi un’idea, chi ha giocato a Dawn of War 2 (ci cui abbiamo parlato qui) ha ben presente la modalità Last Stand, partite in un’arena in cui tre giocatori devano sopravvivere a continue ondate di nemici; Whitebox Interactive avrebbe dovuto partire da questa modalità di Dawn of War 2 per sviluppare Dark Nexus Arena, prendendone quanto di buono ed implementando la dinamica di un MOBA.

Va ammesso che almeno la grafica di Dark Nexus Arena si fa apprezzare, realizzata in un simil-cell shading, che si gode anche zoomando sul proprio personaggio; per quanto gradevole possa essere l’estetica o per quanto coinvolgente sia il comparto audio, questi due elementi non riescono a conferire a Dark Nexus Arena una valida esperienza di gioco se legata al marchio Warhammer 40k.

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”La selezione dei perks è uguale per ogni personaggio” font_container=”tag:p|font_size:14|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Slab%3A100%2C300%2Cregular%2C700|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][vc_single_image image=”12204″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]

Questo non indica che sia un MOBA fallito o mal programmato, perfino io che non ho particolare gradimento con i MOBA riconosco che il gioco di Whitebox abbia dei meriti; il problema è che forse questo tipo di gioco non si lega bene con l’immenso universo di Warhammer 40k, che offre molta più scelta in termini di personaggi e storie, spingendo un appassionato a ricercare questa profondità in ogni prodotto che nomini il brand.

La speranza è che quando Dark Nexus Arena lascerà il programma di Early Access si mostri in una forma migliore, non tanto grafica, quanto negli aspetti più importanti del gioco: gameplay ordinato, roster migliorato e una maggior fedeltà all’universo di cui prende il nome!

[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/6″][vc_icon icon_fontawesome=”fa fa-comments-o” color=”custom” size=”xl” align=”right” custom_color=”#dd3333″][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”2/3″ css=”.vc_custom_1442608400482{margin: 30px !important;border-width: 30px !important;padding: 30px !important;background-color: #777777 !important;}”][vc_custom_heading text=”Dark Nexus Arena vuole prendere ispirazione dal mondo di Warhammer 40k, ma a parte sfruttarne impunemente i personaggi non offre nulla del fascino dell’ambientazione di Games Workshop. Un gameplay frenetico al limite dell’esasperazione, dinamiche completamente da rivedere e un totale distacco dal lore del mondo di ispirazione sono le spie di allarme che devono spingere Whitebox Interactive a rivedere il loro prodotto e renderlo presentabile prima dell’uscita dall’Early Acess. RIMANDATO” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:justify|color:%23ffffff” google_fonts=”font_family:Roboto%3A100%2C100italic%2C300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C500%2C500italic%2C700%2C700italic%2C900%2C900italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/6″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_custom_heading text=”SCHEDA GIOCO” font_container=”tag:p|font_size:18|text_align:center|color:%23dd3333″ google_fonts=”font_family:Roboto%20Condensed%3A300%2C300italic%2Cregular%2Citalic%2C700%2C700italic|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal” css=”.vc_custom_1442605752114{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_column_text]


  • RILASCIATO: 09.12.2015
  • GENERE: MOBA
  • SVILUPPATORE: Whitebox Interactive
  • PUBLISHER: Whitebox Interactive

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